Ecco il primo video che ho preparato per voi, buon ascolto e buona visione:
Cari bambini, eccoci giunti ad un altro step del nostro percorso insieme!
Nel video che avete appena guardato ho letto la fiaba di Rosaspina
(con il contributo di qualche speciale aiutante: mia mamma, mio fratello e mia sorella).
Sono molto curiosa di sapere la vostra opinione:
1) Vi è piaciuta la fiaba? Che cosa ne pensate?
2) Sono stata brava a leggere e a creare il video? Potrei migliorare qualcosa?
Vi sarei molto grata se riusciste a rispondere a tutte le mie domande,
scrivendo un messaggio sulla lavagna:
Ecco di nuovo il video della fiaba di Rosaspina!
Però, questa volta state attentissimi, ho inserito delle domande:
Nel prossimo video trovate una mia video-lezione con un piccolo riassunto/spiegazione della fiaba!
Cari bambini, siamo giunti alle ultime fasi del progetto sulla fiaba.
Spero tanto di essere stata chiara e di avervi allietato un po’ con questo percorso.
Come compito, vi chiedo di mettervi in gioco per me!
Non so se lo sapete già, ma gli scrittori di fiabe sono tantissimi nel mondo.
Perciò, credo che anche voi possiate essere degli ottimi scrittori.
Non vedo l’ora di leggere una fiaba scritta da ognuno di voi!
- Protagonisti: bambini che vivono di un paese lontano, chiamati popolo dei “Semprefelici”.
- Antagonista: un re con la corona, chiamato “Coronavirus”. È un sovrano cattivo e sempre triste che vuole che tutti i bambini del paese siano tristi come lui. Se lui non riesce ad essere felice, allora nessun altro deve esserlo!
- Incantesimo dell’antagonista: imprigiona tutti in casa per sempre. Così i bambini non possono uscire, abbracciarsi, divertirsi ed essere felici insieme.
- Incantesimo dell’aiutante: trasforma l’incantesimo del re. Se i bambini resistono, non si abbracciano, non escono, l’incantesimo durerà un solo mese.
Ci aggiorniamo presto per l’ultima parte del progetto.
Buon lavoro!
Eccoci, di nuovo! Come vi ho anticipato durante la video-chiamata, ho creato un'unica fiaba con le vostre storie! Ve ne lascio una copia proprio qui sotto.
Dopo la fiaba potete trovare i compiti che ho assegnato ad ognuno di voi per la creazione dell’ebook finale! Mi raccomando, entro lunedì 27 aprile caricate sul padlet (che trovate in fondo alla pagina) i materiali assegnati.
I SEMPREFELICI E IL RE CORONAVIRUS
C'era una volta, tanto tempo fa, un luogo lontano lontano. Lì, in mezzo ad una grande foresta incantata, c’era un regno tutto colorato. Quel paese era abitato da un popolo di bambini e adulti, governati dalla regina Gioia. Essi erano sempre contenti, indossavano vestiti colorati, si volevano bene e vivevano uniti. Erano un popolo pacifico e felicissimo e avevano sempre il sorriso in faccia. Infatti, erano sempre allegri perché potevano vedersi ogni giorno, divertirsi, giocare insieme e abbracciarsi. Organizzavano sempre balli, canti e feste, e non litigavano mai. I bambini andavano a scuola o all’asilo, dove imparavano tante cose oppure nella foresta ad ammirare la natura. Per questo loro modo di essere, erano chiamati popolo dei “Semprefelici”.
I Semprefelici però non sapevano che dall’altra parte del paese, in un castello, viveva un vecchio re molto cattivo. Era vestito con un mantello nero, una maschera e in testa aveva una grossa corona. Per questo motivo era chiamato “Re Coronavirus”. Stava tutto il giorno da solo, arrabbiato, annoiato e triste perché non aveva figli né amici. Era geloso e invidioso della felicità dei bambini e stufo di sentire, dalla finestra del castello, le loro urla di gioia.
