Per non sentire troppo la nostalgia e l'invidia per i nostri soci che stanno visitando le Dolomiti Friulane, chi è rimasto a casa, Domenica 28 Agosto si consola con una passeggiata notturna nel territorio di Gaiole in Chianti.
La passeggiata si snoderà sui colli che circondano Gaiole andando a toccare piccoli ed interessanti borghi medievali tutti dotati di piccole ed incantevoli chiese romaniche.
Fra questi quelli che visiteremo : San Sano, Ama, Casanuova di Ama, Tosa.
Queste chiesette rurali, dipendenti dalle pievi, sono piccoli edifici ad aula absidata, rese preziose dalla perfetta costruzione degli elementi architettonici.
A partire dal secolo XI in questi villaggi fecero la loro comparsa i Castelli: vere e proprie fortificazioni a difesa delle proprietà agrarie signorili spesso rafforzati da torri.
il percorso ha la lunghezza di 8 chilometri ed un dislivello positivo di m 188 con partenza ed arrivo a San Sano.
Il ritrovo e' previsto alle ore 18:30 al parcheggio dell'Hotel San Sano con partenza per l'escursione alle ore 19:00.
Rientro previsto per le ore 21:00.
Alla fine della passeggiata ci aspetta una degustazione presso l'Hotel San Sano al costo di € 15,00 con il seguente menù :
Affettati
Formaggi
Vino
Ad insindacabile giudizio del coordinatore il percorso potrà essere variato o l’escursione annullata in base ad eventuali condizioni meteo avverse o per altre esigenze dettate dalla sicurezza.
E' necessario prenotarsi all'escursione entro Giovedì 25 Agosto alle ore 17:00 collegandosi al seguente link: Prenota percorso della settimana.
Per questa escursione è possibile attivare tessere temporanee, anche per i non soci, al prezzo di € 5,00 seguendo le istruzioni nel form (serve il codice fiscale).
A presto Camminando.
Il Gruppo Comunicazione
188 m di ascesa/discesa
È obbligatorio prenotarsi entro Giovedì 25 Agosto alle ore 17:00 collegandosi al seguente link: Prenota percorso della settimana
Ritrovo e costi
Il ritrovo è previsto alle ore 18:30 presso il parcheggio dell'Hotel San Sano con partenza alle ore 19:00.
La degustazione ha un costo di € 15,00
Regolamento
Chi partecipa all'escursione è tenuto al rispetto del Regolamento Escursioni
Attrezzatura:
Raccomandazioni Particolari
I soggetti allergici o con particolari patologie (cardiache, respiratorie etc), sono invitati, gentilmente, a mettersi in contatto con il coordinatore dell’escursione, prima della partenza, per segnalare particolari esigenze e la presenza di farmaci personali salvavita (Adrenalina etc).
In questa escursione sarà presente il nostro defibrillatore portatile
Note storiche e culturali.
Il borgo di San Sano, il cui nome sembra essere una contrazione/storpiatura di San Ansano, Patrono di Siena, si sviluppò come centro castellano fortificato con un piccolo mastio e la chiesa, che fu patronato della famiglia Ricasoli, e faceva parte della Repubblica di Firenze.
Il 27 febbraio 1554, durante la guerra di Siena, il castello di San Sano fu assediato ed espugnato da una compagnia di senesi capeggiata da Mino da Siena: il paese fu razziato e dato alle fiamme con tale ferocia, che i fiorentini inviarono il comandante Ridolfo Baglioni a catturare gli assalitori e impiccare Mino.
In questo piccolo borgo, sono ancora in buono stato di conservazione, edifici in pietra risalenti al XIII secolo, tra cui la chiesa di San Sano, ricordata nelle decime del 1266 e 1267.
La chiesa faceva parte, insieme alla chiesa di Sant'Andrea di Adine, del piviere di San Polo in Rosso, che fu padronato dei baroni Ricasoli ancora oggi proprietari fruttuosi del vicino Brolio,
Il borgo di San Sano, entrato a far parte nel Granducato di Toscana, si ritrovò ad essere un villaggio agricolo, specializzato nella coltivazione della vite
A San Sano si trova, inoltre, la fontana della "Rana beona", una scultura che rappresenta una rana nell'atto di bere del vino, voluta dall'insegnante, scrittore e storico locale Ferdinando Anichini e realizzata da Plinio Tammaro nel 1967. L'idea del fontanile nacque in seguito ad una battuta pronunciata dallo stesso Anichini durante una sua partecipazione alla trasmissione televisiva Il tappabuchi condotta da Corrado nel marzo del 1967.
In località Tosa si trova invece la cappella di San Donnino.
Un vero gioiello è la quattrocentesca Cappella stradale che di trova a Casanuova di Ama, divenuta poi un oratorio.
Dentro questa chiesetta si trova un ciclo pittorico affrescato rappresentante una “Maestà” che per le sue caratteristiche richiama la pittura fiorentina del primo Rinascimento.
Sulla parete di fondo è raffigurata la Madonna col bambino in trono, ai suoi lati, San Michele Arcangelo e San Francesco; sulle pareti laterali sono raffigurati i Santi che, per il tempo, erano venerati dagli abitanti: San Antonio Abate (con ai piedi un maialino cintato), Santa Lucia recante i simboli del martirio, San Giovanni Battista, San Pietro, Luca Evangelista e Santa Maria Maddalena.