piano per la DDI


Didattica Digitale Integrata

e per la DAD -Didattica a Distanza

Aggiornamento a.s. '21/'22 __DDI scuola primaria - (da gennaio 2022 / emergenza contagi omicron)

DDI SCUOLA PRIMARIA a.s. ‘21/’22 -

In situazione di positività o di quarantena del singolo alunno si procederà sia con l’assegnazione dei compiti tramite Registro Elettronico sia con l’attivazione della Didattica Digitale Integrata.

I compiti e/o le attività asincrone (link, videoregistrazioni, etc.) verranno assegnati come di consueto, la DDI seguirà, invece, le seguenti modalità:

le classi prime collegamenti per un totale di 4 ore settimanali

le classi seconde e terze collegamenti per un totale di 6 ore settimanali

le classi quarte e quinte collegamenti per un totale di 8 ore settimanali

Il piano delle attività, le modalità di collegamento (con il gruppo classe, in piccolo gruppo o, se ritenuto necessario individualmente) e la frequenza, vengono demandati alla programmazione del team docente che ne dà tempestiva comunicazione alle famiglie.

Le ore settimanali di didattica effettuate, favoriscono un approccio trasversale tra le diverse discipline secondo le metodologie e le tempistiche ritenute più idonee.

La modalità di collegamento dipenderà dagli strumenti digitali e dalle risorse a disposizione dei docenti e/o disponibili nei Plessi.


  • Team digitale:
    -S. Terenzi (Animatrice digitale) - E. Battista -R. Bellavista -G. Vigliotti
  • Team allargato:
    INFANZIA: S. Parrino
    PRIMARIA: A. Aceto - L. Amantia (ADMIN G-Suite) - M. Carissimo - B. Orbignizzi
    SECONDARIA :- L. Ajola -T. Berardi - S. Galatioto - S. Terenzi - P. Viali

Premesse e riferimenti normativi

Le linee adottate dal Ministero dell’Istruzione con il Decreto n°39 del 26/06/2020, hanno richiesto l’adozione da parte delle Scuole italiane, di un Piano che regolamenti l’attuazione della Didattica Digitale Integrata - DDI - anche “qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti attivando la didattica a distanza - DAD”.

Pur nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene in presenza in una classe, la DDI, come ogni attività didattica, ha lo scopo di creare un vero e proprio ambiente di apprendimento utilizzando, per esempio, videolezioni, app interattive o il caricamento di materiali didattici su piattaforme digitali e registri di classe elettronici; prevede inoltre momenti di relazione tra docente e alunni utili anche per accertare l’efficacia degli strumenti adottati.

Durante il periodo di grave emergenza verificatosi nell’a.s.2019/2020, i docenti dell’”I.C. Via N.M. Nicolai” hanno garantito un’adeguata copertura delle attività didattiche previste dal curricolo d’Istituto, assicurando un contatto con gli alunni e le loro famiglie e lo svolgimento della programmazione secondo quanto indicato nella nota dipartimentale 17 marzo 2020, n. 388, recante “Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza” che offrivano alle istituzioni scolastiche un primo quadro di riferimento didattico operativo.

La situazione di emergenza sanitaria si è rivelata un’opportunità per tutto l’Istituto per sperimentare metodologie e strumenti usati nelle azioni di DAD con gli studenti. La DAD, essenziale per non interrompere il percorso di apprendimento, ha avuto il compito di mantenere viva la comunità della classe, della scuola e il senso di appartenenza, combattendo il rischio di isolamento e di demotivazione.

Il presente Piano contempla la DDI non più come didattica di emergenza, ma come metodo e strumento di cui avvalersi in tutto il processo di apprendimento, si dovrà dunque integrare sempre di più alla didattica tradizionale come pratica quotidiana, sia a scuola che a casa, in modalità trasversale, come mezzo utile per un nuovo approccio all’insegnamento di tutte le discipline. Si useranno tutti gli strumenti, gli spazi fisici, le App di cui la scuola dispone e di cui si andrà dotando nel prossimo futuro, favorendo anche l’uso casalingo di device elettronici.

