Circosfera

COMITATO SCIENTIFICO - Database

Una breve presentazione:


Questa pagina raccoglie risorse online e riferimenti a testi stampati e altri materiali, nell'ambito del circo educativo.

è dedicata agli operatori di Circo Ludico-Educativo e Circo Sociale con l'invito a partecipare indicando altro materiale da aggiungere a questa raccolta che speriamo possa diventare presto un ricco e ordinato database di informazioni di settore.

Per maggiori informazioni puoi scrivere a: Comitatoscientificocircosfera@gmail.com

Risorse Online:

Riferimenti bibliografici:

Scritti sul Circo

- Adrian, P. (1993). Encyclopédie du Cirque. Paris: Adrian.- Björfors, T. & Lind, K. (2009). Inside a circus heart. Norsborg: Circus Cirkör.- Bouissac, P. (1986). Circus and Culture: a Semiotic Approach (1976) (Semprini, A., trad.). Circo e cultura. Palermo: Sellerio.- Capello, M. (a cura di) (2009). Il teatro del cielo. Milano: Feltrinelli.- Cervellati, A. (1956). Storia del circo. Bologna: Poligrafici.- Cortellezzi, D. (2002). Equilibrismo - Scienza e spettacolo. Civitavecchia, Roma: Juggling Magazine.- Deonna, W. (2005). Le symbolisme de l’acrobatie antique (1953) (M. Craveri, trad.). Il simbolismo dell’acrobazia antica. Milano: Medusa.- di Genova, A. (2008). Il circo nell’arte. Dagli arlecchini di Picasso al fachiro di Cattelan. Milano: il Saggiatore.- Finnigan, D. (1999). The Zen of Juggling (1993) (J. Wenz, trad.). Lo Zen del Juggling. Viterbo: Nuovi Equilibri - Stampa Alternativa.- Gaber, F. (a cura di) (2003). Sur le fil. Arts de la piste,15-36.- Leroux, L. P. & Batson C. R. (a cura di) (2016). Cirque Global. Quebec’s Expanding Circus Boundaries. Québec: McGill-Queen’s University.- Loreni, A. (2019). Zen e funambolismo. Funambolo: Rieti.- Madia, C. (2003). Manuale di piccolo circo. Milano: Feltrinelli.- Malerba, F. (2012). Il ruolo della regia nelle declinazioni del nuovo circo (Tesi di Laurea, Università degli Studi di Pavia).- Moreigne, M. (2010). Corps à corps. Visions du cirque contemporain. Paris: de l’Amandier.- Myrvold, P. (1998). High wire: rish and the art of tightrope walking. (Tesi di Master, San JoseStateUniversity)- Nardon, A. (2011). L’esercizio del vuoto. Il mimo e il funambolismo nello spazio dell’arte. Perugia: Fabbri.- Petit, P. (2008). Credere nel vuoto (2008) (E. Mortarini, trad.). Torino: Bollati Boringhieri.- Petit, P. (2009a). On the Hight Wire (1985) (D. Bramati, trad.). Trattato di funambolismo. Milano: Ponte alle Grazie.- Petit, P. (2009b). To Reach the Clouds (2002) (D. Bramati, trad.). Toccare le nuvole. Fra le Twin Towers, i miei ricordi di funambolo. Milano: TEA.- Petit, P. (2014). Creativity. A perfect crime (2014) (S. Placidi, trad.). Creatività. Il crimine perfetto. Milano: Ponte alle Grazie.- Schiavone, G. (2017). Tightrope walking and Zen: a Way to be trained to balance. Circus Talk.- Serena, A. & Ziethen, K. (2002). Luci della giocoleria. Il virtuosismo tra circo, varietà, strada e teatro contemporaneo. Viterbo: Nuovi Equilibri - Stampa Alternativa.- Serena, A. (a cura di). (2008a). Arti e mestieri del circo italiano. Milano: CUEM.- Serena, A. (2008b). Storia del circo. Milano: Mondadori.- Serena, A. (a cura di) (2011). Il Circo oltre il Circo. Dai funamboli di Marco Aurelio agli eredi di Fellini. Milano-Udine: Mimesis.- Slackey, S. W. (2010). How to become a wire walker (1896). Newton: Simply Circus.- Starobinski, J. (2002). Portrait de l’artiste en saltimbanque (1970) (C. Bologna, trad.). Ritratto dell’artista da saltimbanco. Torino: Bollati Boringhieri.- Steinig, N. (2010). L’acteur funambule. Réflexions sur la notion d’équilibre à partir du Canoë de papier d’Eugenio Barba. (Elaborato finale, Manufacure – Haute Ecole de Théâtre de Suisse Romande). .

