La Gazzetta della 3G

                                                                                            N.3  Marzo 2024 

Prima pagina 

le farine degli insetti negli scaffali del supermercato

Da gennaio 2024 è stato introdotto e regolamentato, in Italia e nel resto d' Europa, l'utilizzo di farine di insetti come ingredienti per l'alimentazione umana.

I prodotti contengono non solo farina di grillo, ma anche le larve del verme della farina minore, vendute surgelate in pasta o essiccate, e le nuove farine di larve gialle essiccate di tenebrino monitor e locusta migratoria. La notizia è rimbalzata sul web e nonostante fosse ampiamente prevista ha creato un po' di nervosismo al Ministero dell' Agricoltura e soprattutto agli italiani, da sempre famosi nel mondo per specialità come la pizza e gli spaghetti. Uno dei dubbi più frequenti sugli alimenti a base di insetti e in particolare sulla farina di grilli, riguarda la loro sicurezza. Secondo le parole del Professore Agostino Macrì ( responsabile del settore alimentazione dell' Unione Nazionale Consumatori), la farina di grilli, essendo ricca di proteine, può essere utilizzata per qualunque tipo di alimento come biscotti, dolci, pane, pasta. Si ottiene con una tecnica di allevamento e produzione molto precisa, valutata e validata dall' Asfa. L'unico problema quindi potrebbe essere rappresentato dalla chitina, proteina contenuta nel carapace dei grilli che, nelle persone allergiche, può dare manifestazioni che vanno dal semplice eritema cutaneo allo shock anafilattico. La farina di grillo è anche ricca di fibre, calcio, vitamina B12, ferro, fosforo e sodio. Utilizzare questo tipo di farina potrebbe anche rappresentare una soluzione per cercare di diminuire l'impatto ambientale causato dagli allevamenti animali. Altri dubbi riguardano il fatto che il Made in Italy venga minato dalla diffusione di questi prodotti della tradizione orientale. Secondo il Professore Macrì, il Made in Italy non sarebbe in pericolo con la diffusione di questi nuovi prodotti poiché esso è in realtà rappresentato solo dai marchi DOP e IGP. L'ultima perplessità riguarda l’elevato costo. Si parla, infatti, di circa €70,00 al chilo, mentre la farina di frumento costa appena €2,00 al chilo e la farina di soia €3,00.

La notizia è sotto ogni punto di vista una rivoluzione per il mercato italiano e lascia ancora dubbiosa molta gente e molti lavoratori del settore agricolo che non appoggiano assolutamente questo drastico cambiamento.

Diletta Commisso

Carmelo Falzone 

Fernando Camastra

Vincenzo Curulli


Eventi Maresca 

CIAK: IL NOSTRO PROCESSO SIMULATO

Tra i progetti che la scuola Maresca ci offre, uno dei più gettonati è “Ciak, un processo simulato per evitare un vero processo”, nel quale viene simulato un processo nel  Tribunale penale Locri. Quest’anno è stata essa in scena una storia che potrebbe accadere anche nella realtà a ragazzi della nostra età. Protagonista è una ragazza, Gaia Procopio (Conte Alessandra), che viene derisa dopo che i suoi amici hanno pubblicato delle foto che la ritraevano in atteggiamenti provocanti. Una sera Luca organizza una festa alla quale invitaanche Gaia, innamorata follemente di lui. Ad un certo punto della serata il ragazzo le chiede di fare uno spogliarello per lui e suoi amici e lei acconsente. Il tutto ovviamente viene ripreso e le immagini divulgate tramite i social, con grave danno alla reputazione e di conseguenza alla vita della ragazza.Tra i personaggi principali della Corte troviamo: Il presidente (Lentini Mariachiara), il giudice “a latere”(Commisso Diletta), il giudice onorario (Marra Rosaria) e il Pubblico Ministero (Piccolo Alessandra).Tra gli avvocati: Avvocato Gallo, difensore di Luca Camera (Capogreco Carmen), Avvocato Scorza, difensore di Mirko Morelli (Spagnolo Angelica), Avvocato Milié, difensore di Antonio Casale ( Gargiulo Gabriele). Tra gli imputati: Luca Camera( Mancuso Cristian), Mirko Morelli (Sollazzo Giovanni) e Antonio Casale (Aversa Giuseppe). Tra i testimoni: Altiero Spanaduda, allenatore dei ragazzi imputati (Sainato Antonio), Federico Foglia, amico degli imputati e della stessa persona offesa (Delfino Gianfranco), Beatrice Sorbillo, amica di Gaia ( Galluzzo Aurora) e Giulio Barra, fidanzato di Beatrice (Calderazzo Walter). Altri protagonisti del progetto: Maria Galimberti, psicologa e psicoterapeuta che ha visitato Gaia (Tamborra Gloria) e la Dottoressa Rossi, assistente sociale (Zucco Sofia). Quest’anno noi ragazzi ci siamo preparati seguendo il copione “la Tavernetta”, ispirato a un caso realmente accaduto di bullismo e cyberbullismo. Il progetto finale si è tenuto nelle Aule di Giustizia del Tribunale di Locri consentendo ai ragazzi di recitare e fare nuove esperienze nel quadro di un percorso educativo finalizzato a sensibilizzare i giovani sul tema della legalità, per far comprendere le conseguenze a cui si va incontro violando la legge. Un grazie di cuore alle professoresse Giovanna Triunveri e Marinella Manfredi e alla Dottoressa Anna Cavallaro, Avvocato del Foro di Locri, che ci hanno guidato in questo meraviglioso progetto.
Lina NasoCarmen Capogreco

Le nostre attivita' nel tempo libero

Nella mattinata del 27 Febbraio 2024, noi alunni di 3 G abbiamo realizzato un sondaggio riguardo alle attività del tempo libero più praticate dagli alunni di tutte le sezioni della Scuola secondaria di I grado di Locri. Dal sondaggio è risultato che lo sport più praticato è il calcio, seguono poi danza, pallavolo, a pari merito basket e tennis, equitazione e, con lo stesso numero di ragazzi, karate e piscina. Alcuni ragazzi praticano palestra, ginnastica artistica e ritmica mentre un alto numero di ragazzi dichiara di non praticare alcuna attività.