Inoltre, a partire dall’a.s.2020/2021 il nostro Istituto comprensivo ha sottoscritto l’abbonamento alla piattaforma G-Suite for Education per la condivisione di compiti e lezioni multimediali, promuove l’uso dei laboratori di didattica digitale, dei tablet e del Byod (smartphone e tablet personali) anche per l’uso delle App e dei DVD contenuti nei libri scolastici.

Il sito web dell’Istituto ( www.icvianmnicolai.edu.it ) è parte integrante degli strumenti a supporto della DDI, oltre ad essere mezzo efficace e veloce per la comunicazione con l’intera popolazione scolastica.

Il digitale è un potente alleato di alunni e docenti perché favorisce l’apprendimento dei contenuti disciplinari e stimola le competenze della “cittadinanza digitale”, da quest’anno punto cardine dell’Educazione civica.

In questa prospettiva, il compito dei docenti sarà quello di creare ambienti collaborativi in cui:

VALORIZZARE l’esperienza e le conoscenze degli alunni;

FAVORIE l’esplorazione e la scoperta;

INCORAGGIARE l’apprendimento collaborativo;

PROMUOVERE la consapevolezza del proprio modo di apprendere;

ALIMENTARE la motivazione degli studenti;

ATTUARE interventi adeguati nei riguardi delle diversità (Disturbi Specifici dell’Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali).

Il nostro Istituto investe da tempo sull’uso didattico delle nuove tecnologie (Azioni del PNSD), in particolare, ha portato avanti diverse sperimentazioni: l’uso del Registro Elettronico in tutte le sue potenzialità; la robotica (primaria); Snappet -uso di tablet in ambiente dedicato, Cisco Systems -progetto di alfabetizzazione informatica e cyberbullismo, Edmodo, Padlet, Google Drive -lavoro condiviso online, piattaforma Scratch -progetto alternanza scuola-lavoro con il liceo Orazio e Sketchup -per il disegno 3d (secondaria).


ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA E FATTIBILITÀ

L’Istituto ha elaborato il Piano Scolastico per la DDI partendo dall’analisi dei bisogni e delle condizioni di partenza di tutta la popolazione scolastica.

Durante il lockdown sono stati acquistati dispositivi digitali affidati in comodato d’uso a chi, in difficoltà oggettive e comprovate, ne ha fatto richiesta.

Quest’anno, come lo scorso anno, ai singoli consigli di classe o al team è affidato il compito di rilevare i fabbisogni della classe e dei singoli, con lo scopo di intervenire dove necessario con il comodato d’uso, soprattutto in caso di chiusura a cluster o lockdown.

Si ricorda che i docenti di ruolo hanno a disposizione il Bonus, grazie al quale possono dotarsi di quanto necessario, anche in ambito formativo, per sopperire ad eventuali lacune.

Per i docenti supplenti, laddove ne facciano richiesta, la scuola potrà loro affidare, sempre in comodato d’uso, dei tablet per l’espletamento della DAD in caso di chiusura per contagi covid-19.

La scuola dispone già di strumenti tecnologici funzionanti (LIM, laboratori di didattica digitale, carrelli tablet ecc.) a disposizione degli studenti e degli insegnanti per aggiornamento/progettazione/ricerca.

Per mettere a regime la pratica quotidiana della DDI e - in caso di chiusura, della DAD, sarà però necessario che l’Istituto, nei rispettivi plessi, potenzi le proprie dotazioni (TV smart; LIM; computer di classe).

Soprattutto è di prioritaria importanza che potenzi la rete Wi-Fi al fine di renderla adeguata al carico di accessi sincroni alla rete internet richiesto nel caso in cui buona parte della popolazione scolastica lavorerà online (in caso di DAD/chiusura a cluster).


