LA SCUOLA LUCANA NON SI FERMA
POTENZA "I.C. Busciolano": gli studenti diventano percussionisti a distanza
“L’hashtag è chiaro: #iononstofermoacasa. Spesso noi docenti rimproveriamo gli alunni perché chiassosi o irrequieti. E se concedessimo loro la possibilità di “fare rumore” come vorrebbero? Assolutamente rimanendo a casa, s’intende! Così è nato un simpatico esperimento video collettivo a distanza, in grado di sciogliere il torpore di questo periodo coinvolgendo e tirando giù dal letto anche il più dormiglione dei percussionisti”, spiega il professor Valerio De Bonis, dell’Istituto Comprensivo Busciolano di Potenza. “In risposta ho ricevuto dai miei allievi quasi cinquanta video. Due matite dunque, nelle mani di un percussionista, si sono trasformate in bacchette da batteria e, insieme ad altri oggetti d’uso comune, sono state immortalate, montate e sincronizzate alla celebre colonna sonora del film ‘James Bond 007’, arrangiata per l’occasione”.
BELLA (PZ) Istituto Comprensivo: Gli allievi creano un sito web per imparare giocando
Un esempio di didattica collaborativa a distanza con Google Sites, dove la gamification si accompagna allo sviluppo di conoscenze disciplinari. Il lavoro è frutto dell'impegno degli allievi e delle allieve della scuola media, coordinati dalla prof. Anna Caputo, docente di tecnologia. Nato dalla formazione sulle App di Google, l'idea si è realizzata attraverso un lavoro a distanza che ha richiesto capacità progettuali e ideative, oltre che conoscenze disciplinari. Il link al sito:
LAURIA (PZ) Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII": Piccola guida alla storia dell'arte
Il racconto dell’arte dall’Ottocento ai nostri giorni e i capolavori dei grandi maestri. Una piccola guida realizzata dagli studenti delle classi terze della scuola media nel corso Dad di Arte e immagine. Collaborazione, creatività, tecnica, conoscenze disciplinari, competenze digitali, per raccontare i capolavori della storia dell’arte.
RIONERO (PZ) Istituto Comprensivo "M.Granata": Granata's virtual coro
#La scuoLa non Si ferma. Gli insegnanti come esempio di buone pratiche a distanza nel periodo di emergenza, impegnati in un'esperienza canora di gruppo per dar vita al “Granata’s virtual coro"
STIGLIANO (MT) I.I.S. "F.Alderisio": Petrolio, Ambiente e Costituzione. Il caso Basilicata
Le buone pratiche si possono realizzare anche in tempi di distanziamento fisico e sociale, senza venire meno agli impegni presi per diventare cittadini consapevoli e sviluppare delle competenze civiche nel pieno rispetto dei principi costituzionali. Il video è dedicato ai temi della tutela e della sostenibilità ambientale in relazione alla nostra realtà territoriale.
LAGONEGRO (PZ) I.I.S. "De Sarlo - De Lorenzo": Gli studenti spiegano le equazioni di II grado in un Ebook
Il progetto dell’Ebook di matematica relativo alle “Equazioni di secondo grado”, è stato realizzato dalla classe II sez. B del Liceo Scientifico “De Sarlo – De Lorenzo” di Lagonegro, come applicazione delle competenze collaborative, informatiche e di auto apprendimento, applicate alle conoscenze e abilità matematiche acquisite durante il periodo della didattica a distanza. La docente ha inteso così valorizzare il lavoro autonomo degli studenti, dopo aver fornito loro tutte le indicazioni e aver messo a disposizione gli strumenti informatici necessari alla realizzazione di un prodotto multimediale. In questo modo, oltre alle classiche lezioni frontali ed allo svolgimento e correzione di esercizi, l’azione didattica è stata rivolta ad applicare le conoscenze acquisite ad un compito di realtà, coinvolgente e stimolante. Gli studenti, così, hanno ampliato le loro conoscenze informatiche tramite l’applicativo “Ebook Creator”, che potrà essere utilizzato anche in altri contesti e per attività multidisciplinari. L’applicazione inoltre ha consentito di evidenziare sia il rigore formale e la correttezza delle metodologie e procedure matematiche che stimolare la creatività e l’aspetto estetico del prodotto.