Perciò, un triste giorno, decise di andare nel regno dei Semprefelici con il suo cavallo Covid, per capire in che modo avrebbe potuto mettere per sempre fine alla felicità di questo popolo. Il Re Coronavirus disse: “Se io non riesco ad essere felice, allora nessuno lo sarà” e decise di fare un incantesimo al regno dei Semprefelici. Urlò: “AH! AH! AH! Niente colori né abbracci qua e là! Ognuno di voi per sempre chiuso in casa starà!”. Con quel maleficio, rubò tutti i colori del regno e impedì a tutti, soprattutto ai bimbi, di uscire, divertirsi e giocare con gli amici, abbracciarsi, baciarsi, andare dai loro amati nonni ed essere felici insieme. Le parole tuonarono in tutto il paese e il cielo si oscurò. Tutti i bambini corsero verso la propria casa con le lacrime agli occhi. Il regno diventò deserto e silenzioso, non c’erano più colori né amore. Non si sentirono più le voci allegre e gioiose dei bambini, che erano ormai tristi e infelici. Il Re Coronavirus era finalmente soddisfatto.
Tuttavia, per fortuna, arrivarono, da un villaggio vicino chiamato “Sanità”, gli aiutanti buoni: i Maghi Dottori-Medici e le Fate Infermiere. Guardarono nelle case e videro che i bambini erano rinchiusi. Capirono quello che era successo. Cancellare il maleficio non era possibile, ma potevano indebolirlo. Essi provarono ad aiutare i Semprefelici, dicendo una formula magica: “Se il popolo senza baci e abbracci stare saprà, l’incantesimo un solo mese durerà”. Solo rimanendo uniti, essendo forti e rispettando queste regole, sarebbero potuti sfuggire prima alla maledizione del Re Coronavirus.
Tutti i bambini per un lungo mese furono ubbidienti, non uscirono, non si abbracciarono. Però, non erano più felici. Cercarono di impiegare il loro tempo per fare altro, per esempio stare un po’ di più con la mamma e il papà, scrivere, leggere e disegnare. Allora appesero alle finestre delle loro case disegni di arcobaleni e biglietti colorati sui quali scrivevano: “Andrà tutto bene”, per rassicurare tutti i propri amici. I bambini con i loro biglietti riuscirono a rallegrare anche a distanza i cuori di tutti e videro che, piano piano, i colori nel paese stavano tornando! I bambini rispettarono le regole e, allo scadere del trentesimo giorno, i colori erano tornati nel regno e il cielo era diventato azzurro. Tutti i Semprefelici uscirono in cortile. Si ritrovarono, tornarono a parlare, abbracciarsi, divertirsi, giocare, cantare tutti insieme in allegria. Si sentirono di nuovo le risate dei bambini risuonare per le vie. A quella vista il Re Coronavirus inorridì e rimase senza parole: tutto era tornato colorato: i fiori, le case, gli alberi… e i Semprefelici erano tornati nelle strade e nella foresta!
Però, il Re Coronavirus non era ancora sconfitto del tutto. I Maghi Dottori-Medici e le Fate Infermiere continuavano a combattere contro di lui, con molta difficoltà. Chiesero aiuto a uno Scienziato di nome Vaccino. Egli inventò una pozione magica che poteva trasformare il Re e farlo diventare buono. La fecero bere con l’inganno al Re ed egli capì che non bisognava augurare la tristezza agli altri, ma cercare sempre di essere contenti. Si accorse che, per essere anche lui felice, desiderava vivere con i Semprefelici. Decise di andare da loro, a scusarsi e ad abbracciarli. I Semprefelici lo accolsero e ci fu una grande festa in onore dei Maghi Dottori-Medici, delle Fate Infermiere e dello Scienziato Vaccino. Tutti quanti tornarono per sempre ad essere liberi, spensierati e di nuovo insieme.
Da quel giorno, gli abitanti del paese presero il nome di “SEMPREPIU’FELICI”!
