La giornata seminariale, che si è tenuta all'Università di Siena il 27 marzo 2025, ha offerto una panoramica ricca e articolata sui più recenti progetti europei e nazionali dedicati all’innovazione didattica e all’integrazione delle tecnologie, con un focus particolare sull'intelligenza artificiale e le metodologie ibride nell'apprendimento delle materie linguistiche.
Stefania Capogna ha presentato il progetto ECOLHE, finanziato dal programma Erasmus+ dell'Unione Europea, analizzando i profili degli studenti universitari in Italia, Cipro e Spagna. L’intervento ha evidenziato le differenze e somiglianze tra i tre contesti rispetto all’apertura verso la didattica innovativa, l’uso delle tecnologie e lo sviluppo delle soft skills.
Mario Giampaolo (Università di Siena) ha illustrato il progetto EduNext, soffermandosi su due corsi di laurea erogati in modalità blended. Ha sottolineato l’efficacia delle strategie di micro learning e della flipped classroom, valorizzando la partecipazione attiva degli studenti e un apprendimento più flessibile.
Dario Da Re (Università di Padova) ha presentato il progetto Lucrez-IA, una piattaforma di intelligenza artificiale pensata per supportare studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo. L’intervento ha posto l’accento sulla sostenibilità economica e sociale della piattaforma, e sull’importanza di adottare una prospettiva centrata sulle architetture digitali piuttosto che su modelli dati rigidi e prestabiliti.
Letizia Cinganotto (Università per Stranieri di Perugia) ha esplorato le potenzialità dell’IA nell’apprendimento linguistico, presentando il progetto AIDI dell’Università di Perugia. L’intervento ha mostrato come strumenti basati su AI possano favorire un apprendimento personalizzato e coinvolgente, contribuendo a migliorare le competenze linguistiche degli studenti.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio ciclo seminariale "Uni...Verso", un percorso articolato tra diverse università italiane che mira a esplorare il futuro dell’istruzione superiore attraverso nuove metodologie didattiche, strumenti digitali e riflessioni sulla sostenibilità. L’incontro ha confermato come l’università stia progressivamente orientandosi verso un modello più flessibile, inclusivo e tecnologicamente consapevole, capace di affrontare con spirito critico e innovativo le sfide educative del nostro tempo.
La seconda giornata seminariale del ciclo Uni...Verso Nuove Metodologie ha rappresentato un momento di ulteriore approfondimento e confronto sull'integrazione delle tecnologie didattiche in un’ottica di sostenibilità e inclusione. In un contesto segnato da rapide trasformazioni ambientali e sociali, l'incontro ha sollecitato una riflessione condivisa sul ruolo dell’università nel ripensare i propri approcci formativi.
Attraverso una combinazione di contributi teorici e testimonianze operative, il workshop ha posto l’accento su pratiche educative che coniughino l’innovazione digitale con la sostenibilità ecologica — promuovendo soluzioni a basso impatto ambientale — e la sostenibilità sociale, attraverso strategie inclusive, accessibili e partecipative.