OBIETTIVI DELLA DDI

Al Team dei Docenti (primaria) e ai Consigli di classe (secondaria) è affidato il compito di rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità perseguendo i seguenti obiettivi:

- Omogeneità dell’offerta formativa; Il Collegio dei docenti, con l’approvazione del presente piano, fissa i criteri e le modalità per l’attuazione della DDI affinché la proposta didattica del singolo docente si inserisca in una cornice pedagogica e metodologica condivisa;

- Attenzione agli alunni più fragili; gli studenti che presentino fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, saranno i primi a potere fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie. Nei casi in cui la fragilità investa condizioni emotive o socio culturali, e nei casi di alunni con disabilità, sarà privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l’inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza, ma solo d’intesa con le famiglie;

- Informazione puntuale, nel rispetto della privacy; l’Istituto fornirà alle famiglie una puntuale informazione sui contenuti del presente Piano ed agirà sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali raccogliendo solo i dati strettamente pertinenti e collegati alla finalità perseguite.


DDI

La Didattica Digitale Integrata deve essere intesa come metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento, rivolta a tutti gli studenti dell’Istituto, come modalità che integra la tradizionale esperienza di scuola.

COMUNICAZIONE

L’Istituto ha adottato i seguenti canali di comunicazione con alunni, genitori e docenti, che devono ritenersi validi anche per l’a.s.2020-2021:

Registro Elettronico Axios

Sito istituzionale https://icvianmnicolai.edu.it

Email per docenti e studenti @icvianmnicolai.net

Registro elettronico

Tutti i docenti, gli studenti e le famiglie sono dotati di credenziali per l’accesso al Registro Elettronico Axios. Il R.E. è lo strumento con cui indicare le attività svolte e quelle da svolgere in classe e a casa, pubblicare le comunicazioni ufficiali della scuola, gestire ritardi e assenze, prenotare i colloqui con gli insegnanti, registrare le valutazioni nelle singole discipline e scaricare le pagelle. Il R.E. è da considerarsi dunque, come l’unico strumento ufficiale di comunicazione tra docenti, genitori e alunni anche in caso di DAD (a seguito di lockdown).

Sito web

Il sito garantisce una comunicazione completa sui temi, i progetti e l’organizzazione di tutti i plessi dell’Istituto. È uno strumento da consultare quotidianamente, soprattutto in caso di situazioni d’urgenza di varia natura. Inoltre sul sito sarà inserita una sezione per la DAD e la DDI, con indicazioni anche per la formazione, l’auto formazione e l’auto apprendimento di docenti, genitori e alunni.

E-mail di dominio

Per le comunicazioni tra alunni, docenti e genitori è a disposizione una email istituzionale che garantisce il rispetto delle regole a tutela della privacy. Ogni altro strumento di comunicazione social tra la popolazione scolastica è da intendersi ad uso del tutto personale, non tutelato dalle regole della privacy e, pertanto, non ufficiale.


STRUMENTI DELLA DDI

I principali strumenti di cui si avvale la Didattica Digitale Integrata nel nostro Istituto sono i seguenti:

G-Suite for Education

L’account collegato alla G-Suite for Education consente l’accesso alle email ed alle app utili alla didattica, come ad esempio Google Classroom, Google Drive, Google Meet.

Tale piattaforma risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy (si veda documento MIUR).

Gli alunni e i docenti hanno accesso ad un account personale di questo tipo:

● Docente: nome.cognome@icvianmnicolai.net

● Studente: nome.cognome.ggmm@icvianmnicolai.net

È prevista la creazione di Repository (spazio raccoglitore) su Google Drive che saranno dedicati alla temporanea conservazione delle verifiche degli alunni o dei materiali à eventualmente previsti dai singoli Team e Consigli di Classe. Tali contenitori virtuali saranno utili non solo per la conservazione, ma anche per ulteriore fruibilità nel tempo di quanto prodotto dai docenti stessi, anche in modalità asincrona, sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali, con particolare riguardo alla conservazione di immagini e/o audio.

