Foto archivio GEB
Domenica 7 Aprile il GEB si sposta nel comune di Gaiole, nello splendido territorio del nostro Chianti per godere di rigogliosi panorami e per visitare piccole Pievi dalla lunga storia. Nella nostra passeggiata partendo da Poggio San Polo incontreremo incantevoli borghi quali Ama, Casenove di Ama con l'oratorio dei Pianigiani, passando per San Giusto in Salcio con la sua splendida Pieve, il castello di San Polo in Rosso per ritornare al Poggio San Polo. Come in una fiaba la storia si dipanerà davanti ai nostri occhi in queste piccole chiese che vantano un glorioso e lungo passato. Si tratta di un escursione ad anello di mezza giornata con una lunghezza di circa 11 Km. Ritovo alle 8:45 al parcheggio delle ex scuole di Poggio San Polo e partenza alle ore 9:00.
Al termine dell' escursione ci sarà la possibilità, per chi lo desidera, di fermarsi a pranzo presso l'agriturismo Poggio San Polo con: Antipasti toscani (Bruschette miste, Salumi di cinta senese, Formaggio fresco), Pasta al ragù di cingiale, Pasta con verdure, Dolce, caffè, acqua e vino al prezzo di 25,00 Euro.
L'escursione è gratuita per i soci FIE. Per i non tesserati potrà essere attivata una polizza temporanea al costo di 5,00 Euro.
Per partecipare all’escursione è necessario prenotarsi entro Sabato 6 Aprile alle ore 18:00 compilando il form di prenotazione Prenota percorso della settimana.
Per chi intende fermarsi a pranzo presso l'Agriturismo San Polo è pregato di prenotarsi entro Venerdì 5 Aprile alle ore 21:00
Ad insindacabile giudizio del coordinatore il percorso potrà essere variato o l’escursione annullata in base ad eventuali condizioni meteo avverse o per altre esigenze dettate dalla sicurezza, ma speriamo che non ce ne sia la necessità.
"A presto camminando"
Il Gruppo Comunicazione
Riportiamo i passaggi fondamentali per associarsi al GEB:
1. accedere al sito del Gruppo Escursionisti Berardenga e cliccare su "Associarsi"
(dal telefono cliccare sulle tre righe orizzontali in alto a sinistra)
2. accedere al “Form Tesseramento On Line” (raggiungibile anche cliccando sul seguente link)
3. riempire il form di iscrizione in ogni campo
4. effettuare il bonifico della quota sul conto corrente dell’associazione, che ha il seguente IBAN IT62Z0103071800000000522892, con causale "Tesseramento 2024 - Socio ...."
5. inviare la ricevuta del bonifico per posta elettronica all'indirizzo info.gebsiena@gmail.com con oggetto “Tesseramento 2024 – Socio ...”
Sarà nostra cura attivare la tessera F.I.E per l'escursione, dopo il riscontro del pagamento della quota tramite bonifico bancario.
Scheda tecnica dell'escursione
Percorso per
Escursionisti
Mezza giornata + eventuale pranzo presso l'Agriturismo Poggio San Polo
Anello di 11,00 Km
altitudine minima di 411 metri
altitudine massima di 531 metri
1,5 lt di Acqua, Spuntino
Fondo a tratti sconnesso e scivoloso, sono assolutamente necessari scarponi alti con suola ben scolpita
Coordinatore Tecnico:
A.E. Massimo Cappelli +39 339 7833924 il quale costituirà preventivamente la squadra degli accompagnatori, che sarà presentata alla partenza dell’escursione.
Prenotazione:
Per partecipare all’escursione è necessario prenotarsi entro Sabato 6 Aprile alle ore 18:00 compilando il form di prenotazione Prenota percorso della settimana.
Per chi intende fermarsi a pranzo presso l'Agriturismo San Polo è pregato di prenotarsi entro Venerdì 5 Aprile alle ore 21:00
L’escursione è gratuita per i soci FIE. Per i non soci sarà possibile stipulare una polizza temporanea al costo di 5,00 Euro.
