Domenica 15 gennaio il GEB si sposterà sulle pendici del Poggio di Montieri. Una montagna, dalla cui altezza di oltre 1000 metri, spaziano panorami infiniti, dai colli del Chianti fino alla costa tirrenica. Il nostro sarà un viaggio guidato sulla storia mineraria, architettonica e urbanistica di un piccolo paese, ma che nel medioevo ha avuto una grande importanza nello sviluppo e nella fortuna di città quali Siena e Volterra.
A Montieri, fra l’anno 1000 e il 1300, si trovavano le più grandi e ricche miniere di argento di tutta Europa. Questo ha fatto sì che il piccolo borgo sia stato per 300 anni il centro di importanti interessi politici, militari ed economici, fra il vescovo di Volterra, appoggiato e sostenuto dall’imperatore, contro le piccole nascenti ma vivaci realtà politiche locali quali i Comuni di Siena e Volterra. Tutto ciò dovuto alla presenza dell’argento, metallo fondamentale per l’epoca, in quanto utilizzato per battere moneta. Questo fino alla data del 1327, quando il consiglio del Comune di Siena, dichiara che le miniere di Montieri sono totalmente esaurite. Da quella data cessa ogni interesse sul borgo.
Il Comune di Montieri è situato all'interno delle cosidette "Colline Metallifere" che comprende oltre al comune di Montieri, quelli di Massa Marittima Gavorrano e Monterontondo Marittimo.
Fino al 1994 in queste zone si è estratta, dalle numerose miniere presenti nella zona, la pirite, un minerale da cui si estraeva l'acido solforico indispensabile in numerosi processi chimici ed industriali.
Una volta terminati i lavori minerari (1994 appunto) la zona ha subito un notevole decremento di popolazione e si è riconvertita, per buona parte al turismo.
Il percorso inizia dalla baita “Da Motosega” https://goo.gl/maps/Am8vzpv66H56Gf5v5 a circa mezzacosta del Poggio. L’itinerario si sviluppa a farfalla, ovvero ripasseremo dal punto di partenza per poi proseguire fino al paese di Montieri e poi ritorneremo alla baita con le auto, alcune preventivamente poste in paese.
Dal punto di partenza attaccheremo il poggio in direzione della vetta, lungo una strada di bosco completamente immersa in castagni, faggi e abeti. In alcuni tratti il bosco si apre verso panorami infiniti. Il sentiero, completamente in salita, ci porterà alla croce del Poggio ad un’altitudine di 1017 metri. Da lì la strada sarà tutta in discesa con tratti abbastanza ripidi. Ripasseremo dal punto di partenza davanti alla baita di Motosega, per poi proseguire in direzione Montieri. La strada, anch’essa di bosco, è facile e larga quasi completamente in discesa. Lungo il percorso incontreremo la Buca delle Fate (antica escavazione medioevale) e un affioramento quarzifero (i cosiddetti diamanti di Montieri). Arriveremo infine al borgo di Montieri, dove faremo un trekking guidato incontrando la chiesa del beato Giacomo Papocchi, l’ingresso ad una antica miniera ottocentesca, il palazzo vescovile, le fonderie e la casa-torre dei Lambardi. Il ritorno è previsto con auto al punto di partenza per poi pranzare tutti insieme per chi vorrà alla baita da Motosega.
PRANZO “DA MOTOSEGA”
Per questa occasione il GEB ha organizzato il pranzo (facoltativo) alla baita ristorante “Da Motosega” con il seguente menù:
- Tortelli maremmani al sugo (fatti dalla moglie di motosega)
- Cannoli al forno al sugo di porcini (fatti da motosega in persona)
- Arrosto misto (fatto da entrambi)
- Contorno di patate al forno
Il tutto al prezzo di 25,00 euro con esclusione di vino, dolci e caffè
Prenotazione obbligatoria per il pranzo entro e non oltre le 15 di sabato 14 gennaio.
il ritrovo è previsto per le ore 08:00 davanti al negozio di Tigotà in Massetana Romana per partecipanti di Siena con partenza alle 08.15.
alle ore 07:45 nel parcheggio delle Scuole (casina dell'acqua) per chi parte da Castelnuovo Berardenga con partenza alle 08:00
per chi volesse recarsi per proprio conto a Montieri il ritrovo è previsto nel parcheggio adiacente la baita da Motosega, posizione Google Maps: https://goo.gl/maps/Am8vzpv66H56Gf5v5
Per partecipare alla passeggiata è necessario prenotarsi entro sabato 14 Gennaio alle ore 15:00, collegandosi al seguente link: Prenota percorso della settimana.