MARCONIA (MT) I.C. "Q.O. Flacco": Libri, racconti e teatro per una didattica inclusiva
Scuola dell'infanzia: UN RACCONTO...per diminuire la distanza e sconfiggere la paura
In questi mesi di isolamento sociale i bambini hanno bisogno di legami affettivi sicuri e stabili, soprattutto hanno bisogno di sentire la presenza delle loro insegnanti. Per questo motivo le insegnanti della scuola dell'infanzia non ci hanno pensato su due volte e per i loro piccoli alunni sono diventate delle youtuber, raccontando delle storie a distanza e postando i filmati sulla pagina internet del sito della scuola. Potete trovare tante interessanti attività all'interno del sito alla pagina dedicata alla scuola dell'infanzia...vi invitiamo a dare un'occhiata. http://www.icflaccomarconia.edu.it/joomla/index.php/le-nostre-scuole/scuola-dell-infanzia
Scuola primaria: Didattica inclusiva con il libri
Le insegnanti di sostegno, attraverso la lettura del libro "Il viaggio di Moon" e con l'utilizzo delle nuove tecnologie, hanno mantenuto vivi i legami con gli alunni e le loro famiglie, favorendo una didattica inclusiva anche in un momento difficile come quello dell'emergenza Coronavirus, perchè:....#LaScuolaNon Si Ferma!
Scuola secondaria di primo grado: Il teatro nella Didattica a distanza
Un esperimento particolare, il teatro nella didattica a distanza. Dopo aver provato più volte nella classe virtuale, si è deciso di mettere in scena una rappresentazione teatrale sui generis dei due capolavori di Omero: l’Iliade e l’Odissea. L'esperienza è stata vissuta con entusiasmo da parte di tutti i ragazzi. Alcuni hanno realizzato le scenografie virtuali con dei disegni, altri hanno interpretato i vari personaggi calandosi nella parte con grande pathos e coinvolgimento.
LAURENZANA (PZ) I.C. "V.Alfieri": Cittadinanza, Fair Play e Coding
Scuola dell'infanzia di Pietrapertosa: BUON 25 APRILE!
Ricordare il 25 aprile per promuovere le competenze di Cittadinanza fin da piccoli e per non interrompere il dialogo educativo intrapreso all'inizio dell'anno scolastico. Grazie alle videolezioni sincrone e alle registrazioni che, in uno spirito di grande collaborazione e condivisione, le famiglie hanno inviato, si è realizzato un video per raccontare questo fondamentale momento della Storia Italiana e dei suoi protagonisti e, soprattutto, per spiegare il significato di termini come RESISTENZA E LIBERTÀ.
Scuola primaria di Castelmezzano: L'IMPORTANZA DEL FAIR PLAY
La Scuola, attraverso l’attività motoria e il progetto “Sport di Classe”, da sempre promuove il “gioco corretto” basato sul rispetto delle regole, degli altri e di se stessi, al fine di favorire l’inclusione e la valorizzazione delle diversità. Nel gioco sportivo i comportamenti concreti rafforzano valori come la fratellanza, l’ integrazione e la lealtà, educando i bambini a giocare lealmente nella vita, rispettando l’avversario e non solo il regolamento. Essere gentili e corretti verso gli altri rende sereni e concorre al benessere del singolo e del gruppo. Le attività iniziate in classe sono proseguite attraverso la didattica a distanza e agli alunni è stato chiesto di realizzare un elaborato che potesse racchiudere l’importanza valoriale dello sport. Il gioco proposto dall’alunna, ben rappresenta i valori del fair play. Un gioco da tavola che porta a conoscere le 10 regole del fair play, rendendole facili da memorizzare, e allo stesso tempo permette ai giocatori di riflettere sui comportamenti corretti da tenere nelle diverse occasioni sportive, e non solo. Il gioco, divertente ed educativo, può essere “costruito” da tutti, nel pieno rispetto dell’ambiente, poiché in materiale di riciclo.
Scuola secondaria di primo grado di Calvello - classe I): IL CODING AL TEMPO DEL CORONAVIRUS
Questo prodotto è la conclusione di un lavoro avviato all’inizio dell’anno e proseguito durante la DAD. L'attività, che per sua stessa natura si avvicina ad un compito autentico di realtà, poiché è finalizzata alla produzione di un prodotto concreto, un digital story telling, è stata realizzata attraverso vari step: la progettazione, che ha portato alla produzione di schemi a blocchi, eseguiti dagli studenti su carta e successivamente riportati sulla Lim; l’utilizzo di Scratch, semplice linguaggio di programmazione, i cui blocchi grafici, azionati con meccanismi di tipo "drag and drop”, sono creati per adattarsi l'un l'altro solo se inseriti correttamente e secondo una logica. Le animazioni ottenute sono state condivise dai gruppi di lavoro, attraverso la Lim, avendo così la possibilità di verificare il risultato degli algoritmi progettati. Durante la DAD gli studenti avevano già acquisito l’autonomia sufficiente per replicare le fasi di produzione di un prodotto digitale e si sono cimentati con la realizzazione di prodotti man mano più complessi in crescente autonomia. Di qui l’idea di raccontare, con un velo di tristezza, ma nello stesso tempo con ironia, il modo tutto nuovo di fare scuola, tra PC e collegamenti a distanza.