I ragazzi della maresca al convegno sulla legalita'

Il 5 marzo del 2024 le classi terze della Scuola Secondaria di I grado Maresca di Locri e Sant’Ilario hanno partecipato all’incontro sulla legalità che si è tenuto al plesso Scarfò. Relatori alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine e una psicologa di emergenza. In questo incontro i ragazzi hanno avuto la possibilità di dialogare con gli esperti su diverse tematiche, in particolare le conseguenze dell’uso di sostanze psicoattive  sul comportamento e di sperimentare direttamente  cosa può succedere quando si viola la legge. Indossando dei particolari occhiali, ciascuno studente ha potuto provare come percepisce il mondo circostante una persona che abbia fatto uso di mariuana o di una piccola quantità di alcool. I Carabinieri hanno inoltre mostrato ai ragazzi il funzionamento dell’etilometro (strumento con il quale si misura il tasso di alcolismo in una persona ). L’incontro è stato molto utile per gli alunni che hanno avuto modo di capire concretamente i rischi legati all’uso di determinate sostanze quando ci si mette alla guida anche solo di un motorino. Speriamo che incontri come questo possano sensibilizzare sempre più persone in modo da evitare incidenti dovuti ad azioni su cui non si è riflettuto abbastanza.

Giorgio Romeo 

Benedetta Fimognari 


AL VIA I CAMPIONATI STUDENTESCHI 

Lunedì 26 febbraio  scorso si sono svolte le prime partite dei campionati studenteschi di calcio e l’1 marzo quelli di corsa campestre. Per quanto riguarda il calcio, la nostra scuola ha giocato la prima partita contro la squadra di Ardore. L’incontro si è svolto il 26 febbraio alle ore 9:30. È finita 21-1 per la nostra scuola che è passata subito in svantaggio nel primo tempo e dopo si è ripresa, iniziando a segnare a raffica. L’altra partita è stata disputata tra Bovalino e Platì ed è finita 7-1 per i bovalinesi. L’1 marzo si è svolta la gara di corsa campestre presso il campeggio Holiday park di Roccella Jonica. I cadetti hanno percorso 1,5 km mentre le cadette 1 km. Le allieve hanno percorso 2,5 km mentre gli allievi 5 km. Le gare si sono svolte tra le ore 10 e le 13. Per quanto riguarda le cadette della nostra scuola si è qualificata terza Mariasabella Candido della classe 3^G, stesso piazzamento per  l’intera squadra femminile. Meno soddisfazioni le ha date la squadra maschile, che cercherà di riscattarsi con i campionati di calcetto per i quali tra qualche giorno si svolgerà la finale tra la squadra della nostra scuola e il Bovalino. La squadra vincitrice si aggiudicherà un posto nella finale regionale. Per il momento la nostra Scuola ha conquistato un trofeo, speriamo che possa aggiudicarsi anche il titolo nella competizione calcistica… tutto  dipenderà dai nostri atleti ai quali rivolgiamo il nostro in bocca al lupo!

Antonio Celona

Teresa Caroleo

Gabriele Adornato      


le prove invalsi

Anche quest’anno si avvicina per noi studenti delle terze classi della scuola secondaria di I grado il momento fatidico delle Prove Invalsi. Si tratta di verifiche effettuate, di solito nel mese di aprile, con lo scopo principale di misurare i livelli di apprendimento relativamente ad alcuni aspetti come la comprensione nella lettura, la riflessione sulla lingua, la matematica e le lingue straniere. Il tutto al fine di stimolare il necessario rinnovamento della scuola italiana. L'INVALSI, nato nel 1999 attraverso il decreto legislativo del 20 luglio 1999, n° 58, è l’ente di ricerca in costante processo di trasformazione che ha raccolto l’eredità del CEDE (Centro Europeo dell'Educazione) istituito nei primi anni settanta del secolo scorso. I test invalsi (o prove nazionali) sono stati introdotti con la Legge N°176 del 25 ottobre del 2007 e vengono gestiti dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il modo in cui vengono effettuate nelle varie scuole è differente, alla primaria sono svolte in seconda e in quinta classe in modalità cartacea, alla scuola secondaria si somministrano in terza media in modalità "Computer Based", alle scuole superiori, infine, vengono svolte al secondo e al quinto anno nella stessa modalità delle medie. Per quanto riguarda gli esiti di queste prove, il nostro Paese è diviso in due: al Nord i risultati sono migliori rispetto al Sud. Fin da quando hanno fatto il loro primo ingresso nella scuola italiana le prove hanno suscitato molte discussioni e polemiche. Alcuni pensano che i test abbiano degli effetti negativi sulla didattica perché sono impostati sulla base dei quiz e che abbiano trasformato i docenti in semplici addestratori. Inoltre essi non favorirebbero l'inclusione, potrebbero generare gerarchie e competizioni tra docenti e alunni e non sarebbero in grado di valutare le reali capacità di apprendimento. Chi è favorevole sostiene invece che le prove hanno la funzione di uniformare la qualità dell'apprendimento scolastico italiano e di confrontare quest’ultimo con quello europeo; i risultati che ne emergono sarebbero oggettivi e trasparenti, consentendo di puntare su un’effettiva meritocrazia e di sviluppare strategie di intervento per valorizzare i punti di forza (potenziamento) e colmare le debolezze (PON). A nostro parere queste prove, finalizzate a testare la qualità degli apprendimenti scolastici, non sono del tutto attendibili poiché spesso anche gli studenti più preparati vengono penalizzati per uno stupido errore al quale vanno incontro magari per una mera questione emotiva legata alla performance. Pur non influendo sul risultato dell’esame finale, secondo noi dunque rischiano di mortificare l’autostima dei ragazzi che, dopo essersi impegnati per molto tempo, penseranno di aver fallito se non ottengono i risultati sperati nelle prove.Vincenzo CurulliCarmelo FalzoneMichela Morisani Colloridi

