DIDATTICA A DISTANZA

INFANZIA

Cari genitori,

in questo periodo di lontananza e di criticità noi insegnanti cerchiamo di renderci vicine a voi ed ai vostri bambini tramite il sito scolastico, con video e file pdf. Riteniamo però importante fare una riflessione, per preservare la salute ed un giusto equilibrio nell’utilizzo degli schermi di pc, tablet e smartphone; così come anche il MIUR, nella nota n.38 del 17 marzo 2020 “Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza”:

“L’obiettivo, in particolare per i più piccoli, è quello di privilegiare la dimensione ludica e l’attenzione per la cura educativa precedentemente stabilite nelle sezioni; (...) a seconda dell‘età, occorre ricercare un giusto equilibrio tra attività didattiche a distanza e momenti di pausa, in modo da evitare i rischi derivanti da un'eccessiva permanenza davanti agli schermi”.

In questo dobbiamo chiedere la vostra collaborazione e, per trovare una giusta via nell’approccio agli strumenti informatici nella prima infanzia, vi indichiamo una sitografia che può essere esauriente nel farvi adottare le giuste misure con i vostri bambini nella tempistica e nelle modalità di utilizzo della tecnologia a supporto della didattica a distanza.

https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/bambini-e-schermi-smartphone-tv-quante-ore-al-giorno-fanno-male-che-dice-la-scienza/

Riportiamo qui una parte dell’articolo:

Bambini e device, le regole dell’Accademia americana di pediatria

Prima regola:i device dovrebbero essere tenuti lontani dalla portata dei bambini più piccoli, almeno fino ai 18 mesi. Dai 18 ai 24 mesi va fatto un uso limitatissimo e sempre supervisionato dai genitori. Queste sono alcune raccomandazioni dell’Accademia Americana di Pediatria sull’uso di TV, PC, tablet e altre tecnologie da parte di bambini e ragazzi. Tra queste semplici regole, stilate da Jenny Radesky (pediatra presso la University of Michigan), ci sono anche quelle per i bambini dai due a cinque anni: tassativo non andare oltre un’ora al giorno di uso dei media e, anche in questo caso, sempre sotto la supervisione di un adulto. Oltretutto bisognerebbe sempre puntare su programmi e contenuti di alta qualità.

Oltre i sei anni ci vuole sempre un “piano di famiglia”: servono regole, sia per il tempo che per i contenuti. Il rischio, altrimenti, è quello di compromettere il sonno, rubare tempo all’attività fisica all’aperto e ai contatti interpersonali, faccia a faccia, e di compromettere il rendimento scolastico.

http://www.lannaronca.it/I%20bambini%20e%20il%20computer%20p.htm

In questo sito troverete delle istruzioni molto specifiche su postura, distanza dallo schermo, tempistica, posizionamento del pc ecc.