Il primo maggio, presso il campo sportivo A. Franchi di Castelnuovo Berardenga, si terrà la quinta edizione de “Il richiamo dello Stiello” un torneo di calcio per bambini organizzato dall’associazione sportiva dilettantistica Berardenga, che si svolgerà nell’arco dell’intera giornata, con la possibilità di pranzare presso lo stand gastronomico e di partecipare ad una merenda finale il cui ricavato sarà devoluto alla casa famiglia Santa Petronilla.
Nel programma del mattino è stata inserita una passeggiata con la nostra associazione.
Il percorso che proponiamo è un anello di circa 9 chilometri denominato Anello di Valcortese, un percorso molto panoramico, classificato “E” – Escursionistico – dati gli inevitabili saliscendi impegnativi caratteristici della zona e quindi adatto a chi ha un minimo di allenamento.
La quota minima dell’itinerario sarà di 250 m slm sotto il castello di Orgiale quando attraverseremo il torrente della Malena Morta e la quota massima sarà di 416 m slm quando ci troveremo al Poggio a Rancia, da dove, se la visibilità lo permette, potremo ammirare un fantastico affaccio sulla provincia che spazia da Est ad Ovest.
Le località interessate saranno quindi il Castello di Orgiale, Valcortese, San Vito, Poggio a Rancia e la Fattoria di Felsina.
Al mattino prima della partenza sarà servita ai partecipanti alla passeggiata una colazione gratuita offerta dall’associazione sportiva Berardenga.
Il pranzo facoltativo allo stand gastronomico avrà un costo di 16,00 euro per gli adulti e di 8,00 euro per i bambini con il seguente menù (per motivi di organizzazione non sono previsti menù alternativi):
• Antipasto
• Pasta al ragù o al pomodoro
• Carne alla brace
• Pomodori e insalata
• Dolce, vino e acqua
Il raduno è fissato per le ore 8:45 al campo sportivo in Via Chianti per partire alle ore 9:30 dopo aver fatto colazione.
Il ritorno presso gli impianti sportivi è previsto entro le ore 13:00
È necessario tesserarsi entro la domenica antecedente l'escursione tramite il form:Tesseramento on line 2019
ai non possessori di tessera in corso di validità antecedente la data escursione sarà attivata polizza giornaliera al costo di 5 euro.
Percorso classificato E Escursionistico
Mezza giornata con pranzo facoltativo al campo sportino
Anello di 9 Km
+-160 mt di dislivello
1 lt di Acqua, prevista colazione alla partenza
Pendenze medie Fondo sconnesso Necessari scarponcini con suola scolpita
Prenotazioni alla pagina: Prenotazione eventi speciali
Chi partecipa all'escursione è tenuto al rispetto del Regolamento Escursioni
Raniero Giganti +39 338 4747293 il quale comunicherà sul posto la squadra di accompagnamento. Tutti gli A.E.R presenti saranno comunque a disposizione.
Ritrovo e Costi:
Per i soci FIE (Tessere con data emissione antecedente l'escursione) la partecipazione all'escursione è gratuita, per gli ospiti ha un costo di 5,00 euro per la quota assicurativa
I partecipanti all'escursione possono fermarsi a pranzo presso lo stand gastronomico al costo di 16 euro per gli adulti, 8 euro per i bambini.
Il ritrovo è previsto alle ore 8:45 al campo sportivo in Via Chianti (link indirizzo)
Attrezzatura
Sono obbligatori:
Calzature da trekking
acqua in abbondanza (1,5 lt min,)
Ai partecipanti con scarpe da ginnastica, o ritenute non adatte, sarà inibita la partecipazione in gruppo.
Raccomandazioni Particolari
I soggetti allergici o con particolari patologie (cardiache, respiratorie etc), sono invitati, gentilmente, a mettersi in contatto con il coordinatore dell’escursione, prima della partenza, per segnalare particolari esigenze e la presenza di farmaci personali salvavita (Adrenalina etc)
In questa escursione sarà presente il nostro defibrillatore portatile.