Cronaca locale 

fantastico carnevale a locri

Uno straordinario evento che ha entusiasmato i cittadini di Locri è stato il Carnevale 2024, pieno di colori e straordinarie sfilate. Si è tenuto dall’ 8 al 13 Febbraio, organizzato da varie associazioni che hanno coinvolto le famiglie, in particolar modo i bambini. L’8 febbraio, alle ore 10:00, c’è stata la sfilata che ha visto la partecipazione delle scuole e associazioni di Locri, con partenza da “Piazza Nassiriya” e arrivo a “Piazza dei Martiri”.  L’11, alle ore 11:00, il Carnevale in piazza con la partecipazione, per l’animazione, del “Locri Play Village” e di “Oasilandia”. Il 13, alle ore 10:00, con partenza da Piazza Don Bosco, a cura di “Anas Locride”, la sfilata dei Carri allegorici ispirati ai film di Barbie,  Coco e  Zio Paperone. Lo stesso giorno, alle 18:30, la rappresentazione teatrale che ha concluso questo bellissimo evento: “Carnalevari Zitu” a cura dell’Associazione Teatrale “Don Giovinazzo” al Palazzo della Cultura. Il Gran Carnevale Locrese del 2024 è stato ancora più grande rispetto a quelli degli anni scorsi.  I giovani hanno apprezzato molto le varie iniziative e si sono stupiti delle meraviglie messe in mostra per grandi e piccini. I bambini travestiti da personaggi di fantasia erano entusiasti prima dell’inizio degli eventi. Nonostante fossero pensate per i bambini inoltre le varie iniziative hanno coinvolto anche gli adulti.

Carmen Capogreco

Gabriele Adornato

Nicola Iamundo


Cronaca nazionale 

triplice omicidio a palermo

Da molti giorni ormai si discute del triplice omicidio accaduto lo scorso 10 febbraio 2024 a Palermo, più precisamente ad Altavilla Milicia. L’uomo responsabile della morte della propria moglie e dei suoi due figli è un muratore di 54 anni, Giovanni Barreca, che dopo l’atto si è costituito. Ciò che ha suscitato più clamore è il fatto che l’omicidio sia maturato all'interno di una comunità di fanatici religiosi. Il tempo e il modo in cui sono stati compiuti gli omicidi non sono ancora stati chiariti. Una volta costituitosi, Barreca ha confessato e gli investigatori hanno perquisito il suo cellulare trovando così messaggi indirizzati a due persone, Sabrina Fina e Massimo Carandente, anche loro, si presume, coinvolti nell’organizzazione del delitto. Questi ultimi sono stati arrestati l‘11 febbraio, accusati di complicità nell’omicidio e nella soppressione dei cadaveri. Si hanno dubbi sulla loro partecipazione materiale all’assassinio. A differenza di Barreca, Fina e Carandente si sono dichiarati innocenti. I tre si erano conosciuti in una chiesa evangelica della zona dalla quale però si erano poi allontanati. Secondo gli investigatori essi avrebbero iniziato a costruirsi da soli un proprio culto. Sui loro profili social avevano infatti già cominciato a pubblicare molti post a carattere religioso nei quali era evidente una chiara ossessione per le presenze demoniache. Subito dopo l’interrogatorio con il primo dei tre, i carabinieri sono andati nella villetta in cui abitava la famiglia, sede dell’omicidio, e hanno trovato nella loro stanzetta i corpi senza vita dei due figli più piccoli, Kevin ed Emanuel, rispettivamente di 15 e 5 anni. I risultati dell’autopsia non sono ancora stati diffusi, ma da ciò che riportano le analisi sembra che i due siano stati strangolati. Nella casa era presente anche la figlia più grande che al contrario degli altri  è stata trovata viva. La ragazza a causa dello shock è stata portata in ospedale. Non  è ben chiaro se sia riuscita semplicemente a sfuggire al padre o se sia stato lui a non volerla uccidere. Pare che il padre la notte prima si fosse svegliato all’improvviso cominciando a parlare di “presenze demoniache”. Poco dopo il ritrovamento dei corpi dei figli  è stato trovato nel giardino della casa anche il corpo della moglie di Barreca, Antonella Salamone, di 41 anni. Il corpo della donna era stato bruciato e successivamente sotterrato.