Ai servizi di base della G-Suite for Education potranno essere affiancate delle estensioni, soprattutto per il browser Google Chrome, che consentono di aggiungere funzionalità utili alla didattica.

A titolo puramente esemplificativo, elenchiamo alcune web apps o servizi che potranno essere usati dai Docenti e dagli Studenti in abbinamento con Google Classroom o con gli strumenti di G-Suite for Education in generale.

Edpuzzle: Piattaforma per inserire domande aperte o a scelta multipla autocorrettive all’interno di un qualsiasi video, rendendolo di fatto interattivo;

Kahoot!: Creazione condivisione di quiz interattivi che sfruttano i dispositivi degli Studenti o quelli della scuola in un’ottica di gamification;

Prezi: Creazione e condivisione di presentazioni digitali;

Genially: Creazione e condivisione di infografiche, immagini e poster digitali;

Padlet: Condivisione di documenti multimediali in una lavagna condivisa, Brainstorming;

ThingLink: Creazione di foto interattive.

Libri di testo

I docenti favoriranno l’uso dei supporti digitali (App e DVD) già forniti dalle case editrici a corredo dei libri di testo.
Si segnala il sito ZAINO DIGITALE che fornisce gratuitamente tutti i testi, in formato digitale, adottati nei diversi corsi .

METODOLOGIE

Si privilegeranno le metodologie che pongono lo studente al centro del processo di insegnamento-apprendimento; di seguito alcuni esempi:

Flipped Classroom

In relazione soprattutto all’uso di Google Classroom, questa metodologia ribalta il tradizionale ciclo di apprendimento incentrato sulla lezione frontale, lo studio individuale a casa e le verifiche in classe.

Didattica Laboratoriale

Gli studenti partecipano attivamente al percorso di apprendimento, valorizzando le diverse abilità e competenze sociali. In questo modo si agevola l’inserimento degli studenti stranieri neoarrivati, si favorisce l’inclusione e l’inserimento in corso d’anno di studenti e docenti.

Cooperative Learning

Modalità di lavoro che si basa sull'interazione all'interno di un gruppo di allievi che collaborano, al fine di raggiungere un obiettivo comune, attraverso un lavoro di approfondimento e di apprendimento che porterà alla costruzione di nuova conoscenza mirando a sviluppare negli studenti uno spirito di corresponsabilità e clima relazionale positivo.

Debate

Consiste in un dibattito, svolto con tempi e regole prestabiliti, nel quale due squadre (di solito composte ciascuna da tre studenti) sostengono e controbattono un'affermazione o un argomento assegnato dall'insegnante; gli studenti imparano a strutturare un discorso logico, finalizzato alla persuasione, ricercare e selezionare le fonti, anche attraverso risorse multimediali online, ascoltare attivamente, argomentare, fondare e motivare le proprie tesi, lavorare in gruppo, parlare in pubblico.

Al fine di sperimentare alcune delle metodologie didattiche sopracitate è possibile ricorrere all'utilizzo delle numerose Risorse Didattiche Aperte (Open Educational Resources o OER), disponibili sul web con licenze che ne consentono l’uso, la modifica e la distribuzione.

Alcune delle risorse disponibili, consentono l’integrazione con l’applicativo Google Classroom.

A titolo di esempio si segnalano:

● Khanacademy

● Khanacademy (in italiano)

● EDPuzzle

Segnaliamo il sito del MIUR dedicato alla didattica a distanza:

https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html


inoltre il servizio educational attivato dalla RAI:

https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza_rai.html

https://www.rai.it/portale/LaScuolaNonSiFerma-b8e35487-a4ca-47d5-9e52-2023ea19a27e.html


sempre della RAI molto interessante, per i docenti, genitori e studenti

https://www.raiplay.it/programmi/scuolacasa un'introduzione facile alla formazione on-line in dieci puntate da dieci minuti.