Pedagogia delle arti performative


- Alschitz, J. (1998). La grammatica dell’attore. Il training. Milano: Ubulibri.- Alschitz, J. (2003). Die Vertikale der Rolle. Eine Methode zur selbstständigen Erarbeitung der Rolle (R. Raskina, trad.). La verticalità del ruolo. Metodo di auto-preparazione dell’attore. Berlino: ars incognita.- Alschitz, J. (2004). La matematica dell’attore. Roma: Ubulibri.- Antonacci, F. & Cappa, F. (a cura di) (2000). Riccardo Massa. Lezioni su La peste, il teatro e l’educazione. Milano: FrancoAngeli.- Antonacci, F., Guerra, M. & Mancino, E. (2015). Dietro le quinte. Pratiche e teorie tra educazione e teatro. Milano: FrancoAngeli.- Artaud, A. (1999). Le Théâtre et son Double (1964) (G. Marchi, trad.). Il teatro e il suo doppio. Torino: Einaudi.- Artioli, U. (1978). Teatro e corpo glorioso. Saggio su Antonin Artaud. Milano: Feltrinelli.- Attisani, A. (2006). Un teatro apocrifo. Il potenziale dell’arte teatrale nel Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards. Milano: Medusa.- Attisani, A. (2012). Logiche della performance. Dalla singolarità francescana alla nuova mimesi. Torino: Accademia University.- Banu, G. (1994). Peter Brook. Da timone d’Atene a La tempesta o il regista e il cerchio. Firenze: La casa Usher.- Barba, E. (1993). La canoa di carta. Trattato di Antropologia Teatrale. Bologna: Il Mulino.- Barba, E. (2010). Prediche dal giardino. Rimini: L’arboreto.- Barba, E. (2012). La conquista della differenza. Trentanove paesaggi culturali. Roma: Bulzoni.- Basso, D. (a cura di) (2012). Verso di me. Milano: Feltrinelli.- Brook, P. (1998). The Empty Space (1968) (I. Imperiali, trad.). Lo spazio vuoto. Roma: Bulzoni.- Brook, P. (1998). The Empty Space (1968) (I. Imperiali, trad.). Lo spazio vuoto. Roma: Bulzoni.- Brook, P. (2005). The Open Door (1993) (M. d’Amico, trad.). La porta aperta. Torino: Einwaudi.- Brook, P. (2009). Avec Grotowski (A. Bonanno & M. Corre). Insieme a Grotowski. Palermo: rueBallu.- Burtt, J. & Lavers, K. (2017). Re-imagining the development of circus artists for the twenty-first century. Theatre, Dance and Performance Training, 8:2, 143-155.- Cappa. F. & Negri, C. (a cura di) (2006). Il senso nell’istante. Improvvisazione e formazione. Milano: Guerini.- Csikszentmihalyi, M. (1990). Flow: The Psychology of Optimal Experience. New York: HarperCollins.- de León, F. P. (2015). Daniele Finzi Pasca. Teatro de la caricia (2009) (C.L. Cattaneo, trad.).Daniele Finzi Pasca. Teatro della carezza. Lugano: Compagnia Finzi Pasca.- Duncan, I. (2003). My life (1927) (E. Casini Ropa, trad.). La mia vita. Roma: Dino Audino.- Even, S. & Schewe, M. (a cura di) (2016). Performative teaching learning research. Berlino, Germania: Scenario.- Feldenkrais, M. (2007). The potent self (1985) (F. Losi, trad.). L’io potente. Uno studio sulla spontaneità e la compulsione. Roma: Astrolabio.- Fink, E. (1992). Spiel als Weltsymbol (1960) (N. Antuono, trad.). Il gioco come simbolo del mondo. Firenze: Hopeful Monster.- Fink, E. (2008). Oase des Glücks. Gedanken zu einer Ontologie des Spiels (1957) (A. Calligaris, trad.). Oasi del gioco. Milano: Raffaello Cortina.- Fischer-Lichte, E. (2014). Ästhetik des Performativen (2004) (T. Gusman & S. Paparelli, trad.). Estetica del performativo. Una teoria del teatro e dell’arte. Roma: Carocci.- Freire, P. (2000). Pedagogy of the Hearth. New York: The Continuum Publishing Company.- Goldberg, R. (2014). Performance Art. From Future to the Present (1979). London: Thames & Hudson.- Grotowski, J. (1970). Toward a Poor Theatre (1968) (M. Marotti, trad.). Per un teatro povero. Roma: Bulzoni.- Lowen, A. (1991). The spiritualità of the body. Bioenergetics for grace and harmony (1990) (A. Menzio, trad.). La spiritualità del corpo. L’armonia del corpo e della mente con la bioenergetica. Roma: Astrolabio.- Massa, R. (2003). Le tecniche e i corpi. Verso una scienza dell’educazione (1986). Milano: Unicopli.- Morselli, V. (2007). L’essere scenico. Lo Zen nella poetica e nella pedagogia della Compagnia Abbondanza/Bertoni. Macerata: Ephemeria.- Ruffini, F. (2010). L’attore che vola. Boxe, acrobazia, scienza della scena. Roma: Bulzoni.- Stanislavskij, K. S. (2000). Rabota aktëra nad soboj (1938) (E. Polovedo, trad.). Il lavoro dell’attore su se stesso. Laterza, Bari.- Turner, V. (2003). From Ritual to Theatre. The Human Seriousness of Play (1982) (P. Capriolo, trad.). Dal rito al teatro. Bologna: Il Mulino.- Turner, V. (2006). The Anthropology of Performance (1986) (S. Mosetti, trad.). Antropologia della performance. Bologna: Il Mulino.- Van Gennep, A. (1996). Les rites de passage (1909) (M. L. Remotti, trad.). I riti di passaggio. Torino: Bollati Boringhieri.- Varley, J. (2006). Pietre d’acqua. Taccuino di un’attrice dell’Odin Teatret. Milano: Ubulibri.