E vissero per sempre felici e contenti… -FINE-
- GIULIA --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “Il regno diventò deserto e silenzioso, non c’erano più colori né amore. Non si sentirono più le voci allegre e gioiose dei bambini, che erano ormai tristi e infelici. Il Re Coronavirus era finalmente soddisfatto.”.
- JUDY --> UN DISEGNO in cui rappresenti la scena del lieto fine, in cui ci sono i Semprefelici e il Re Coronavirus insieme, felici e liberi nel regno.
- SAMUELE --> DUE REGISTRAZIONI, in cui interpreti l’antagonista e leggi, nella prima: “Se io non riesco ad essere felice, allora nessuno lo sarà” e nella seconda: “AH! AH! AH! Niente colori né abbracci qua e là! Ognuno di voi per sempre chiuso in casa starà!”.
- MATTEO --> UN DISEGNO, in cui rappresenti i bambini chiusi in casa, nel regno senza colori, dopo l’incantesimo del Re Coronavirus.
- EDOARDO --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “Infatti, erano sempre allegri perché potevano vedersi ogni giorno, divertirsi, giocare insieme e abbracciarsi. Organizzavano sempre balli, canti e feste, e non litigavano mai. I bambini andavano a scuola o all’asilo, dove imparavano tante cose oppure nella foresta ad ammirare la natura. Per questo loro modo di essere, erano chiamati popolo dei “Semprefelici”.”.
- DIEGO --> UN DISEGNO, in cui rappresenti i Maghi Dottori-Medici, le Fate Infermiere e lo Scienziato Vaccino che preparano la pozione per il Re Coronavirus.
- CHRISTIAN --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “I Semprefelici però non sapevano che dall’altra parte del paese, in un castello, viveva un vecchio re molto cattivo. Era vestito con un mantello nero, una maschera e in testa aveva una grossa corona. Per questo motivo era chiamato “Re Coronavirus”. Stava tutto il giorno da solo, arrabbiato, annoiato e triste perché non aveva figli né amici. Era geloso e invidioso della felicità dei bambini e stufo di sentire, dalla finestra del castello, le loro urla di gioia.”.
- LUDOVICA --> DUE REGISTRAZIONI, in cui interpreti il narratore e leggi, nella prima: “Perciò, un triste giorno, decise di andare nel regno dei Semprefelici con il suo cavallo Covid, per capire in che modo avrebbe potuto mettere per sempre fine alla felicità di questo popolo. Il Re Coronavirus disse” e nella seconda: “E decise di fare un incantesimo al regno dei Semprefelici. Urlò”.
- THOMAS --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “Con quel maleficio, rubò tutti i colori del regno e impedì a tutti, soprattutto ai bimbi, di uscire, divertirsi e giocare con gli amici, abbracciarsi, baciarsi, andare dai loro amati nonni ed essere felici insieme. Le parole tuonarono in tutto il paese e il cielo si oscurò. Tutti i bambini corsero verso la propria casa con le lacrime agli occhi.”.
- LUCA F. --> UN DISEGNO, in cui rappresenti la scena la scena iniziale, in cui ci sono i Semprefelici contenti che giocano nel loro regno colorato.
- LUCA G. --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “Tutti i bambini per un lungo mese furono ubbidienti, non uscirono, non si abbracciarono. Però, non erano più felici. Cercarono di impiegare il loro tempo per fare altro, per esempio stare un po’ di più con la mamma e il papà, scrivere, leggere e disegnare. Allora appesero alle finestre delle loro case disegni di arcobaleni e biglietti colorati sui quali scrivevano: “Andrà tutto bene”, per rassicurare tutti i propri amici.”.
- GABRIELE --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “C'era una volta, tanto tempo fa, un luogo lontano lontano. Lì, in mezzo ad una grande foresta incantata, c’era un regno tutto colorato. Quel paese era abitato da un popolo di bambini e adulti, governati dalla regina Gioia. Essi erano sempre contenti, indossavano vestiti colorati, si volevano bene e vivevano uniti. Erano un popolo pacifico e felicissimo e avevano sempre il sorriso in faccia.”.