Infine, altre piattaforme, basate sulla gamification, permettono di rendere piacevoli alcune attività didattiche usando principi, i modelli e le strategie che in genere vengono impiegate in contesti ludici (sfide, classifiche, ecc.):

● Duolingo

● Vocabulary

● Kahoot

● Scratch

● Socrative

● Learning App


DAD

SOLO IN SITUAZIONI DI CHIUSURA A CLUSTER (SINGOLE CLASSI) O DI LOCKDOWN NAZIONALE

“Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servizio scolastico, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown nazionale, si entrerà in regime di DAD (didattica a distanza)”.

Linee generali

Le attività di didattica in presenza vengono tradotte in Didattica a Distanza -DAD; anche in DAD per la rilevazione delle presenze del personale e degli allievi è utilizzato il registro elettronico.

Le attività didattiche a distanza in sincrono si svolgeranno mediante l’applicazione Google MEET della piattaforma G-Suite mantenendo l’attuale articolazione delle discipline così come da orario in vigore ma con la riduzione oraria indicata anche nelle “Linee guida” del MIUR.

Il docente si collega con la classe all’interno della piattaforma Classroom, all’ora di lezione stabilita, senza invadere le ore altrui e per la durata prestabilita (non più di 50 minuti) 1.

In questo lasso di tempo il docente si occuperà soprattutto di:

● fornire indicazioni sulle attività programmate nella piattaforma di riferimento;

● rispondere a dubbi, domande, richieste di chiarimento da parte degli alunni;

● adoperarsi per azioni di supporto e orientamento al fine di istituire un clima di lavoro collaborativo

● acquisire feedback da parte degli studenti relativamente allo svolgimento delle attività loro proposte in asincrono;

Meet dovrà essere usato non tanto per la lezione frontale (delegata ad appositi video da fruire in asincrono) quanto per imprescindibili attività di supporto, monitoraggio, gestione dei feedback e socializzazione di cui abbiamo già sperimentato la necessità nel periodo di chiusura totale.

“… Fermo restando l’orario di servizio settimanale dei docenti stabilito dal CCNL, il Dirigente scolastico, sulla base dei criteri individuati dal Collegio docenti, predispone l’orario delle attività educative e didattiche con la quota oraria che ciascun docente dedica alla didattica a distanza secondo una organizzazione oraria e relativamente al grado di scuola”:

[NOTE:1 Sappiamo che l’OMS ha indicato il tempo massimo di fruizione degli schermi da parte dei bambini sotto i cinque anni e non deve superare i sessanta minuti al giorno. Dagli otto agli undici anni invece si può salire a due ore: stiamo parlando di tempo totale di dedizione agli schermi, quindi anche quelli della Tv o della playstation. Come si può vedere il tempo di esposizione agli schermi e, di converso, quelli di una video-lezione, sale con l’età ma non dovrebbe superare le tre ore, anche all’università.Nell’ambito della formazione (ECTS, AFAM, etc.) in genere l’impegno personale si aggira attorno 75% rispetto alle ore di didattica]


SCUOLA DELL’INFANZIA

Nella scuola dell’infanzia ciò che viene denominato DAD nella scuola primaria e secondaria acquisisce una denominazione differente perché diverso è lo scopo educativo che essa si propone. Parliamo di LEAD (Legami Educativi A Distanza), perché lo scopo primario è stabilire e mantenere un legame educativo tra insegnanti e bambini, tra insegnanti e genitori e tra bambini dello stesso gruppo classe. Con il LEAD è la scuola ad entrare nelle case dei bambini, osservando spazi di vita e modalità relazionali di chi abita la casa. Inoltre, per la fascia d’età interessata, essi richiedono necessariamente la mediazione e la collaborazione dei genitori.

· Per questo motivo:

lo spazio e il tempo dell’attività deve essere negoziata insieme alle famiglie, tenendo conto delle esigenze educative dei bambini, della programmazione didattica delle insegnanti, ma anche degli eventuali impegni lavorativi dei genitori.

