UNA SCUOLA DI TUTTI

E DI CIASCUNO

IL PROGETTO T.I.C.

"Per insegnare bisogna emozionare.

Molti però pensano ancora che se ti diverti non impari"

(M. Montessori)

Questo elaborato multimediale è stato realizzato all’interno del percorso di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità della scuola secondaria di I° ed ha la finalità di illustrare un progetto inclusivo, o per meglio dire una serie di interventi didattici inclusivi e personalizzati, svolti in una classe terza dell’Ist. Compr. Statale “Faà di Bruno” di Marotta, Scuola Secondaria di 1° grado. In questa bella 3D è presente A., un ragazzo molto allegro, grintoso, affettuoso e sensibile, affetto da Trisomia 21 (Sindrome di Down), quattro ragazzi che hanno un disturbo specifico di apprendimento e un ragazzo con svantaggio linguistico.

Con le attività di seguito mostrate si è cercato di realizzare un progetto finalizzato alla didattica speciale con l’uso delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione; ciò è stato facilitato dal fatto che tutti i ragazzi della classe sono stati abituati ad utilizzare le nuove tecnologie sin dal 1° anno della Scuola Secondaria di I grado.

L'inclusione, che si delinea come punto di riferimento essenziale, ha portato vantaggi al clima socio affettivo della classe in quanto le esperienze di valorizzazione di ciascun alunno vengono sempre portate a conoscenza dei compagni e considerate un arricchimento per tutti. Ciò ha permesso alla classe di sentirsi un gruppo unito e coeso potendo creare un clima di solidarietà e comprensione. Creare un clima classe positivo in aula è la base per tutelare gli apprendimenti dei ragazzi e ancor più il loro benessere psicologico e, di conseguenza, la loro crescita. Si è cercato di valorizzare al massimo le potenzialità di ogni ragazzo, conducendoli gradualmente ad una collaborazione tra pari scevra da ogni tipo di pregiudizio e discriminazione.

Tutti gli elaborati prodotti da ogni alunno, anche di vario genere (ppt, immagine, testo, audio, video, raccolta di link, quiz, ecc.), vengono raccolti nella propria pagina Wikispace. Wikispace è un sito web gestito e controllato dall’insegnante di italiano e da quella di sostegno, editabile da tutti i suoi membri (alunni), che partecipano in forma collaborativa alla sua realizzazione. Ogni alunno ha il proprio Wiki, condiviso con l’insegnante, in cui raccoglie tutte le pagine con i suoi elaborati prodotti sia singolarmente che in collaborazione con i compagni. Ho potuto osservare e sperimentare come tale strumento riesca a favorire una modalità collaborativa online anche a più mani, attività di e-learning e soprattutto come anche questo strumento possa essere un mezzo per facilitare l’inclusione. Tutti, nessuno escluso, sono parte attiva e possono contribuire alla realizzazione di un progetto comune, mediante la creazione delle pagine del sito; ciò crea nell’alunno un senso di responsabilità e di appartenenza (tutti e ciascuno). Per realizzare tali prodotti si suddividono i ragazzi in piccoli gruppi sempre diversi, in modo da esercitare continuamente uno spirito di adattamento e incentivare le relazioni: come dice Vygotskij “non c’è apprendimento senza relazione”.

Questo sito che raccoglie tutto il materiale prodotto e le attività svolte con fine ultimo l’inclusione, è stato realizzato con google sites (https://sites.google.com/view/ihaveadream-seppia/home) ed è suddiviso in quattro aree:

  • Home page di presentazione generale del progetto T.I.C.
  • Un anno di ME: dove ho riportato tutti gli elaborati svolti singolarmente dall’alunno con disabilità, che ha ritrovato nell’utilizzo delle tecnologie un buon mezzo per raggiungere i suoi obiettivi di apprendimento e di autonomia.
  • INSIEME è più bello: in cui ho raccolto tutti gli elaborati realizzate dai ragazzi in cooperative learning, ciascuno partecipando in modo attivo e dalle attività che sono servite a creare un clima inclusivo per tutti e ciascuno.
  • Lezioni capovolte: è la sezione in cui si possono ritrovare i tutorial realizzati da me, in quanto tirocinante, e condivisi con gli alunni per apprendere l’uso dei singoli applicativi.

La grafica del Banner del sito è stata scelta pensando alla “DIVERSITÀ” COME VALORE AGGIUNTO, proprio come l’insieme delle infinite, ma singolari, sfumature dei colori dell’arcobaleno, che colorano, ognuna nel proprio originale e singolare tratto, il mondo che ci circonda.


«La formazione degli insegnanti dovrebbe mirare al “Teaching for learning” […]

gli insegnanti dovrebbero essere allenati a focalizzare la loro attenzione su come

INSEGNARE AGLI STUDENTI AD "AMARE"L'APPRENDIMENTO.»

(Dochy)