Secondo gli investigatori, Barreca avrebbe ucciso la moglie giorni prima, la data esatta dell’omicidio verrà confermata con l’autopsia.

Ovviamente quello che ha suscitato più stupore e tristezza è che un uomo abbia ucciso i figli e la moglie in un modo così brutale e soprattutto che lo abbia fatto perché condizionato dai pensieri di un culto al quale aveva dato vita lui stesso. Le persone in alcuni casi sono accecate da pensieri che arrivano ad essere più importanti di coloro che amano e, spinte proprio da questi pensieri, fanno cose irrimediabili delle quali poi si pentono. Le vere religioni insegnano la pace, l’amore e il rispetto per il prossimo, tutto quello che mancava nel culto creato da Barreca, Fina e Carandente. Si presume inoltre che gli ultimi due avessero indotto l’uomo a partecipare a questa pratica religiosa con il solo scopo di potersi appropriare in qualche modo della villetta della famiglia Barreca. È bene quindi fare attenzione alle persone che si frequentano e non farsi condizionare da niente e da nessuno, per il proprio bene ma soprattutto per quello degli altri.

 

Cecilia Lacopo

Noemi Niceforo

Giorgio Romeo


E' morto re vittorio emanuele di savoia

Addio a Vittorio Emanuele di Savoia, il principe che non divenne mai Re.

Il 3 febbraio 2024, Vittorio Emanuele di Savoia si è spento a quasi 87 anni lasciando dietro di sé una vita ricca di avvenimenti e cambiamenti epocali.  Figlio dell'ultimo Re d'Italia, Umberto II, e di Maria Josè, era sposato con Marina Doria dalla quale ebbe un figlio, Emanuele Filiberto. Vittorio Emanuele ha attraversato quasi un secolo di storia italiana, dalla sua nascita a Napoli nel 1937 fino alla sua morte a Ginevra. Il suo ritorno in Italia dopo un lungo esilio è stato uno degli episodi più significativi della sua vita e della storia italiana del nostro secolo. All'età di 6 anni, nel 1943, Vittorio Emanuele e sua madre lasciarono Roma in seguito all'armistizio dell'8 settembre stipulato con gli Alleati angloamericani. Con il referendum del 1946 invece vennero decretati la vittoria della Repubblica e l'inizio di un lungo periodo di esilio per la Corona. Vittorio Emanuele tornò in Italia solo nel 2003, dopo l’annullamento della Norma finale della Costituzione che vietava il rientro dei discendenti maschi di Casa Savoia per paura che potessero restaurare la Monarchia. La vita del figlio del Re Umberto II è stata segnata da vari dibattiti e contraddizioni, soprattutto riguardo alle leggi razziali. Infatti nel 2002, egli definì la firma per le persecuzioni degli ebrei "una macchia indelebile per la nostra famiglia" per riparare a un'affermazione di cinque anni prima in cui ne aveva sminuito l'importanza. Successivamente ritrasse tutte le sue affermazioni e le riconobbe come gravi errori. Suo figlio Emanuele Filiberto, solo nel 2021, presentò delle scuse solenni a tutta la comunità ebraica, cercando di porre rimedio all'errore compiuto dal padre. Inoltre nel 1978 Vittorio Emanuele fu accusato di aver ucciso il 19 enne Dirk Hamer, sparando dalla sua barca ormeggiata sull'isola di Cavallo e fu arrestato. Dopo venne scagionato e prosciolto tra molte polemiche da tutte le accuse. I funerali si sono tenuti sabato 10  febbraio a Superga, in Piemonte come avrebbe voluto Vittorio Emanuele. Vi hanno partecipato tutte le teste coronate d'Europa.


Maria Chiara Furfaro


Michela Morisani Colloridi

 


tragedia nel bosco di manziana

Si chiamava Paolo Pasqualini, 39 anni, residente a Manziana, vicino Roma. Il cadavere è stato identificato solo dopo diverse ore dai Carabinieri, presentava profonde lesioni su viso e arti superiori.

La tragedia è avvenuta intorno alle 8.30 nel bosco di Manziana. All'arrivo dei soccorsi l'uomo era già morto. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la vittima stava facendo jogging mentre è stata aggredita da tre rottweiler scappati da una casa non lontana da dove è avvenuta la tragedia. Dopo essere stati catturati e sedati dai Carabinieri forestali e dai veterinari dell'Asp, i cani sono stati condotti in un canile della zona. Ciò che le indagini non hanno ancora rivelato è come i cani siano riusciti ad uscire dall'abitazione e perché abbiano attaccato. "Non sono mai stati aggressivi, prima d'ora", ha detto la proprietaria dei due animali, sconvolta per l'accaduto. Il corpo della vittima è stato trovato da un allevatore, che ha successivamente dato l'allarme. "Una profonda tragedia colpisce la nostra cittadina- ha postato il Comune sul suo profilo Facebook. -L'Amministrazione si unisce alla costernazione per l'accaduto, insieme alla cittadinanza tutta".- Dopo Paolo Pasqualini, un'altra terribile aggressione da parte di due cani è avvenuta nella mattina del 16 febbraio 2024. Ad Anguillara Sabazia, infatti, due animali, di cui un pastore tedesco, hanno aggredito una bambina di due anni e sua nonna, proprietaria di questi cani. La bimba è stata elitrasportata dal 118 presso il Policlinico Gemelli in prognosi riservata, a causa delle varie ferite riscontrate su viso e negli arti. Intubata e ventilata, la donna è stata sottoposta ad un intervento chirurgico molto delicato al braccio sinistro ed è ora ricoverata in terapia intensiva. Le aggressioni da parte di cani che l'Italia registra ogni anno, sono esattamente 70 mila. Il dato è in linea con quanto dichiarato a più riprese dal Codaçons negli ultimi anni. Avere un animale domestico vuol dire avere delle responsabilità. Senza un corretto addestramento un semplice cane può, infatti, essere una minaccia per l'essere umano. È dunque indispensabile educare "gli amici dell'uomo" a non attaccare ma, d'altra parte, anche noi esseri umani dobbiamo avere rispetto nei confronti degli animali i quali, altrimenti, sentendosi minacciati, rischiano di diventare pericolosi.