L'escursione è gratuita per i soci FIE. Abbiamo ormai imparato la procedura per il tesseramento Elettronico F.I.E. che dovrà essere fatto con un congruo anticipo rispetto alla data dell'escursione.
Riportiamo i passaggi fondamentali:
1. accedere al sito del Gruppo Escursionisti Berardenga e cliccare su "Associarsi"
(dal telefono cliccare sulle tre righe orizzontali in alto a sinistra)
2. accedere al “Form Tesseramento On Line” (raggiungibile anche cliccando sul seguente link)
3. riempire il form di iscrizione in ogni campo
4. effettuare il bonifico della quota sul conto corrente dell’associazione, che ha il seguente IBAN IT62Z0103071800000000522892, con causale "Tesseramento 2023 - Socio ...."
5. inviare la ricevuta del bonifico per posta elettronica all'indirizzo info.gebsiena@gmail.com con oggetto “Tesseramento 2023 – Socio ...”
Sarà nostra cura attivare la tessera F.I.E per l'escursione, dopo il riscontro del pagamento della quota tramite bonifico bancario.
Ai non tesserati, o ai tesserati in ritardo, attiveremo la consueta polizza temporanea, al costo di 5 euro.
Ad insindacabile giudizio del coordinatore il percorso potrà essere variato o l’escursione annullata in base ad eventuali condizioni meteo avverse o per altre esigenze dettate dalla sicurezza.
A presto Camminando.
Il Gruppo Comunicazione
260 m di dislivello minimo
350 m dislivello massimo
Prenotazione
Per partecipare alla passeggiata è necessario prenotarsi entro sabato 14 Gennaio alle ore 15:00, collegandosi al seguente link: Prenota percorso della settimana
Ritrovo e costi
Il ritrovo è previsto alle ore 08:00 presso il parcheggio di fronte a Tigotà in Massetana Romana o alle 7:45 a Castelnuovo al Parcheggio delle scuole elementari
Partenza ore 8:00 da Castelnuovo e 08:15 da Siena per raggiungere la baita del Ristorante "Motosega" link Google Maps https://goo.gl/maps/Am8vzpv66H56Gf5v5
Rientro alle auto previsto per le ore 13:00
Pranzo facoltativo presso il Ristorante baita da "Motosega"
L'escursione è gratuita per i soci FIE. (Tessere con data emissione antecedente l'escursione) Per gli ospiti sarà attivata una polizza temporanea al costo di 5,00 euro
Regolamento
Chi partecipa all'escursione è tenuto al rispetto del Regolamento Escursioni
Attrezzatura
Raccomandazioni Particolari
I soggetti allergici o con particolari patologie (cardiache, respiratorie etc), sono invitati, gentilmente, a mettersi in contatto con il coordinatore dell’escursione, prima della partenza, per segnalare particolari esigenze e la presenza di farmaci personali salvavita (Adrenalina etc).
In questa escursione sarà presente il nostro defibrillatore portatile
Note storiche e culturali
A Montieri, fra l’anno 1000 e il 1300, si trovavano le più grandi e ricche miniere di argento di tutta Europa. Questo ha fatto sì che il piccolo borgo sia stato per 300 anni il centro di importanti interessi politici, militari ed economici, fra il vescovo di Volterra, appoggiato e sostenuto dall’imperatore, contro le piccole nascenti ma vivaci realtà politiche locali quali i Comuni di Siena e Volterra. Tutto ciò dovuto alla presenza dell’argento, metallo fondamentale per l’epoca, in quanto utilizzato per battere moneta. Questo fino alla data del 1327, quando il consiglio del Comune di Siena, dichiara che le miniere di Montieri sono totalmente esaurite. Da quella data cessa ogni interesse sul borgo.