🌞 Estate, caldo e disidratazione in agguato.
Con l’arrivo dell’estate e l’innalzarsi delle temperature il nostro corpo è sottoposto a un maggior stress termico, sudare è il modo più naturale che abbiamo per mantenere la temperatura corporea stabile, ma proprio attraverso il sudore perdiamo grandi quantità di acqua e sali minerali e se non li reintegriamo in modo adeguato, il rischio di disidratazione è dietro l’angolo.
Ma cosa significa davvero "essere idratati"? E perché è così importante, soprattutto in estate? In questo articolo rispondo alle domande più frequenti su idratazione e alimentazione estiva, offrendo consigli pratici e facili da seguire.
🆘 Non solo sete: come riconoscere la disidratazione
Contrariamente a quanto si pensa, la sensazione di sete è un segnale tardivo, quando la percepiamo siamo già in una fase iniziale di disidratazione; i segnali possono essere diversi e spesso trascurati:
Mal di testa
Stanchezza o debolezza
Capogiri o vertigini
Urine scure e concentrate
Secchezza della pelle e delle mucose
🤔 Quanta acqua serve davvero?
La raccomandazione classica è quella di bere almeno 1,5-2 litri d’acqua al giorno, ma il fabbisogno varia in base a:
Età e peso corporeo (attenzione soprattutto agli anziani, che hanno una ridotta percezione della sete e ai bambini, che si disidratano più facilmente)
Attività fisica svolta
Clima e umidità
Eventuali patologie (es. renali, cardiache, etc.) e assunzione di farmaci (es. diuretici)
Gravidanza o allattamento
Un buon punto di partenza è osservare il colore delle urine: devono essere chiare, quasi trasparenti, questo è spesso il segnale migliore per capire se stiamo bevendo abbastanza.
🍉 Idratazione a tavola: non solo acqua
Anche il cibo può aiutarci a rimanere idratati, alcuni alimenti sono particolarmente ricchi di acqua e possono contribuire al bilancio idrico giornaliero:
Frutta: anguria, melone, fragole, pesche, agrumi
Verdura: cetrioli, zucchine, lattuga, pomodori
Altri alimenti: latte, minestre fredde, frullati e centrifugati
Integrare questi cibi ai pasti principali e agli spuntini è un modo intelligente per favorire l’idratazione, soprattutto nei bambini che spesso dimenticano di bere.
☕ Acqua, tisane, infusi: cosa bere?
L’acqua resta sempre la scelta migliore, ma possono essere utili anche:
Tisane o infusi freddi non zuccherati (ad esempio con menta, limone, zenzero)
Acqua aromatizzata naturalmente con fettine di frutta o erbe aromatiche
Brodi vegetali leggeri, soprattutto per chi non ha appetito ma ha bisogno di reintegrare sali
Da limitare, invece, alcolici, bibite gassate e succhi confezionati, soprattutto nei bambini.
📝 Consigli da portare a casa:
Bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno, bere tutto in una volta non serve, il corpo ha bisogno di idratazione costante e continua (porta con te una borraccia durante il giorno)
Aumentare le porzioni di frutta e verdura ricche di acqua
Limitare alcol, bibite zuccherate, usare infusi e tisane fredde per variare
Attenzione a bambini, anziani e soggetti fragili
Non aspettare lo stimolo della sete
Monitorare il colore delle urine come segnale di controllo
✨ Conclusione
Idratarsi in estate non significa solo "bere di più", ma imparare ad ascoltare il corpo e prevenire la disidratazione attraverso scelte semplici e consapevoli: l’acqua, unita a una corretta alimentazione, è il primo strumento di benessere accessibile a tutti.
Se hai dubbi su quanto e come bere in base alla tua situazione specifica, 📩 scrivimi e parliamone insieme: ogni corpo ha bisogni diversi, ascoltarli è sempre la scelta migliore.