Annarita Garreffa

Mariasabella Candido


aggressione a una professoressa di Parma

Il 16 febbraio 2024 a Parma una professoressa di lettere è stata presa a sassate dai suoi alunni di seconda media. Già nei giorni precedenti la donna era stata insultata verbalmente durante la lezione, ma aveva cercato di ''rimetterli in riga''. Poi  gli stessi studenti l'avrebbero seguita fuori dalla scuola in un punto isolato del quartiere Montanara,  continuando a beffeggiarla e lanciandole contro un sasso che l’ha sfiorata di qualche centimetro. La professoressa ha informato dell’accaduto non solo la scuola in cui lavorava ma anche la Questura di Parma che ha trasmesso la denuncia al Tribunale dei minori il quale avrà il compito di indagare sulla responsabilità dei genitori. Quello che si spera è che la situazione non venga presa alla leggera come accaduto in altri episodi analoghi. L'Onorevole parmigiana  Laura Cavandoli  e il Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valdirata, nel commentare l’episodio, hanno affermato l'importanza di fermare aggressività e violenza nelle scuole e di ribadire il rispetto delle regole e dell’autorità, mirando a sviluppare il senso di responsabilità degli alunni.Bisogna dunque sensibilizzare gli adolescenti sull’osservanza delle leggi, ma ancora di più sul rispetto dell’altro, sia esso un coetaneo o un adulto. Tutto ciò secondo noi non può essere delegato soltanto alla scuola, un ruolo fondamentale nella crescita e nell’educazione dei giovani spetta infatti alle famiglie. Solo attraverso un’azione sinergica tra le diverse agenzie educative presenti sul territorio si potrà sperare di arginare il fenomeno della violenza che coinvolge sempre più spesso i minori ed ha altrettanto spesso come vittime gli operatori scolastici.
Cecilia LacopoMichela Morisani Colloridi

Cronaca internazionale 

NUOVE CATASTROFI SI ABBATTONO SULLA FAMIGLIA REALE

Gravi problemi stanno affliggendo la casa reale inglese. Nell'ultimo periodo il sovrano Carlo III si è trovato a dover affrontare dei gravi problemi di salute che stanno compromettendo la sua permanenza al trono. La notizia shock annunciata da Buckingham Palace ha sconvolto moltissimi cittadini inglesi. I funzionari non hanno specificato di quale patologia si tratti, ma si sa che il re ha rimandato tutti i suoi impegni pubblici così da potersi dedicare totalmente alla terapia. Carlo è stato dimesso da un ospedale privato di Londra dopo essersi sottoposto a un trattamento per un ingrossamento della prostata. I funzionari hanno dichiarato che la formazione era benigna. Dopo le notizie relative alla salute di re Carlo la famiglia reale ha accennato anche alla situazione della principessa Kate. La consorte di William è stata sottoposta ad un importante intervento chirurgico all'addome, dal quale si sta riprendendo, ed è rimasta per qualche tempo nella clinica privata di Londra. Dal momento dell’annuncio, nessuna apparizione pubblica e massimo riserbo sulle cause dell’intervento, tanto che i media si sono scatenati con ipotesi varie, alcune delle quali davvero inverosimili. Secondo alcuni addirittura il principe William avrebbe picchiato la moglie con tanta forza e aggressività da rendere necessario un intervento di chirurgia plastica per ricostruirle il volto. Questo spiegherebbe i tempi lunghi del ricovero e la totale scomparsa dalle scene della Principessa del Galles. Non è sicuramente il caso di diffondere false notizie o interpretazioni fantascientifiche dei fatti, anche perché i reali hanno diritto come tutti gli altri a tutelare la loro privacy. E’ infatti insolito che i membri della royal family offrano molti dettagli sulla loro salute o in generale sulla loro vita privata. D’altro canto la pubblicità della rivelazione di Carlo potrebbe incoraggiare altri uomini che abbiano dei sintomi a farsi controllare, in linea con i consigli della sanità pubblica.
Fernando CamastraBenedetta FimognariGiorgio Romeo

