10 Dicembre 2023
L'anello dei Castelli della Berardenga
e i mercatini di Natale a Castelnuovo
10 Dicembre 2023
L'anello dei Castelli della Berardenga
e i mercatini di Natale a Castelnuovo
Il 10 Dicembre il paese di Castelnuovo Berardenga sarà vestito a festa: le associazioni di Castelnuovo con il supporto dell'amministrazione comunale, hanno organizzato i Mercatini di Natale il cui programma è dettagliato nella locandina che riportiamo in calce alla pagina.
La nostra associazione come al solito collabora alla realizzazione della festa organizzando un'escursione di prossimità ma non per questo meno bella ed interessante, che avrà come partenza ed arrivo proprio Piazza Marconi dove si svolgeranno i Mercatini di Natale.
Il percorso proposto è un anello di circa 8 chilometri denominato Anello di Valcortese; una escursione molto panoramica, classificata “E” – Escursionistico – dati gli inevitabili saliscendi impegnativi caratteristici della zona e quindi adatto a chi ha un minimo di allenamento.
La quota minima dell’itinerario sarà di 240 m slm sotto il castello di Orgiale quando attraverseremo il torrente della Malena Morta e la quota massima sarà di 416 m slm quando ci troveremo al Poggio a Rancia, da dove, se la visibilità lo permette, potremo ammirare un fantastico affaccio sulla provincia che spazia da Est ad Ovest.
Le località interessate saranno quindi il Castello di Orgiale, Valcortese, San Vito, Poggio a Rancia e la Fattoria di Felsina.
Il raduno è fissato per le ore 8:45 in Piazza Marconi per partire alle ore 9:00
Il ritorno presso gli stand della festa, dove è possibile fermarsi a mangiare, è previsto per le ore 12:00 dove potremo assistere allo spettacolo degli sbandieratori e dei tamburini di Torrita di Siena. Successivamente ci rifocilleremo presso gli stands con polenta e cinghiale, aperifritto del Galletto, Birra e salsicce, Caldarroste e vin Brulé, ciambellini e cioccolata calda.
È richiesta prenotazione compilando il form on line: Prenota Percorso della settimana
L'escursione è gratuita per i soci FIE mentre per i non soci sarà attivata la polizza temporanea al costo di 5,00 euro;
Ad insindacabile giudizio del coordinatore il percorso potrà essere variato o l’escursione annullata in base ad eventuali condizioni meteo avverse o per altre esigenze dettate dalla sicurezza.
A presto Camminando.
Il Gruppo Comunicazione
Scheda tecnica dell'escursione
Percorso Escursionistico
Mezza giornata
Anello di 8 km
Quota minima:
240 m
Quota massima: 416 m
Scorta di acqua (almeno 1,5 litri) spuntino
Scarponi con suola ben scolpita, bastoncini, kit per ripararsi dalla pioggia, indumenti di ricambio
Per partecipare alla passeggiata occorre prenotarsi entro sabato 9 Dicembre collegandosi al seguente link: Prenota percorso della settimana
Ritrovo e costi:
Il ritrovo è previsto alle ore 8:45 in Piazza Marconi a Castelnuovo Berardenga Coordinate 43.3462674 N,11.5021124,19 E con partenza alle ore 9:00
L' escursione è gratuita per i soci FIE. Per gli ospiti sarà attivata una polizza temporanea al costo di 5,00 euro
Regolamento
Chi partecipa all'escursione è tenuto al rispetto del Regolamento Escursioni
Attrezzatura
Pendenze medie fondo sconnesso: sono obbligatori scarponcini impermeabili con suola scolpita e indumenti di ricambio, bastoncini secondo le proprie abitudini (comunque consigliati) ed un kit per ripararsi dalla pioggia. Ai partecipanti con Scarpe da Ginnastica sarà negata la partecipazione in gruppo.Raccomandazioni Particolari
I soggetti allergici o con particolari patologie (cardiache, respiratorie etc), sono invitati, gentilmente, a mettersi in contatto con il coordinatore dell’escursione, prima della partenza, per segnalare particolari esigenze e la presenza di farmaci personali salvavita (Adrenalina etc).