- JENNIFER --> UN DISEGNO, in cui rappresenti il Re Coronavirus con il suo cavallo Covid.
- LOGAN --> DUE REGISTRAZIONI, in cui, nella prima, interpreti gli aiutanti e leggi: “Se il popolo senza baci e abbracci stare saprà, l’incantesimo un solo mese durerà” e, nella seconda, il finale della storia e leggi: “E vissero per sempre felici e contenti… FINE“
- BEATRICE --> UN DISEGNO, in cui rappresenti i Maghi Medici-Dottori.
- FRANCESCO --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “Tuttavia, per fortuna, arrivarono, da un villaggio vicino chiamato “Sanità”, gli aiutanti buoni: i Maghi Dottori-Medici e le Fate Infermiere. Guardarono nelle case e videro che i bambini erano rinchiusi. Capirono quello che era successo. Cancellare il maleficio non era possibile, ma potevano indebolirlo.”.
- SOFIA --> UN DISEGNO, in cui rappresenti lo Scienziato Vaccino.
- NICOLE --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “I bambini con i loro biglietti riuscirono a rallegrare anche a distanza i cuori di tutti e videro che, piano piano, i colori nel paese stavano tornando! I bambini rispettarono le regole e, allo scadere del trentesimo giorno, i colori erano tornati nel regno e il cielo era diventato azzurro. Tutti i Semprefelici uscirono in cortile. Si ritrovarono, tornarono a parlare, abbracciarsi, divertirsi, giocare, cantare tutti insieme in allegria. Si sentirono di nuovo le risate dei bambini risuonare per le vie.”.
- GAIA --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “A quella vista il Re Coronavirus inorridì e rimase senza parole: tutto era tornato colorato: i fiori, le case, gli alberi… e i Semprefelici erano tornati nelle strade e nella foresta! Però, il Re Coronavirus non era ancora sconfitto del tutto. I Maghi Dottori-Medici e le Fate Infermiere continuavano a combattere contro di lui, con molta difficoltà. Chiesero aiuto a uno Scienziato di nome Vaccino.”.
- ANTONIO --> UNA REGISTRAZIONE, in cui interpreti il narratore e leggi: “Egli inventò una pozione magica che poteva trasformare il Re e farlo diventare buono. La fecero bere con l’inganno al Re ed egli capì che non bisognava augurare la tristezza agli altri, ma cercare sempre di essere contenti. Si accorse che, per essere anche lui felice, desiderava vivere con i Semprefelici. Decise di andare da loro, a scusarsi e ad abbracciarli.”.
- LORENZO --> UNA REGISTRAZIONE in cui interpreti il narratore e leggi: “I Semprefelici lo accolsero e ci fu una grande festa in onore dei Maghi Dottori-Medici, delle Fate Infermiere e dello Scienziato Vaccino. Tutti quanti tornarono per sempre ad essere liberi, spensierati e di nuovo insieme. Da quel giorno, gli abitanti del paese presero il nome di “SEMPREPIU’FELICI”!”.
- FODE --> DUE REGISTRAZIONI, in cui interpreti il narratore e leggi, nella prima: “Essi provarono ad aiutare i Semprefelici, dicendo una formula magica” e nella seconda: “Solo rimanendo uniti, essendo forti e rispettando queste regole, sarebbero potuti sfuggire prima alla maledizione del Re Coronavirus.”.
- AURORA --> UN DISEGNO, in cui rappresenti le Fate Infermiere.
A presto!
Ciao bambini! Eccoci, abbiamo concluso il nostro percorso insieme!
Spero tanto che vi sia piaciuto lavorare con me e che abbiate imparato ciò che è importante sulla fiaba!
Qui sotto, vi pubblico il link dell'ebook che ho creato con tutti i vostri prodotti! Vi ringrazio, siete stati puntuali e precisi!