GRASSANO (MT) I.C. "A. Ilvento": Coding e storytelling digitale
Utilizzando la programmazione visuale a blocchi della piattaforma SCRATCH, i ragazzi della classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado di Grassano, guidati dalla Prof.ssa Siggillino, raccontano i loro vissuti scolastici, le paure e l'angoscia attraverso le immagini dei loro posti preferiti del paese, deserti e inquietanti, sottoposti a sanificazione durante il lockdown. L'esperienza è stata un'occasione per sviluppare il pensiero computazionale e raccontare attraverso uno storytelling digitale le emozioni che hanno sconvolto la quotidianità di tutti.
MONTESCAGLIOSO (MT) I.C. "Palazzo Salinari": L'Inno di Mameli per la festa della Repubblica
L'I.C. Comprensivo Palazzo Salinari ha celebrato il 2 giugno la Festa della Repubblica, nei suoi valori fondanti di libertà, solidarietà, uguaglianza, a chiusura di un anno scolastico straordinario, caratterizzato da una svolta tecnologica senza precedenti. Una scuola priva del necessario contatto umano, ma che ha fatto registrare ogni giorno slanci di fantasia e ingegnosità per accorciare il più possibile le distanze. Un lavoro d'insieme che ha coinvolto docenti e alunni dell’IC Palazzo Salinari di Montescaglioso nell’impresa di far risuonare l’inno di Mameli tra voci fisicamente distanti, ma così straordinariamente vicine nell'emozione, unica, del suo meraviglioso canto.
POTENZA I.C. "D.Savio": Arte e Musica per essere presenti
Disegno, spazio e colori: viaggi nell'arte
Continuare a parlare di arte, promuovere laboratori a distanza in un momento che ci ha visti separati dai nostri alunni e alle prese con nuove modalità didattiche. L'esperienza realizzata dalla prof.ssa Barbarito con gli allievi della scuola secondaria di primo grado dell'I.C. "D.Savio" di Potenza è un condensato di creatività, di contestualizzazione di idee e progettazione, dove il disegno e lo spazio per i colori rappresentano una sorta di "evasione" per gli adolescenti dagli spazi chiusi imposti dalla pandemia. Ragazzi e ragazze che hanno risposto agli input con prontezza e semplicità e che ci hanno regalato un viaggio "personale" nell'Arte. A loro il grazie sentito dei docenti.
Suonare insieme, ma a distanza
Dare agli allievi la possibilità di "vedersi" suonare insieme anche se distanti. Ogni studente, infatti, da casa propria, ha registrato il video in cui suona, con in cuffia il metronomo per andare tutti allo stesso tempo. E' stato un modo per l'insegnante di sassofono Loredana Calò si tenerli vicini, tanta era la loro voglia di suonare insieme. Questo periodo di emergenza ha spronato gli allievi a dare il meglio di se stessi e a mettersi sempre di più alla prova con metodi e tecniche a loro ancora sconosciuti.
LAURIA I.I.S. "N.Miraglia": Distanti ma vicini - Un progetto di gemellaggio
L'I.I.S. “N.Miraglia” presenta due video realizzati nell'ambito di un progetto di gemellaggio con l'I.I.S. “Beretta” di Gardone Val Trompia in provincia di Brescia. Il gemellaggio coinvolge sia l'Itis che i due Licei, il Classico di Lauria e lo Scientifico di Rotonda. Nella prima fase le classi coinvolte ( terze e quarte) si sono presentate realizzando un Padlet cioè una bacheca virtuale con video, foto, audio e file di testo o un video finalizzato a presentare la classe, la scuola e il territorio. La seconda fase vedrà i licei coinvolti in un laboratorio teatrale mentre i ragazzi dell'Itis realizzeranno un'applicazione, visto che il progetto coinvolge l'indirizzo informatico.
BERNALDA I.C. "Pitagora": La scuola al tempo del Covid 19. In un abbraccio per restare uniti
Scuola secondaria di primo grado di Bernalda: In un abbraccio
In circa tre minuti di musica ed immagini, i ragazzi della Classe I sez. A della Scuola Secondaria di primo grado dell'I.C. Pitagora di Bernalda, guidati dalla Prof. Paola Risimini, hanno voluto raccontare sensazioni e pensieri nel difficile periodo del Coronavirus. La loro canzone, intitolata " In un abbraccio", è stata di conforto per tutti.
