"Passa lo tempo, le pandemie e le pesti ma lo Serremaggio resta!" si legge sulla pagina Facebook del Serremaggio una rievocazione storico Medievale che dal 1994 prende vita a Serre di Rapolano.
La nostra associazione ha partecipato a tante edizioni della "festa di Ciambragina" e anche quest'anno si ripete l’appuntamento annuale nel bellissimo borgo delle Serre con il Serremaggio Trekking, una passeggiata di circa 11 km attraverso le colline che circondano il paese.
La passeggiata non presenta dislivelli significativi anche se sono presenti brevi salite con buona pendenza, toccherà il Castello di San Gimignanello dove sarà offerto un ristoro da parte della Pro Loco.
L’escursione è gratuita per i soci FIE, per gli ospiti, correttamente equipaggiati, il costo è di 5,00 euro essendo necessaria l'attivazione della polizza giornaliera.
È necessario prenotarsi all'escursione collegandosi al seguente link: Prenota Escursione Serremaggio
Al termine dell' escursione è possibile pranzare presso la “spaghetteria” della festa. Il prezzo di 15,00 euro comprende antipasto, primo, dolce, caffè e bevande.
Ad insindacabile giudizio del coordinatore il percorso potrà essere variato o l’escursione annullata in base ad eventuali cambiamenti del fondo dei sentieri o per esigenze dettate dalla sicurezza.
A presto camminando
Il Gruppo comunicazione
340 m di ascesa complessiva
È obbligatorio prenotarsi entro sabato 14 maggio collegandosi al seguente link: Prenota Escursione Serremaggio
Ritrovo e costi
Per limitare il numero di macchine che accedono al borgo delle Serre è consigliabile organizzarsi per il car sharing. I punti di ritrovo sono alle ore 8:00 a Siena in Via Massetana Romana, davanti a Tigotà (Coordinate 43°18'21.45"N / 11°19'26.98"E) e a Castelnuovo Berardenga al parcheggio della casina dell'acqua e della scuola elementare in via delle crete senesi. Il costo del viaggio andata e ritorno da suddividere tra i componenti l'equipaggio è di 12,00 euro da Siena e di 5,00 euro da Castelnuovo Berardenga.
Il ritrovo è previsto alle ore 8:30 presso la Piazza Centrale di Serre di Rapolano (centro storico). Partenza prevista per le ore 9:00.
L’escursione è gratuita per i soci F.I.E., agli ospiti correttamente equipaggiati sarà attivata polizza temporanea al costo di 5,00 euro a persona.
Al termine dell' escursione è possibile pranzare presso la “spaghetteria” della festa.
Il prezzo di 15 euro comprende antipasto, primo, dolce, caffè e bevande.
Regolamento
Chi partecipa all'escursione è tenuto al rispetto del Regolamento Escursioni
Attrezzatura
Sono obbligatorie calzature da trekking, acqua in abbondanza (1 lt min,). . Ai partecipanti con scarpe da ginnastica, o ritenute non adatte, sarà inibita la partecipazione in gruppo.Raccomandazioni Particolari
I soggetti allergici o con particolari patologie (cardiache, respiratorie etc), sono invitati, gentilmente, a mettersi in contatto con il coordinatore dell’escursione, prima della partenza, per segnalare particolari esigenze e la presenza di farmaci personali salvavita (Adrenalina etc).
In questa escursione sarà presente il nostro defibrillatore portatile
Punti di interesse
Paese delle Serre: arroccato su una collina a ridosso di un varco che si apre tra la valle del Sentino e l'Ombrone, Serre sorse attorno ad una fortezza bizantina costruita probabilmente durante la guerra gotica (535-553). Il castello, insieme ad altre opere di ingegneria militare, controllava le vie di passaggio tra le due valli. In seguito divenne un insediamento longobardo, e poi residenza di castellani imperiali. Sin dall'antichità veniva estratto un travertino tra i più pregiati: oggi le cave sono in parte dismesse. Il paese di Serre è noto per la presenza dell'antica grancia, appartenuta all'ospedale Santa Maria della Scala. Oggi la Grancia è in parte visitabile ed è suggestiva per il valore architettonico e storico
Castello di San Gimignanello: si trova fra la Val di Chiana e la Valle dell’Ombrone vicino all’attuale superstrada Siena - Bettolle. Importante Fortilizio prima e villa Sansedoni poi, con casale e parrocchia (SS. Fabiano e Sebastiano). Il castello di S. Gimignanello fu uno dei feudi dei Conti della Scialenga, signori di Asciano, ai quali apparteneva all’inizio dell’XI secolo. Appartenuto in seguito alla famiglia senese dei Sansedoni, è stato ristrutturato in stile neogotico nel corso del 1800. Attualmente, pur mantenendo intatta la propria struttura di castello, risulta una proprietà privata adibita a fattoria.