Le attività didattiche potranno essere proposte sia in modalità sincrona, con collegamenti dal vivo in alcuni giorni della settimana per un periodo di tempo adeguato all’età dei bambini, sia in modalità asincrona, con suggerimenti di attività da svolgere in autonomia o con i genitori caricati sulla piattaforma digitale, alla quale le famiglie possono collegarsi in qualunque momento.

A discrezione del team docente si potranno anche prevedere attività diversificate per fasce d’età e lavori in piccolo gruppo, per consolidare competenze e favorire scambi relazionali più intimi. Le attività seguiranno una programmazione in continuità con quanto realizzato fino a quel momento e in linea con la programmazione di Istituto, tenendo conto dello spazio fisico e dei materiali che i bambini hanno a disposizione nelle loro abitazioni.

Particolare attenzione verrà data a quelle situazioni di svantaggio sociale e culturale e di disabilità, con una progettazione delle attività didattiche più possibile personalizzata e attenta ai loro bisogni. Potranno pertanto essere messe in atto attività individuali, di piccolo gruppo o con tutto il gruppo classe, così come programmato dall’insegnante di sostegno in accordo con le insegnanti di classe.

La piattaforma utilizzata sarà prevalentemente quella messa a disposizione dalla scuola, per tutelare al meglio la privacy. Solo in casi eccezionali si potrà prevedere l’utilizzo di canali diversi (zoom, whatsapp, ecc.).

Saranno previste forme di documentazione e valutazione degli apprendimenti e del raggiungimento di competenze da parte dei bambini durante il periodo di scuola a distanza.

Ad esempio si potrà prevedere la creazione di un portfolio digitale o analogico per conservare le attività svolte dal bambino. Particolare attenzione verrà data ai bambini che frequentano l’ultimo anno di scuola dell’infanzia e che si apprestano al passaggio al grado di scuola successivo. Sarà importante per loro creare una memoria delle attività svolte e dei progressi fatti, da poter condividere poi con le insegnanti future.


SCUOLA PRIMARIA

In caso di lockdown e cluster, come indicato dalle linee guida di riferimento, sarà attivata la Didattica a Distanza, compatibilmente con lo stato di salute dei docenti.

Si stabilisce quanto segue:

  • per le classi prime della scuola primaria saranno assicurate dieci ore settimanali di didattica in modalità sincrona;

  • per le restanti classi, quindici ore settimanali in modalità sincrona.

Al team dei docenti delle classi è affidato il compito di programmare le attività da svolgere in caso di cluster e di rimodulare la progettazione didattica, individuando i contenuti essenziali delle discipline in caso di lockdown.

Le ore di didattica saranno organizzate in maniera flessibile, con percorsi disciplinari e interdisciplinari e con la possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona, secondo le metodologie ritenute più idonee.

Nelle situazioni di fragilità certificata, sulla base dei singoli casi, verranno individuate le strategie più adeguate, anche in riferimento alla strumentazione in dotazione. L’alunno in situazione di fragilità, parteciperà al percorso educativo didattico della classe di appartenenza attraverso collegamenti on line, ove possibili, o prevedendo lezioni asincrone.

In situazione di quarantena del singolo alunno si procederà con l’assegnazione dei compiti e/o attività asincrone (link, videoregistrazioni …..) che avverrà tramite Registro Elettronico utilizzando la funzione “Materiale Didattico”.

Sulla base dei criteri individuati dal Collegio Docenti, si predispone l’orario delle attività educative e didattiche così come segue:

  • prima lezione DAD ore 9:00 - 10:00;

  • seconda lezione DAD ore 10.30 - 11.30;

  • terza lezione DAD ore 12:00 - 13:00.

Sarà cura dei docenti fornire un calendario dettagliato delle attività predisposte.

Ogni lezione non potrà durare più di un’ora per consentire a tutti di predisporre un adeguato setting delle lezioni prevedendo pause di 30 minuti per evitare la sovraesposizione al videoterminale.

Si ribadisce la centralità del Registro Elettronico che, insieme alla email di dominio, è lo strumento ufficiale per mantenere la comunicazione con gli alunni e con le loro famiglie.