Scuola primaria e secondaria di Bernalda e Metaponto: Dedicato a voi. La scuola al tempo del Coronavirus
Il video documenta alcune attività delle classi della Scuola Primaria e secondaria di I grado dell’I.C. Pitagora di Bernalda e Metaponto, durante il periodo della pandemia da Coronavirus. L'intento, molto generoso, è di rendere omaggio al corpo docente, agli alunni e a tutti gli operatori scolastici che, durante il periodo della DaD, si sono prodigati e messi in gioco per non fermare la Scuola. Il video è stato elaborato dal collaboratore scolastico N. Pedicini.
PISTICCI I.I.S. "G.Fortunato": La distanza che unisce
In un Padlet, la rassegna di alcune attività sviluppate nel periodo di chiusura delle scuole con la didattica a distanza, attività che testimoniano quanto gli alunni si siano resi protagonisti attivi del percorso contribuendovi con materiali multimediali di propria elaborazione. Sono state coinvolte nel processo tutte le discipline, anche quelle laboratoriali, che hanno richiesto e incentivato un feedback multimediale, richiedendo così il raggiungimento di quelle competenze digitali necessarie per l'elaborazione, l'implementazione e la comunicazione di quanto appreso.
RIONERO I.C. "Ex Circolo": Esperienze creative in tempi di Covid
Scuola dell’Infanzia “Via Galliano” Sezione C (5 anni): Rima... strana
Il centenario della nascita di Gianni Rodari è stato l’incipit per proporre ai bambini di cinque anni della sezione C della Scuola dell’infanzia “Via Galliano” la poesia “Speranza” composta dall’autore piemontese. Il testo è sembrato il più adatto per stimolare nei bambini atteggiamenti positivi e proiettati al superamento di una strana situazione che non ha consentito loro di continuare a ”vivere” la Scuola, di confrontarsi con i pari e gli insegnanti, di proseguire nel percorso di crescita come avevano fatto fino a poco prima. Bambini e genitori, dopo aver letto insieme la poesia, hanno giocato con le parole e le immagini esprimendo pensieri semplici, ricchi di positività mediante l’invenzione di rime e le conseguenti rappresentazioni grafico-pittoriche, superando, così, le barriere dell’isolamento. La “Rima...strana” è un messaggio di unione positiva di una comunità educante che ha cura dei bambini affidati proiettandoli verso un futuro ricco di speranza e di buona vita!
Scuole primarie: “Anche se distanti...la Scuola nel cuore"
Anche se distanti...la Scuola nel Cuore” è nato dal legame improvvisamente spezzato con la “cara scuola in presenza”, a causa dell’emergenza sanitaria del COVID-19. Esso ha previsto la realizzazione di un prodotto articolato in due fasi:
1) Ogni alunno ha disegnato su un fondo bianco (dimensione 70x100) un cuore riportando la frase “La Scuola nel.... Cuore” e un pensiero personalizzato lasciando massima libertà nella scelta della tecnica per l’esecuzione dell’elaborato che è stato esposto alle finestre o ai balconi delle abitazioni.
2) Un drone, in due giorni prestabiliti, ha ripreso i quartieri e le strade delle abitazioni dei bambini che hanno salutato virtualmente la Scuola. In seguito per celebrare l’ultimo giorno di scuola è stato organizzato un evento live per tutti gli utenti della scuola su piattaforma Microsoft teams dal titolo “per non lasciarci così...”
Scuole secondarie di primo grado: “On line School”
L’esperienza del giornalino scolastico è nata dalla percezione del bisogno di comunicare degli studenti attraverso uno strumento rappresentativo per far conoscere il proprio pensiero e le proprie esperienze agli altri, anche fuori dalle mura scolastiche. Il giornalino è stata l’occasione giusta per favorire un pensiero critico e consapevole. Tutti i docenti, della scuola hanno accompagnato gli alunni in un percorso critico per affrontare ed esorcizzare la paura che l’emergenza sanitaria da covid-19 ha provocato. Il racconto, la cronaca, la ricostruzione di eventi, accadimenti ed esperienze vissute nella comunità scolastica con i propri compagni hanno permesso agli alunni di raccontare “il prima” vissuto durante la didattica in presenza e il “dopo” durante la didattica a distanza. Hanno inventato storie, fatto approfondimenti, raccontato la propria giornata, descritto i propri studi ed espresso il proprio estro artistico. Il giornalino ha restituito in maniera immediata il senso della identità personale, il senso di appartenenza, della vita nella comunità e ha consentito la riscoperta di valori e conoscenze.