Le Proteste degli agricoltori

Continuano le proteste degli agricoltori in tutta Europa, in particolare a Bruxelles, dove sono iniziate lo scorso mese di dicembre davanti al Parlamento Europeo mentre si teneva il Consiglio Europeo dei Ministri dell’agricoltura per poi diffondersi in Germania, Francia, Belgio, Romania. In Italia queste manifestazioni hanno avuto come sede principale Roma e coloro che vi aderiscono lo fanno per il riconoscimento del valore del Made in Italy e del guadagno minimo dei lavoratori del settore. Analoghe proteste stanno avvenendo anche in Calabria e nella nostra zona ad Ardore, dove i manifestanti hanno creato disagi alla circolazione sulla Statale 106.  Per cercare di risolvere i problemi che si sono creati nel settore agricolo, gli agricoltori hanno stilato un programma composto da dieci punti chiave da sottoporre al governo. Il primo punto del programma degli agricoltori di Riscatto Agricolo consiste nel riprogrammare il Green Deal, il pacchetto di iniziative strategiche che mira ad avviare l’UE sulla strada di una transizione verde, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Nel punto numero due viene chiesto di vietare l’importazione di prodotti agricoli provenienti da Paesi nei quali non sono presenti i nostri stessi regolamenti a livello produttivo e sanitario. Al terzo punto gli agricoltori richiedono di istituire un tavolo tecnico in modo tale che ogni qualvolta venga ritoccata una normativa del settore agricolo e alimentare gli agricoltori vengano coinvolti. Il quarto tema riguarda l’eliminazione di incentivi per non coltivare i terreni. Altra richiesta che troviamo nel punto cinque è quella di una “detassazione in agricoltura”, che secondo gli agricoltori dovrebbe consistere nel mantenere un regime fiscale adeguato per il mondo agricolo. Altro argomento che ritroviamo nel sesto punto è quello di mantenere il sistema che tiene i costi del gasolio agricolo bassi. Nel settimo punto gli agricoltori chiedono di attuare regolamenti stringenti che contrastino l'ingresso di cibi sintetici nel mercato. Nell' ottavo punto, si chiede di ridurre o addirittura togliere l’Iva su alcuni prodotti alimentari primari. Nel nono punto la richiesta avanzata allo stato è quella di garantire un contenimento della fauna selvatica. Decima e ultima richiesta è quella di rivalorizzare la figura dell’agricoltore. Anche se nei Paesi più ricchi è il settore terziario il più sviluppato e redditizio, seguito dalle attività del secondario, non bisogna trascurare il settore primario poiché esso è quello che soddisfa i bisogni primari della popolazione da sempre. Senza attività come l’agricoltura o l’allevamento inoltre neanche gli altri settori esisterebbero. Infine nessun settore è più importante di un altro.
Carmelo FalzoneNoemi NiceforoNicola Iamundo

sport

Verso la finale di Champions League

La UEFA Champions League è una competizione tra le migliori squadre europee. Gli ottavi di andata si sono svolti il 13 e il 21 febbraio tra Copenaghen-Manchester city, vinta dagli inglesi, Lispia-Real Madrid, vinta dai blancos, PSG-Real Sociedad, vinta dai parigini, Lazio-Bayern Monaco, vinta dai biancocelesti, PSV-Borussia Dortmund, finita in pareggio, Inter-Atletico Madrid, vinta dai neroazzurri, Porto-Arsenal, vinta dai portoghesi e Napoli-Barcellona, finita anch’essa in pareggio. Due partite che hanno stupito il mondo per il modo in cui sono finite sono Lazio- Bayern Monaco con la vittoria dei laziali per 1-0 grazie a un rigore segnato dal capitano Ciro Immobile. Grazie al suo gol la Lazio torna a vincere contro il Bayern dopo le due sconfitte subite nel 2021. L’altra partita che ha sorpreso tutti è stata quella tra Porto e Arsenal, vinta dai portoghesi al 94esimo con il gol del brasiliano Galeno. Speriamo che quest’anno la competizione possa essere vinta da una squadra italiana. L’ultima italiana ad averla conquistata è stata l’Inter nel 2010 contro il Bayern Monaco, con la doppietta dell’argentino Diego Milito. Ma la squadra più quotata per vincere quest’anno è il Real Madrid che non per niente ne ha vinte quattordici. La speranza è l’ultima a morire…
Antonio CelonaNicola IamundoGabriele Adornato

cultura e spettacolo

Un festival da record

Si è conclusa da poco la 74esima edizione del Festival di Sanremo, condotto per il quinto anno consecutivo da Amadeus. Anche quest’anno è stato record di ascolti (14 milioni 301mila telespettatori, pari al 74.1% di share). Già negli anni scorsi il conduttore aveva stupito gli spettatori e nella 73esima edizione era riuscito ad avere, tra il pubblico presente in sala, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Inoltre in questi cinque anni è riuscito ad appassionare anche i più giovani, portando sul palco dell’Ariston cantanti conosciuti da tutti. Quest’anno i concorrenti sono stati in tutto 30, 27 big più 3 di Sanremo Giovani. Nella storia del festival non si era mai raggiunto un numero così alto di partecipanti. Da Geolier ai Ricchi e Poveri, da Angelina Mango a Il Volo, quest’anno ce ne sono stati davvero per tutti i gusti! Una delle serate più viste di questa edizione è stata quella delle cover. Oltre ad essere stata tra le più apprezzate, ha suscitato polemiche da parte degli spettatori che non hanno approvato, fischiando e andandosene, quando è stata annunciata la vittoria del rapper napoletano Geolier. Un’altra serata che ha suscitato polemiche è stata quella finale in cui il rapper Ghali ha denunciato con il termine “genocidio” i bombardamenti che stanno causando milioni di morti in Palestina da parte di Israele. Durante l’ultima serata sono stati anche assegnati vari premi: il premio della critica Mia Martini conferito a Loredana Bertè, mentre la sala stampa Lucio Dalla ha attribuito il premio della critica ad Angelina Mango;  Fiorella Mannoia si è aggiudicata il premio Sergio Bardotti per il miglior testo. L’Orchestra del Festival invece ha assegnato il Premio Giancarlo Bigazzi, per la miglior composizione musicale, ad Angelina Mango il  cui brano “La noia” è  stato incoronato come canzone vincitrice  della settantaquattresima  edizione del Festival.