In questa escursione sarà presente il nostro defibrillatore portatile
Emergenze della zona
Castello di Orgiale
Antichissimi documenti accertano la fondazione del Castello di Orgiale nell'anno 840. Posto nelle immediate vicinanze di Castelnuovo Berardenga si erge su una collina, in splendida posizione.
Benché sia stato manomesso nel corso dei secoli, conserva un imponente torrione con basamento a scarpa coronato da archetti. I conti della Berardenga, che erano i proprietari del terreno, fecero un patto con la Repubblica Senese: si fecero costruire dai cittadini un castello con l'accordo che l'avrebbero difeso dai fiorentini. Ma solo sedici anni più tardi, dopo una accesa battaglia, i fiorentini lo distrussero. Oggi è una azienda vitivinicola e una struttura ricettiva di pregio.
Valcortese
da Emanuele Repetti DIZIONARIO GEOGRAFICO FISICO STORICO DELLA TOSCANA: VALCORTESE in Val d'Arbia. Villa dove fu un castelletto che diede il titolo alla chiesa distrutta di S. Egidio nel piviere e popolo di S. Maria a Pacina, Com. Giur. e circa migl. uno a lib. di Castelnuovo Berardenga, Dioc. di Arezzo, Comp. di Siena.
Risiede sopra una collina cretosa, la cui base sulla destra è lambita dal torr. Malena, quasi di fronte al castellare di orgiale, là dove si dilata alquanto la Valle dell'Arbia per entrare nei campi di Montaperto. Cotesta bicocca di Valcortese, ora casa di campagna, figura nella storia militare ed in quella politica dè suoi dinasti. Infatti il castello di Valcortese fu preso e disfatto dai Fiorentini dopo la vittoria che essi riportarono sopra i Senesi negli anni 1202 e 1207. – Rispetto ai dinasti di Valcortese sono essi rammentati in varie carte dell'Arch. Dipl. Fior. fra quelle appartenute alla Badia di Coltibuono, una delle quali del 12 settembre 1173.
Anco l'Arch. Dipl. San. contiene vari rogiti del secolo XIII relativi ai signori di Valcortese, cui spettavano due fratelli, Ugo e Ranieri, figliuoli del fu Ugo di Valcortese, i quali nel 1244 prestarono giuramento di fedeltà al Comune di Siena, sei anni innanzi che uno di essi, Ranieri, assistesse ad un lodo emanato nel 1252 nella chiesa di Travale.
Finalmente i signori di Valcortese erano feudatari dè CC. Aldobrandeschi di Maremma, siccome risulta da un diploma di Federigo II dato in Messina nel maggio del 1221 a favore del conte Ildebrandino di Soana.
Felsina
Felsina è la latinizzazione del nome etrusco Velzna (o Felzna). Il significato originario di Velzna non è certo, probabilmente significa "terra fertile" o similare; secondo alcune opinioni è possibile anche che significasse "luogo fortificato".
da ReporterGourmet: Fèlsina si trova a Castelnuovo Berardenga in provincia di Siena, nel margine sudorientale della zona di produzione del Chianti Classico, tra le ultime propaggini dei monti del Chianti e la parte iniziale della valle dell’Ombrone. Un luogo di origine antichissima che per gli etruschi indicava una stazione di posta e di ospitalità. Sono loro i primi a dotare la terra di Fèlsina di una specifica identità agricola. Più tardi anche i Romani ne riconobbero la natura favorevole confermando Fèlsina come un luogo di ristoro e di incontro ai margini dell’importante Via Antiqua, che collegava Siena con Arezzo.
Nel 1165 è documentata la presenza di primitive strutture ecclesiastiche e poderi tuttora presenti nella tenuta di Fèlsina, che accoglieva i pellegrini in cammino per Roma attraverso la Via Francigena, uno dei principali percorsi materiali e spirituali del Medioevo, con Santiago de Compostela, la Terra Santa e Gerusalemme.