Materiale

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Webinar. L’esperienza dell’Educazione Fisica e Sportiva nella Scuola di tutti

Il webinar e' disponibile sulla piattaforma Essediquadro Formazione - https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/ 

all'interno del corso Azioni didattiche inclusive - parte 2 (SD2)

Webinar. SportivamenteInsieme...a casa

Il webinar e' disponibile sulla piattaforma Essediquadro Formazione - https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/ 

all'interno del corso #scuolainclusivaacasa

Webinar.  Educazione fisica inclusiva nei Quaderni di Sport di Classe

Il secondo webinar di approfondimento dei Quaderni di Sport di Classe, realizzato in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico, è dedicato ai temi delle diversità e dell’inclusione.

19 maggio 2021 ore 17.00

Scarica le presentazioni dei relatori

https://www.sportesalute.eu/sportdiclasse/webinar/2551-le-diversita-e-l-inclusione-nei-quaderni-di-sport-di-classe.html 

L’inclusione degli alunni disabili

Federica Pramaggiore, Paola Vicari

Una scuola inclusiva è una scuola che pensa e progetta tenendo a mente proprio tutti. L’inclusione degli studenti con disabilità nella scuola italiana si attua da ormai quarant’anni. Vediamo come: dal numero 14 de «La ricerca», “Corpi intelligenti”.

https://laricerca.loescher.it/l-inclusione-degli-alunni-disabili/ 

ausili per le attività sportive.pdf

Ausili per le attività sportive

Daniela Facchinetti

Dispensa Corso di Alta Formazione "Ausili per l'Autonomia e la Partecipazione". Associazione La Nostra Famiglia IRCCS E.Medea, 2019

http://portale.siva.it/it-IT/databases/libraries/detail/id-487 

diritto-al-gioco-sport-bambini-ragazzi-disabilita.pdf

Il diritto al gioco e allo sport dei bambini e dei ragazzi con disabilità. Documento di studio e di proposta

Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, 2019

https://www.garanteinfanzia.org/sites/default/files/diritto-al-gioco-sport-bambini-ragazzi-disabilita.pdf 

CSI_Carta-dei-valori-vincenti_2017.pdf
Booklet_Manifesto.pdf
L_attività fisica adattata_M_Vicini.pdf

L’attività fisica adattata

Marisa Vicini

http://www00.unibg.it/dati/corsi/31003/34716-APA_-_M.Vicini.pdf 

Attività Fisica Adattata_Franchi.pdf

Attività fisiche adattate

Alberto Franchi

De Agostini Scuola

Programma Europeo di Attività Fisica Adattata.pdf

ADAPT. Programma Europeo di Attività Fisica Adattata

https://unikore.it/phocadownload/userupload/468f98fcad/DISPENSA%201.pdf 

Carta europea dello sport per tutti.pdf

Carta europea dello sport per tutti. Le persone disabili

Conferenza dei Ministri Europei Responsabili per lo Sport, 1975

https://core.ac.uk/download/pdf/11224425.pdf 

Linee di indirizzo sull’attività fisica. Revisione delle raccomandazioni per le differenti fasce d’età e situazioni fisiologiche e nuove raccomandazioni per specifiche patologie

https://www.sismes.org/wp-content/uploads/2022/07/C_17_notizie_5693_1_file.pdf 

Il Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport

https://paroleostili.it/il-manifesto-della-comunicazione-non-ostile-per-lo-sport/ 

Una riflessione di questo nostro tempo dell'emergenza

di Fabio Bocci

Comitato tecnico Scientifico di Sport Senza Frontiere

Mai come in questo momento stiamo scoprendo quanto sia importante il corpo e la corporeità. Certo, filosofi, psicologi e pedagogisti hanno parlato in questi anni del corpo, della sua importanza, della sua incarnazione nei processi di apprendimento, nella costruzione della conoscenza, nelle spinte (anche pulsionali) verso l’autorealizzazione e l’autodeterminazione (individuale  e collettiva). Ma chi li ha letti, siamo onesti? Chi ha dato loro spazio sociale, credibilità e riconoscibilità nell’economia della produzione compulsiva, del prestazionismo abilista, nell’era dell’assimilazionismo al conformismo della società liberista.

L'articolo completo

https://www.sportsenzafrontiere.it/una-riflessione-di-questo-nostro-tempo-dellemergenza-di-fabio-bocci/ 

Alle radici della nostra esperienza: la propriocezione e la possibilità dell’altro

di Cinzia Orlando

Tutti siamo sufficientemente consapevoli di possedere cinque sensi, senza la necessità di venirne privati per scoprirlo: se un giorno ci svegliassimo e nonostante i ripetuti tentativi di premere l’interruttore tutto restasse comunque buio, capiremmo abbastanza in fretta di aver perso la vista. E così, se, in mezzo a una strada trafficata sentissimo un totale e placido silenzio, capiremmo immediatamente di dover andare con urgenza da un otorino.

Ma che risposta ci daremmo se un giorno ci svegliassimo senza sentire il nostro corpo? Quale senso avremmo perso? E in che modo sentivamo il nostro corpo? Ciò che è più essenziale ci sfugge, viene dato per scontato. Questa è la sorte che tocca al senso propriocettivo, base dimenticata delle nostre possibilità percettive e di relazione con il mondo. Non a caso, Oliver Sacks, per introdurre il capitolo La disincarnata del suo celebre testo L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello, cita Wittgenstein:

Gli aspetti di cose per noi importantissime sono nascosti a causa della loro semplicità e familiarità. (Si è incapaci di notare qualcosa perché la si ha sempre davanti agli occhi). I veri fondamenti di un’indagine non colpiscono affatto l’uomo che la compie.

L'articolo completo

https://www.treccani.it/magazine/chiasmo/storia_e_filosofia/Interazione/interazione_iuss_propriocezione.html 

Nota personale: il libro di Oliver Sakcs è stato una vera folgorazione per me che venivo dallo studio dell'attività motoria e sportiva con le persone con disabilità. In particolare studiare la disabilità visiva mi ha portato a riflettere, al contrario, sul concetto di "coscienza incarnata", ovvero di come la materia diventa immaginazione. Una figata