Benedetta Fimognari 


Mariachiara Lentini 


Geolier secondo a Sanremo: ma chi è il rapper?

Emanuele Palumbo, conosciuto da tutti come Geolier, è diventato in pochissimi anni il nuovo re della trap italiana. Il suo nome d’arte deriva dal francese e significa “secondino”, ma è anche il termine con cui vengono chiamati gli abitanti di Secondigliano, quartiere in cui Emanuele nasce nel 2000. Debutta nel mondo musicale nel 2018, con la sua prima canzone dal titolo “P’ Secondigliano” scritta con Nicola Siciliano, altro esponente della musica napoletana. La canzone infatti viene scritta totalmente in dialetto napoletano ma, nonostante ciò, è subito amata da molti ragazzi del Nord Italia seppure sia scritta in un lessico per loro ancora sconosciuto. “P’ Secondigliano” ha avuto tre dischi di platino ma soprattutto è stata il volano che ha permesso a Geolier di farsi conoscere in tutta Italia. Dopo il suo debutto continua a scrivere innumerevoli canzoni in collaborazione di artisti già affermati, realizzando quindi il sogno che coltivava nella sua cameretta già all’età di 8 anni. Il suo successo continua a crescere di anno in anno tanto da essere invitato al Festival di Sanremo lo scorso febbraio. Immediatamente dopo l’annuncio dei cantanti in gara da parte di Amadeus, sui social si sono aperte aspre polemiche riguardo alla sua partecipazione, ad eccezione dei fans che hanno subito appoggiato questa notizia con entusiasmo. Il 6 febbraio Geolier si esibisce sul palco dell’Ariston dopo artisti del calibro di Annalisa, Loredana Bertè e Fiorella Mannoia, presentando il suo brano “I p’ me tu p’te” in dialetto napoletano. Il testo si sofferma sull’importanza del rispetto al termine di una relazione ed in poco tempo viene amato dai ragazzi di tutta Italia. Il 9 febbraio, alla serata delle cover di Sanremo, Geolier si esibisce insieme a Luchè, artista napoletano, Guè Pequegno e Gigi d’Alessio con il medley di nome “Strade”, classificandosi al 1° posto.Dopo quest’annuncio il pubblico dell’Ariston ha cominciato a fischiare o addirittura ad andare via durante l’esibizione al termine della premiazione. Il giorno successivo, canta per l’ultima volta come 18° in scaletta e, al termine del televoto iniziale, arriva 1° in classifica, accedendo così alla finalissima, seguito da Angelina Mango, Annalisa, Ghali, Irama e Mahmood. Al termine dell’ultima serata, Geolier grazie ai voti del televoto, della Sala Stampa e delle radio, si classifica 2° nella classifica finale. In seguito a questo ottimo risultato, tutti i suoi fans (68% del televoto) hanno attaccato il metodo con il quale è stata decretata vincitrice Angelina Mango, definendolo truccato. In realtà a sostenere questa tesi è stata solo un minoranza rispetto agli innumerevoli commenti negativi nei confronti di Geolier, per aver portato una canzone in dialetto napoletano al Festival della canzone “italiana” ed essere arrivato sul podio. Dopo la finale di Sanremo il cantante napoletano ha partecipato a numerose interviste durante le quali ha subìto molte offese per il risultato raggiunto nella serata delle cover e per i suoi trascorsi. Sul web è girata infatti una foto (scattata pochi mesi prima) in cui Geolier tiene tra le braccia un kalashinikov che compare anche durante il videoclip di una canzone molto famosa del rapper . E’ stato proprio questo fatto e la successiva consegna da parte del sindaco napoletano Gaetano Manfredi di una targa personalizzata al giovane talento, a fomentare le già pesanti critiche. Nonostante tutte le polemiche, Geolier non si è mai fatto sfuggire parole negative rispetto ai commenti, mostrando invece gratitudine per il risultato raggiunto e tristezza rispetto alle notizie divulgate. Il rapper, quindi, sebbene abbia ricevuto aspre critiche dal pubblico di Sanremo, è andato avanti nel suo percorso, organizzando un tour estivo di cui molte date già sold out e continuando ad esibirsi in numerose discoteche italiane e ad essere amato dai giovani di tutta Italia per i quali è considerato “Il king della scena Italiana”.
Diletta CommissoTeresa CaroleoMaria Chiara Furfaro

Stop al genocidio!