Ritrovo e costi:
Castelnuovo Berardenga Parcheggio delle scuole alle ore 8:00
Poggio San Polo parcheggio ex scuole Link Google Maps alle ore 8:45 per partire alle ore 9:000 precise.
Il rientro alle auto è previsto entro le ore 13:00
Regolamento
Chi partecipa all'escursione è tenuto al rispetto del Regolamento Escursioni
Attrezzatura
Scarponi alti da trekking
Bastoncini secondo le proprie abitudini
Kit per la pioggia
Spuntino energetico
Acqua in abbondanza (1,5 L)
Alle persone con calzature non idonee non sarà permessa la partecipazione in gruppo
Raccomandazioni particolari
I soggetti allergici o con particolari patologie (cardiache, respiratorie etc), sono invitati, gentilmente, a mettersi in contatto con il coordinatore dell’escursione, prima della partenza, per segnalare particolari esigenze e la presenza di farmaci personali salvavita (Adrenalina etc)
In questa escursione sarà presente il nostro defibrillatore portatile
Notizie storiche e Culturali
La Pieve di San Giusto in Salcio è citata più volte nella carte dell’abbazia di Coltibuono risalenti al XI secolo. In seguito viene citata in una bolla di Pasquale II indirizzata al vescovo Giovanni da Fiesole e datata 11 marzo 1103 con la quale questa pieve venne confermata al vescovo la pertinenza.
La chiesa ebbe un patrimonio ricco tanto che spesso venne data in commenda ad importanti personaggi quali un arcivescovo di Pisa e a vari canonici delle famiglie dei Buondelmonti e degli Alamanni .
Tutto il complesso è stato oggetto di un radicale restauro effettuato tra il 1926 e il 1929.
La Pieve di San Polo in Rosso fu possedimento dei Firidolfi da Montegrossi, ai quali probabilmente si deve la sistemazione romanico-gotica e appartenne ai discendenti di Diotisalvi, figlio di Drudolo della famiglia dei Ricasoli. Nel 1200 essa ebbe la funzione di fortilizio, a causa della sua posizione sulla linea difensiva fiorentina del Chianti e divenne un insediamento fortificato, con inserimento in una cinta muraria quadrangolare,
intervallato da torri. Anche la sua facciata ebbe le mura rialzate e l'abside fu usata come torre.
La pieve si presenta con un carattere romanico-gotico. La facciata ha un’apertura ad occhio.
L’interno ha tre navate spartite da pilastri, un'abside semicircolare e volte ogivali a crociera del XIV secolo, che hanno sostituito le capriate di legno, crollate nell'assedio del 1351.
La Cappellina
Altrimenti detta oratorio dei Pianigiani si trova a Casanova di Ama, nel comune di Gaiole in Chianti. Questo oratorio è una cappella stradale del Quattrocento, situato nel punto di incontro di tre strade dirette rispettivamente a Radda in Chianti, a Lecchi ed a Casanova di Ama.
L’edificio è di piccole dimensioni ed è ad aula unica. In origine era preceduto da un portico che in seguito venne inglobato nella struttura. Esternamente appare dimesso vista la mancanza di qualsiasi forma di arredo architettonico.
L’interno è di notevole interesse e presenta tutta una serie di affreschi contenuti entro una finta architettura. Sulle pareti dell’Oratorio si trovano molte iscrizioni cinquecentesche lasciate dai viandanti
Nel Quattrocento e nel Cinquecento le cappelle stradali erano molto diffuse perché servivano a definire lo spazio sacrale della parrocchia, delimitandone i confini e molto spesso ospitavano i viandanti nel momento del bisogno. Dal XVIII secolo le cappelle stradali subirono trasformazioni: alcune lasciarono il posto a piccoli tabernacoli, altre furono ampliate o ricostruite, divenendo piccole chiese, usate poi come oratori.