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Per il plesso di “via Tino Buazzelli” è prevista una quota settimanale minima di lezione: saranno assicurate 15 ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe, favorendo un approccio trasversale tra le diverse discipline, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccoli gruppi, nonché proposte in modalità asincrona, secondo le metodologie e le tempistiche ritenute più idonee dal singolo Consiglio di classe.

Nel caso di intera classe in quarantena (chiusura a cluster) o in casi particolari (alunni in quarantena per contagio covid-19 con certificazione ASL) il singolo Consiglio di Classe si riunisce all’indomani dei provvedimenti di sospensione e, all’unanimità, si riserva di proporre modalità, tempi e strumenti per mantenere il contatto con l’alunno/gli alunni, proponendo di volta in volta la strategia migliore tra quelle proposte in questo documento.

Il Dirigente Scolastico, sulla base dei criteri individuati dal Collegio Docenti, predispone l’orario delle attività educative e didattiche così come segue:

Premesso che la scansione delle materie in DAD rimarrà invariata rispetto a quella già in vigore a scuola, si specifica che:

● Prima lezione DAD ore 9:00 - 10:00;

● Seconda lezione DAD ore 10.30 - 11.30;

● Terza lezione DAD ore 12:00 - 13:00.

Ogni lezione non potrà durare più di 50 min. per consentire a tutti di predisporre un adeguato setting delle lezioni e per evitare la sovraesposizione al videoterminale1.

Si ribadisce la centralità del Registro Elettronico che, insieme alla email di dominio, è lo strumento ufficiale per mantenere la comunicazione con gli alunni e le loro famiglie.

Si ricorda che in caso di DAD (chiusura di cluster o lockdown -chiusura nazionale) la scuola si intende trasferita in tutte le sue funzione e con tutte le sue regole in modalità digitale. Pertanto varranno tutte le regole valide in presenza soprattutto per quanto attiene alle presenze, ai ritardi, allo svolgimento dei compiti, alla valutazione e al comportamento (si veda anche il REGOLAMENTO d’uso della G-suite e le REGOLE DI COMPORTAMENTO o Netiquette consultabili entrambi sul sito della Scuola).

FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE

Per venire incontro alle nuove Linee Guida del MIUR, i docenti dovranno frequentare alcune ore di formazione riguardanti l’uso delle nuove tecnologie per evitare la dispersione delle competenze acquisite nel corso del periodo di didattica a distanza che ha caratterizzato la maggior parte del secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2019/2020.

L’Animatore Digitale ed il Team digitale allargato garantiranno il necessario supporto alla realizzazione delle attività di formazione del corpo docente proponendo sul sito dell’Istituto una sitografia per l’autoformazione, per l’uso corretto della G-Suite e delle diverse metodologie didattiche.

Tutti i docenti si impegnano all’addestramento loro necessario, seguendo corsi di Ambito o altri corsi o webinar presenti sul web.


REGOLAMENTO

Considerate le implicazioni etiche poste dall’uso delle nuove tecnologie e della rete, il nostro Istituto ha integrato il Regolamento d’Istituto con specifiche disposizioni in merito alle norme di comportamento da tenere durante i collegamenti da parte di tutte le componenti della comunità scolastica relativamente al rispetto dell’altro, alla condivisione di documenti e alla tutela dei dati personali e alle particolari categorie di dati (ex. Dati sensibili). In relazione a tale ultimo aspetto si sottolinea come qualsiasi forma di condivisione deve riguardare solo dati personali adeguati, pertinenti e limitati a quanto strettamente necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati secondo il principio di minimizzazione tenendo conto del ruolo e delle funzioni dei soggetti a cui tale condivisione è estesa. Tale documento è pubblicato sul sito della scuola.

VALUTAZIONE

La normativa vigente attribuisce la funzione docimologica ai docenti, con riferimento ai criteri approvati dal Collegio dei Docenti e inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa. Anche con riferimento alle attività in DDI, la valutazione sarà costante, garantendo trasparenza e tempestività e, ancor più laddove dovesse venire meno la possibilità del confronto in presenza, assicurando feedback sulla base dei quali regolare il processo di insegnamento/apprendimento.

