Il 7 giugno 2025, in occasione dell’ultimo giorno di scuola, per il terzo anno consecutivo, il “Centro sportivo e Scuola Calcio Marca di Cosenza” è stato teatro dell’evento sportivo più importante dell’anno per il Liceo Scorza: la “Partita del Cuore”, frutto del lavoro svolto, in collaborazione tra i rappresentanti del polo Fermi-Brutium, i rappresentanti d’istituto del nostro liceo, e l’ente di Scorzatè, che ringrazio per aver dato la possibilità alla Gazzetta dello Scorza di poter raccontare quest’importante manifestazione sportiva direttamente da bordo campo.
Circa 20 minuti prima del fischio d’inizio della partita, che ha visto, contrapposte, le formazioni del Liceo Scientifico G.B. Scorza e del polo tecnico/scientifico Fermi-Brutium, la nostra dirigente scolastica ha spiegato, ai ragazzi impegnati nella disputa, l’importanza e l’orgoglio nel giocare e rappresentare il proprio liceo, a prescindere dal risultato finale.
Vista la giornata molto calda e afosa, con temperature ben oltre i 30°C, insieme al direttore di gara, si è scelto di fare due tempi da 35 minuti per tutelare l’incolumità dei giocatori.
L’incontro ha avuto inizio alle 11:20 con il primo pallone giocato dallo Scorza. Il match è partito con poche occasioni per parte e una fase di studio, dove entrambe le formazioni hanno cercato lo spunto ideale per portare la partita a loro favore.
Nei primi 10 minuti, nonostante un alto pressing dei giocatori del Fermi-Brutium, lo Scorza è riuscito a gestire bene la partita, tenendo equilibrato il baricentro, senza sbilanciarsi troppo, ma allo stesso tempo con ottime ripartenze. Infatti, al dodicesimo minuto, con un contropiede fulmineo e una conclusione dalla distanza, l’attaccante dello Scorza ha preso in pieno la traversa andando ad un passo dal vantaggio.
Al diciassettesimo minuto, vista la giornata torrida, l’arbitro ha concesso il cooling Break, per far riprendere fiato alle due formazioni. Fino ad allora la nostra squadra ha dimostrato un ottimo calcio, mentre gli avversari hanno avuto pochissime occasioni e non hanno creato problemi alla difesa dello Scorza.
Però il caldo gioca brutti scherzi e la svolta della partita è arrivata al ventottesimo minuto, con il goal dell’1-0 a favore del Fermi, segnato dal giocatore numero 21, in una mischia causata da un calcio di punizione per il Fermi-Brutium, battuto da ottima posizione.
Lo Scorza, dopo il goal incassato, ha cercato di reagire e al trentesimo minuto è andato vicino al pareggio, ma il pallone è terminato largo, fuori misura. Al trentacinquesimo minuto è arrivato il raddoppio degli avversari, con una grande conclusione dai 20 metri del giocatore n.30. La nostra squadra non ha mollato, ma ha dovuto anche fare i conti con il muro alzato dal portiere avversario.
Al quarantunesimo minuto, dopo 6’ di recupero, l’arbitro ha fischiato la fine del primo tempo con il parziale netto di 2-0 a favore del Fermi-Brutium, con lo Scorza particolarmente sfortunato, che non è riuscito a trovare il goal.
Durante l’intervallo c’è stato lo spettacolo offerto dalle cheerleaders del nostro Liceo, coordinate da due studentesse del 4G.
Intorno alle 12:15 è iniziato il secondo tempo con una sfilza di cambi nella nostra formazione, mentre la squadra avversaria voleva chiudere la contesa e infatti, al terzo minuto del secondo tempo è arrivato il 3-0 del Fermi, che ha chiuso di fatto il match.
Nel successivo immediato lo Scorza ha preso la seconda traversa della giornata, che ha negato ancora una volta il goal al nostro liceo.
Al sedicesimo minuto è arrivato il 4-0 finale e, dopo quest’azione, l’arbitro, visto il caldo cocente e per rispetto nei confronti della formazione sconfitta, come si è soliti fare nei tornei mondiali, ha fischiato la fine dell’incontro.
La partita quindi si è chiusa con il risultato di 4-0 a favore del Fermi-Brutium, ma lo Scorza, nonostante il caldo e una grandissima dose di sfortuna, ha giocato fino alla fine.
L’incontro si è distinto per una buona dose di fair play, visti i zero cartellini estratti dal direttore di gara, e questo è sempre un bel vedere per gli spettatori. Bisogna sottolineare che il tifo organizzato del nostro Liceo, nonostante il risultato non positivo e le condizioni metereologiche estreme, ha continuato ad incitare e a sostenere la nostra squadra, trascinando i ragazzi oltre la fatica, fino al triplice fischio dell’arbitro. Emozioni vere, una sfida che ha unito la comunità scolastica, studenti, professori e giocatori, sotto un unico cuore sportivo e ha trasformato un campo da calcio in un palcoscenico di emozioni.