23 Settembre 2023
Festa della Misericordia - Visita della Villa di Curina e della Cappella di San Liberato
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Fato Archivio GEB
L’associazione Misericordia di Castelnuovo Berardenga organizza la Festa della Misericordia nei giorni dal 21 al 24 settembre e la nostra associazione è stata chiamata a collaborare per una passeggiata programmata per la mattina di sabato 23 settembre.
Nei principi ispiratori del nostro Statuto figura, infatti, la collaborazione con le associazioni del territorio per la promozione e conservazione delle tradizioni locali. La nostra collaborazione con l’associazione Misericordia non è nuova ma quest’anno, per la prima volta, l’evento è ufficialmente inserito nel nostro calendario.
La passeggiata, che ci condurrà da piazza Marconi a Villa Curina, ha una lunghezza di soli 5 chilometri con un dislivello minimo (+80 m) e attraversa sentieri di bosco e di campo, in gran parte facenti parte della REC - Rete Escursionistica Comunale - contrassegnati quindi con la specifica segnaletica. L’ultimo chilometro sarà fuori dai percorsi segnati ma il tragitto è stato costruito per evitare il più possibile la strada asfaltata.
Giunti a Curina saremo accolti dai proprietari della fattoria che ci faranno ammirare la Villa in tutti suoi prospetti, anche quelli che non siamo soliti vedere dalla strada e che sono caratterizzati da straordinaria bellezza.
Non mancherà un rinfresco offerto dalla famiglia.
Nell’occasione avremo anche la straordinaria opportunità di visitare la Cappella di San Liberato, adiacente alla Villa, definita la piccola “Cappella Sistina del Chianti” un oratorio del XVI secolo, affrescato da Arcangelo Salimbeni nel 1573, data che compare nella parete interna dell’archivolto.
La visita alla Cappella di San Liberato rappresenta un’occasione da non perdere non solo per gli appassionati di storia dell’arte ma anche per chi, interessato al grande patrimonio artistico del nostro territorio, non ha mai visto i suoi affreschi o addirittura non era al corrente della sua esistenza.
Il ritorno a Castelnuovo sarà effettuato con mezzi messi a disposizione dall'associazione Misericordia.
Per partecipare alla passeggiata è gradita la prenotazione al seguente link Prenota percorso della settimana almeno entro venerdì 22 settembre alle ore 18:00: sapere in anticipo quanti saremo a partecipare permetterà la migliore organizzazione dell’evento.
L'escursione è gratuita per i soci FIE mentre per i non soci sarà attivata la polizza temporanea al costo di 5,00 euro.
Ad insindacabile giudizio del coordinatore il percorso potrà essere variato o l’escursione annullata in base ad eventuali condizioni meteo avverse o per altre esigenze dettate dalla sicurezza.
A presto Camminando.
Il Gruppo Comunicazione
Percorso per escursionisti "E"
Mezza giornata con rinfresco finale
5 km
+/- 80 m
acqua
sono necessari : scarponi da escursionismo, bastoncini, cappello parasole, crema solare, repellente per insetti.
Prenotazione
Per partecipare alla passeggiata è necessario prenotarsi entro Venerdì 22 settembre collegandosi al seguente link Prenota Percorso della settimana
Coordinatori Tecnici
A.E. Raniero Giganti tel. 338 4747293
A.E. Beatrice Bari tel. 339 1882489
I quali costituiranno la squadra degli accompagnatori che sarà presentata alla partenza dell'escursione. Tutti gli A.E. presenti saranno comunque a disposizione
Ritrovo e costi:
Ritrovo ore 9:00 in Piazza Marconi - Partenza ore 9:30
Regolamento
Chi partecipa all'escursione è tenuto al rispetto del Regolamento Escursioni
Attrezzatura
obbligatori scarponcini con suola ben scolpita, cappello parasole, crema protettiva e repellente zanzareChi indosserà scarpe da ginnastica non potrà partecipare all'escursione.
Raccomandazioni Particolari
I soggetti allergici o con particolari patologie (cardiache, respiratorie etc), sono invitati, gentilmente, a mettersi in contatto con il coordinatore dell’escursione, prima della partenza, per segnalare particolari esigenze e la presenza di farmaci personali salvavita (Adrenalina etc).
In questa escursione sarà presente il nostro defibrillatore portatile
Notizie
Villa Curina
La storia della Villa di Curina è legata alle vicende della famiglia Cinughi Dé Pazzi, un ramo della quale, intorno al 1300, a seguito della congiura dei Pazzi contro Lorenzo il Magnifico, si allontanò da Firenze e si stabilì nella Contea della Berardenga dove trovò una struttura socio economica già ben delineata. La vicinanza al Papato ne favorì l’insediamento nell’area e ne determinò la crescita e lo sviluppo. La famiglia ebbe due sedi strutturalmente collegate: Montegiachi e Curina.
"...Curina in Val d’Arbia, Villa signorile della Casa Cinughi di Siena nel popolo della Pieve di Pacina, uno dei 38 comunelli di Castelnuovo, nella diocesi di Arezzo, a 9 miglia da Siena. Ha una cappella con belli affreschi di Arcangelo Salimbeni" (Dal Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana – Emanuele Repetti 1833).
La villa risale al XVI secolo e fu trasformata nel corso del Settecento, precisamente tra il 1776 e il 1780. Assunse così il tipico aspetto delle costruzioni del XVIII secolo, a pianta rettangolare con base a scarpata e con sviluppo su tre piani coperti con un tetto a padiglione, così come possiamo ammirarla ancora oggi. A tale data risale anche il bellissimo giardino all’italiana situato di fronte all’ingresso della villa, piccolo gioiello architettonico.
Affreschi dell'Oratorio di San Liberato
Nell’imposta della volta sopra l’altare appare il Cristo giudicante circondato dagli Angeli mentre sugli altri tre lati sono rappresentati, nell’ordine, l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso (di quest’ultimo rimangono però solo poche tracce). Una cornice di stucco formata da un ricorso di testine di angeli delimita una superficie dipinta nella quale sono rappresentate, in una serie di riquadri di piccole dimensioni, scene del Vecchio e del Nuovo Testamento.
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