Dato che il dispositivo dovrà essere in grado di eseguire una serie di calcoli, di raccogliere dati e di elaborare una risposta (output) in base a degli stimoli esterni (input) è stato scelto un microcontrollore come cuore dell’intera struttura.
Intorno ad esso è stata costruita l’infrastruttura di sensori, sistemi di comunicazione e di controllo.
A scopi di simulazione e dimostrativi, ed anche per una questione di praticità, la scelta è ricaduta sulla piattaforma di prototipazione Arduino, essendo essa molto flessibile e ricca di documentazione. Integra infatti al suo interno un microcontrollore e tutta una serie di dispositivi che ne facilitano la programmazione e l’utilizzo in generale.
Arduino is an open-source electronics platform based on easy-to-use hardware and software. Arduino boards are able to read inputs - light on a sensor, a finger on a button, or a Twitter message - and turn it into an output - activating a motor, turning on an LED, publishing something online. You can tell your board what to do by sending a set of instructions to the microcontroller on the board. To do so you use the Arduino programming language (based on Wiring), and the Arduino Software (IDE), based on Processing.
Over the years Arduino has been the brain of thousands of projects, from everyday objects to complex scientific instruments.
Arduino was born in Italy at the Ivrea Interaction Design Institute as an easy tool for fast prototyping, aimed at students without a background in electronics and programming. As soon as it reached a wider community, the Arduino board started changing to adapt to new needs and challenges, differentiating its offer from simple 8-bit boards to products for IoT applications, wearable, 3D printing, and embedded environments. All Arduino boards are completely open-source, empowering users to build them independently and eventually adapt them to their particular needs. The software, too, is open-source, and it is growing through the contributions of users worldwide.
Arduino comes in in many different shapes and sizes. For the project I chose the MEGA 2560 which is designed for more complex projects. With 54 digital I/O pins, 16 analog inputs and a larger space for the sketch it is the recommended board for robotics projects. This gives my project plenty of room and opportunities.
Arduino è una piattaforma elettronica open-source basata su un hardware ed un software di facile utilizzo. Le schede Arduino sono in grado di leggere un input (il livello di luce su un sensore, la pressione di un bottone o un messaggio su Twitter) e trasformarlo in un output (l’attivazione di un motore, l’accensione/spegnimento di un LED, la pubblicazione di qualcosa online). Si può comunicare alla scheda cosa fare inviando una serie di istruzioni al micro-controllore. Per fare ciò si utilizza il linguaggio di programmazione Arduino (basato su Wiring) ed il software Arduino (IDE), basato su Processing.
Nel corso degli anni, Arduino è stato il cervello di migliaia di progetti, da oggetti di uso quotidiano a complessi strumenti scientifici.
Arduino è nato in Italia all’Interaction Design Institute di Ivrea come un semplice strumento per una veloce prototipazione, volta agli studenti mancanti delle nozioni base di elettronica e programmazione. Non appena ha raggiunto una comunità più ampia, la scheda Arduino ha iniziato a cambiare adattandosi a nuove richieste e sfide, differenziando la sua offerta da una semplice scheda 8 bit a prodotti per applicazioni IoT, indossabili, stampa 3D ed incorporati negli ambienti. Tutte le schede Arduino sono completamente open-source, dando la possibilità agli utenti di costruire le proprie schede in maniera indipendente ed, eventualmente, adattarle ai loro particolari bisogni. Anche il software è open-source, e sta crescendo grazie al contributo di utenti di tutto il mondo.
Arduino si presenta in varie forme e misure. Per il progetto ho scelto di utilizzare la scheda MEGA 2560, la quale è stata progettata per progetti più complessi. Con 54 pin I/O (input/output) digitali, 16 input analogici ed un ampio spazio per lo sketch, è la scheda consigliata per progetti di robotica. Questa fornisce al mio progetto molto spazio ed un sacco di opportunità.
Documentazione completa del progetto personale di tesina
I.I.S. "G. Ferraris - F. Brunelleschi" anno scolastico 2016/2017