Pedagogia del Corpo

- Antonacci, F. (a cura di) (2012a). Corpi radiosi, segnati, sottili. Ultimatum a una pedagogia dal “culo di pietra”. Milano: FrancoAngeli.- Barone, P. (2004). L’animale, l’automa, il cyborg. Figurazioni del corpo nei saperi e nelle pratiche educative. Milano: Ghibli.- Cunti. A. (2015). Corpi in formazione. Voci pedagogiche. Milano: FrancoAngeli.- Galimberti, U. (2017). Il corpo (1993). Milano: Feltrinelli.- Gamelli, I. (2004). Pedagogia del corpo. Roma: Meltemi.- Gamelli, I. (2005). Sensibili al corpo. I gesti della formazione e della cura. Roma: Meltemi.- Gamelli, I. (a cura di) (2009). I laboratori del corpo. Milano: Cortina.- Isidori, E. (2002). La pedagogia come scienza del corpo. Roma: Anicia.

Pedagogia del Gioco

- Antonacci, F. (2012c). Puer Ludens. Antimanuale per poeti, funamboli e guerrieri. Milano:FrancoAngeli.- Brown, S. (2013). Play. How It Spapes the Brain, Opens the Imagination, and Invigorates the Soul (2009) (L. Lombardi trad.). Gioca! Come il gioco può formare la mente, aprire l’immaginazione e costruire la felicità. Roma: Ultra.- De Koven, B. (2002). The Well-Played Game. A Playful Path to Wholeness (1978). NewYork: Writers Club.- Gray, P. (2015). Free to Learn. Why Unleashing the Instinct to Play Will Make Our Children Happier, More Self-Reliant, and Better Students for Life (2013) (A. Montrucchio, trad.). Lasciateli giocare. Perché lasciare libero l’istinto del gioco renderà i nostri figli più felici, sicuri di sé e più pronti alle sfide poste dalla vita. Torino: Einaudi.- Huizinga, J. (2002). Homo ludens (1946) (C. van Schendel, trad.). Torino: Einaudi.- Jousse, M.(1979). L’anthropologie du geste (1974) (E. de Rosa, trad.). L’antropologia del gesto. Roma: Paoline.- Melli, C. (2015). Corpi in gioco. Esperienze di gruppo fra vissuti e immagini in movimento. Pisa: ETS.- Suits, B. (2005). The Grasshopper. Games, Life and Utopia (1978). Peterborough: Broadview Press.

Pedagogia del Circo

- A.A.V.V. (a cura di) (2014). Guidelines Trainers Development Program Youth Circus.- Antonacci, F. & Schiavone, G. (2017c). Sconfinamenti tra pedagogia e funambolismo. H-ermes. Journal of Communication, 9, 163-176.- Beauthier, L., Dubois, A. & Lemenu D. (2016). Circus +. Research on youth and social circus pedagogy. - Bessone, I. (2017). Italian ‘contemporary’ circus in a neoliberal scenario: artistic labour, embodied knowledge, and responsible selfhood. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano).- Dumont, A. (2017). Pedagogical guide. Support and alignment: in search of balance. Sensation, development and creation in equilibristics. - Farneti, A. (2004). La maschera più piccola del mondo. Aspetti psicologici della clownerie. Bologna: Alberto Perdisa.- Kekäläinen, K. & Kakko, S.C. (a cura di) (2014). A Guide to the Study of the Wellbeing Effects of Circus. Tampere: Effective circus.- Lafortune, M. (a cura di) (2011). Basic techniques in circus arts. Tightwire. Canada: Fondation Cirque du Soleil.- Liodaki, N., Kasola, S. & Karalis T. (2015). Evaluation and analysis of teacher’s training outcomes in circus pedagogy. EDULEARN15 Proceedings, 7159-7167.- MacNeal Funk, A. (2016). Circus Education in Québec: Balancing Academic and Kinaesthetic Learning Objectives. Through an Artistic Lens. (Tesi di Master, Concordia University).- Purovaara, T. (2014). Conversation on circus teaching. Zagrabia: Mala Performerska Scena.- Schiavone, G. (2016). Le radici nel cielo. Dove la pedagogia incontra il funambolismo. MeTis, Mondi educativi. Temi, immagini, suggestioni, VI (2). Bari.- Van Maele, I. (a cura di) (2014). CATE Handbook. Basic Circus Trainer Programmes.