La garanzia di questi principi cardine consentirà di rimodulare l’attività didattica in funzione del successo formativo di ciascuno studente, avendo cura di prendere ad oggetto della valutazione non solo il singolo prodotto, quanto l'intero processo.

La valutazione formativa delle attività di DDI e DAD tiene conto:

- della qualità dei processi attivati,

- della disponibilità ad apprendere e a lavorare in gruppo,

- dell’autonomia,

- della responsabilità personale e civica

- del processo di autovalutazione.

Ai Consigli di classe e ai singoli docenti è demandato il compito di individuare gli strumenti per la verifica degli apprendimenti. I docenti avranno cura di salvare gli elaborati degli alunni e di conservarli nei Repository a ciò dedicati dall’istituzione scolastica.

Per ulteriori informazioni si rimanda al documento per la Valutazione elaborato dalla funzione strumentale della valutazione dell’Istituto.

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Il Piano scuola 2020, allegato al citato DM 39/2020 prevede che l’Amministrazione centrale, le Regioni, gli Enti locali e le scuole, ciascuno secondo il proprio livello di competenza, operino per garantire la frequenza scolastica in presenza degli alunni con disabilità con il coinvolgimento delle figure di supporto (Operatori educativi per l’autonomia e la comunicazione e gli Assistenti alla comunicazione per gli alunni con disabilità sensoriale). Per tali alunni il punto di riferimento rimane il Piano Educativo Individualizzato, unitamente all’impegno dell’Amministrazione centrale e delle singole amministrazioni scolastiche di garantire la frequenza in presenza. Particolare attenzione va dedicata alla presenza di alunni in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge 170/2010 e di alunni non certificati, ma riconosciuti con Bisogni Educativi Speciali dal team docenti e dal consiglio di classe, per i quali si fa riferimento ai rispettivi Piani Didattici Personalizzati. Per questi alunni è quanto mai necessario che il team docenti o il consiglio di classe concordino il carico di lavoro giornaliero da assegnare e garantiscano la possibilità di registrare e riascoltare le lezioni, essendo note le difficoltà nella gestione dei materiali didattici ordinari nel rispetto della richiamata disciplina di settore e delle indicazioni fornite dal Garante. L’eventuale coinvolgimento degli alunni in attività di DAD dovrà essere attentamente valutato, assieme alle famiglie, verificando che l’utilizzo degli strumenti tecnologici costituisca per essi un reale e concreto beneficio in termini di efficacia della didattica. Le decisioni assunte dovranno essere riportate nel PEI/PDP.

PRIVACY

Come chiarito dal Garante nel Provvedimento del 26 marzo 2020, n. 64 (doc web n. 9300784“Didattica a distanza: prime indicazioni”), in relazione alla attività di DDI, il trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni scolastiche è necessario in quanto collegato all'esecuzione di un compito di interesse pubblico di cui è investita la scuola attraverso una modalità operativa prevista dalla normativa, con particolare riguardo anche alla gestione attuale della fase di emergenza epidemiologica.

Il consenso dei genitori, che non costituisce una base giuridica idonea per il trattamento dei dati in ambito pubblico e nel contesto del rapporto di lavoro, non è richiesto perché l’attività svolta, sia pure in ambiente virtuale, rientra tra le attività istituzionalmente assegnate all’istituzione scolastica, ovvero di didattica nell’ambito degli ordinamenti scolastici vigenti. Pertanto, le istituzioni scolastiche sono legittimate a trattare tutti i dati personali necessari al perseguimento delle finalità collegate allo svolgimento della DDI nel rispetto dei principi previsti dalla normativa di settore.

Per ogni ulteriore indicazione a riguardo si rimanda al documento “Didattica Digitale Integrata e tutela della privacy: indicazioni generali” del 10/09/2020.