Emergenze della zona
Castello di Orgiale
Antichissimi documenti accertano la fondazione del Castello di Orgiale nell'anno 840. Posto nelle immediate vicinanze di Castelnuovo Berardenga si erge su una collina, in splendida posizione.
Benché sia stato manomesso nel corso dei secoli, conserva un imponente torrione con basamento a scarpa coronato da archetti. I conti della Berardenga, che erano i proprietari del terreno, fecero un patto con la Repubblica Senese: si fecero costruire dai cittadini un castello con l'accordo che l'avrebbero difeso dai fiorentini. Ma solo sedici anni più tardi, dopo una accesa battaglia, i fiorentini lo distrussero. Oggi è una azienda vitivinicola e una struttura ricettiva di pregio.
Valcortese
da Emanuele Repetti DIZIONARIO GEOGRAFICO FISICO STORICO DELLA TOSCANA: VALCORTESE in Val d'Arbia. Villa dove fu un castelletto che diede il titolo alla chiesa distrutta di S. Egidio nel piviere e popolo di S. Maria a Pacina, Com. Giur. e circa migl. uno a lib. di Castelnuovo Berardenga, Dioc. di Arezzo, Comp. di Siena.
Risiede sopra una collina cretosa, la cui base sulla destra è lambita dal torr. Malena, quasi di fronte al castellare di orgiale, là dove si dilata alquanto la Valle dell'Arbia per entrare nei campi di Montaperto. Cotesta bicocca di Valcortese, ora casa di campagna, figura nella storia militare ed in quella politica dè suoi dinasti. Infatti il castello di Valcortese fu preso e disfatto dai Fiorentini dopo la vittoria che essi riportarono sopra i Senesi negli anni 1202 e 1207. – Rispetto ai dinasti di Valcortese sono essi rammentati in varie carte dell'Arch. Dipl. Fior. fra quelle appartenute alla Badia di Coltibuono, una delle quali del 12 settembre 1173.
Anco l'Arch. Dipl. San. contiene vari rogiti del secolo XIII relativi ai signori di Valcortese, cui spettavano due fratelli, Ugo e Ranieri, figliuoli del fu Ugo di Valcortese, i quali nel 1244 prestarono giuramento di fedeltà al Comune di Siena, sei anni innanzi che uno di essi, Ranieri, assistesse ad un lodo emanato nel 1252 nella chiesa di Travale.
Finalmente i signori di Valcortese erano feudatari dè CC. Aldobrandeschi di Maremma, siccome risulta da un diploma di Federigo II dato in Messina nel maggio del 1221 a favore del conte Ildebrandino di Soana.
Felsina
Felsina è la latinizzazione del nome etrusco Velzna (o Felzna). Il significato originario di Velzna non è certo, probabilmente significa "terra fertile" o similare; secondo alcune opinioni è possibile anche che significasse "luogo fortificato".
da ReporterGourmet: Fèlsina si trova a Castelnuovo Berardenga in provincia di Siena, nel margine sudorientale della zona di produzione del Chianti Classico, tra le ultime propaggini dei monti del Chianti e la parte iniziale della valle dell’Ombrone. Un luogo di origine antichissima che per gli etruschi indicava una stazione di posta e di ospitalità. Sono loro i primi a dotare la terra di Fèlsina di una specifica identità agricola. Più tardi anche i Romani ne riconobbero la natura favorevole confermando Fèlsina come un luogo di ristoro e di incontro ai margini dell’importante Via Antiqua, che collegava Siena con Arezzo.
Nel 1165 è documentata la presenza di primitive strutture ecclesiastiche e poderi tuttora presenti nella tenuta di Fèlsina, che accoglieva i pellegrini in cammino per Roma attraverso la Via Francigena, uno dei principali percorsi materiali e spirituali del Medioevo, con Santiago de Compostela, la Terra Santa e Gerusalemme.