è un sentiero europeo che unisce capo Nord (Norvegia) con capo Passero in Sicilia, attraversando da nord a sud l'intero continente europeo. Rappresenta l'Unione Europea.
La sua lunghezza totale è di oltre 7 000 km in gran parte percorribili. È stato inaugurato il 2 luglio 1972 a Costanza insieme al sentiero E5 interconnettendo sentieri già esistenti e promuovendone altri. L'ultimo tratto, da Scapoli a Capo Passero, è stato inaugurato nel 2018
ul territorio italiano parte da Porto Ceresio, sul lago di Lugano, per scendere per oltre 700 km fino in Umbria dove fino al 2009 terminava.
Il proseguimento verso sud è stato in gran parte completato nel 2010 e ad oggi è possibile raggiungere Capo Passero.
Il tratto italiano attraversa dapprima il parco del Ticino, quindi raggiunge gli Appennini risalendo la valle Scrivia. Raggiunta l'alta via dei Monti Liguri una volta il sentiero E1 proseguiva, verso ovest per raggiungere Pegli, attraverso il monte Penello, dove terminava. Oggi quest'ultimo tratto è diventata una variante poiché, con l'inaugurazione ufficiale del sentiero Italia, il sentiero gira verso la Toscana seguendo l'alta via dei Monti Liguri dai Piani di Praglia al passo dei Due Santi dove si immette sul tracciato della G.E.A. (Grande Escursione Appenninica) per proseguire lungo la cresta appenninica umbro-marchigiana, attraversando prima le Marche e poi l'Umbria, la Calabria e la Sicilia.
Sono stati attivati tratti parziali nel Lazio tra Corvaro (Rieti) e Cappadocia (L'Aquila) e in Abruzzo tra la stessa Cappadocia e Scapoli (Isernia), attraverso la Marsica.