Sabato 10 febbraio, al Festival di Sanremo, dopo l’esibizione con il brano "Casa mia", Ghali ha chiesto un cessate il fuoco e la fine della crisi umanitaria nella Striscia di Gaza.Alon Bar, capo dell’Ambasciata israeliana ha pubblicato un post nel quale affermava: “Ritengo vergognoso che il palco del Festival sia stato sfruttato per diffondere odio e provocazioni in modo superficiale e irresponsabile. Nella strage del 7 ottobre, tra le 1200 vittime, c’erano oltre 360 giovani trucidati e violentati nel corso del Nova Music Festival mentre altri 40 di loro sono stati rapiti. Il festival di Sanremo avrebbe potuto esprimere loro solidarietà. È un peccato che questo non sia accaduto”. Ghali, però, non è rimasto in silenzio. Domenica 11 febbraio, in occasione dello speciale di Domenica In con tutti i cantanti in gara all’Ariston, il cantante ha replicato. “Mi dispiace che abbia risposto in questo modo, c’erano tante cose da dire. Ma per cos'altro avrei dovuto usare questo palco? Sono un musicista, ancor prima di essere su questo palco, ho sempre parlato di questo da quando ero bambino. Sono nato grazie a Internet, è da quando ho fatto le prime canzoni a 13-14 anni che parlo di quello che sta succedendo, non è dal 7 ottobre, questa cosa va già avanti da un po’. La gente ha sempre più paura di dire stop alla guerra e stop al genocidio, sentono di perdere qualcosa se dicono “viva la pace”, ed è assurdo. Ci sono dei bambini di mezzo. Io da bambino sognavo e ieri sono arrivato quarto a Sanremo. Quanti bambini stanno morendo e chissà quanti dottori, geni o quante star ci sono. Perché?”Colta alla sprovvista, la conduttrice Mara Venier ha prima commentato genericamente di essere a favore della pace e poi, in chiusura di trasmissione, ha letto il comunicato stampa dell’amministratore Roberto Sergio, a sostegno di Israele, condividendo le sue parole. Accusata di mancanza di coraggio per non aver rifiutato di leggere il comunicato e di aver espresso un’opinione che non rispecchia le idee della totalità degli italiani, la conduttrice ha deciso di bloccare la sezione dei commenti nei suoi profili social, causando uno scontro tra le opposizioni, con i democratici che accusano il servizio pubblico di aver ormai intrapreso una deriva da “TeleMeloni”.
Mariasabella CandidoGiuseppe Pugliese

Una serata da Oscar!

La 96esima edizione degli Oscar si è conclusa. L’ edizione si è svolta come al solito a Los Angeles al Dolby Theatre, condotta per la quarta volta dal popolare presentatore comico Jimmy Kimmel.Anche quest’anno il red carpet ha stupito tutti con vestiti belli e stravaganti, scarpe di tutti i tipi e gioielli con grandi pietre preziose. Non poteva mancare qualche imprevisto, come ad esempio la caduta sul red carpet di Liza Koshy per le sue scarpe troppo alte e la cerniera del corsetto di Emma Stone che si rompe. Il film che è riuscito ad ottenere più statuette è stato “Oppenheimer”, sul creatore della bomba atomica, diretto da Christopher Nolan con un totale di 7 statuette. Lo segue “Povere Creature” diretto da Yorgos Lanthimos con 4 statuette. Una di queste è stata vinta da Emma Stone come migliore attrice protagonista. L’attrice aveva già vinto una statuetta in questa categoria nel 2017 con il film “La La Land”. Barbie, il film diretto da Greta Gerwig, interpretato dall’attrice Margot Robbie, torna a casa solo con una statuetta vinta per la migliore canzone originale “ What Was I Made For?” cantata da Billie Eilish e suo fratello Fiennes O’Connell.Purtroppo il film “Io capitano” del nostro Matteo Garrone non è riuscito a vincere nulla. Attendiamo fiduciosi il prossimo anno, sperando che vada meglio!  
Mariachiara Lentini

Le nostre recensioni 

Se andrai in bicicletta non potrai avere figli…

“Se andrai in bicicletta non potrai avere figli”, citazione del film “La Bicicletta Verde” di Haifaa Al- Monsour, è la sintesi perfetta delle proibizioni assurde cui sono sottoposte le donne in alcuni Paesi islamici. Il film è ambientato in Arabia Saudita, la protagonista è Wadjda, bambina molto intelligente, simpatica, che ama divertirsi usando di nascosto la bici del suo amico Abdullah. I due decidono di sfidarsi ma c’è un problema: Wadjda non ha una bicicletta e soprattutto non potrà mai averla poiché la legge islamica, nella sua versione più estremista, lo vieta. La bambina partecipa a una gara di Corano per ricevere denaro ed acquistare la bici, ma alla fine è costretta a donare i soldi in beneficenza. Il film termina con Wadjda che gira per la città in bici (acquistata dalla mamma dopo l’abbandono del padre) insieme al suo amico Abdullah. Termina anche con la rinuncia all’amore da parte del padre il quale decide di trovare un’altra donna che possa avere figli, essendo la madre della ragazza diventata sterile dopo il primo parto. Nei suoi desideri infantili, la ragazza traccia un’idea di futuro diversa per le generazioni che verranno. La situazione delle donne in alcune parti del mondo è ancora preoccupante… Parlare di discriminazione di genere significa fare riferimento a diversi problemi, come ad esempio la violenza o le varie disparità che le donne subiscono. In Arabia Saudita, così come in altri Paesi islamici, alle donne è proibito, ancora oggi, non solo andare in bici o guidare la macchina, ma anche lavorare fuori casa o andare a scuola. Il fenomeno della discriminazione è dunque la manifestazione più evidente della mancanza di diritti delle donne. Oggi questo fenomeno è meno diffuso rispetto al passato, ma purtroppo ancora presente in varie parti del mondo. Grazie a questo film è possibile riflettere sull’importanza della parità di genere e dei diritti umani in genere che, in quanto tali, devono appartenere a tutti gli esseri umani, dappertutto.

Carmen Capogreco

Mariagrazia Camastra

Lina Naso