Nuova stagione

Contengo MOLTITUDINI 

 DOMENICA 3 DICEMBRE 2023

Az. agr. Poggio di Camporbiano (Gambassi Terme, SI)

Icinori, serigrafia, inchiostro indigo PILI (pigmento ecologico proviente da fermentazione di rifiuti verdi), realizzato nel contesto della mostra "Gloria ai microbi", 2023, Consulat Voltaire, Parigi.

Qual'è il confine tra noi e ciò che circonda? 

 

Le più recenti scoperte scientifiche in ogni ambito ci portano a RIscoprire e affermare quello che già in età antica è stata un’ intuizione evidente: tutti noi siamo parte di un flusso dinamico in mutamento, di un complesso sistema che ci mantiene vivi e su cui abbiamo un’influenza.

Non siamo individui chiusi ma sistemi aperti.

“Contengo moltitudini” è un espressione tratta da una breve poesia di Walt Withman, recentemente impiegata a più riprese per evocare le molteplici esistenze che vivono all’interno di noi : batteri, funghi, virus…microrganismi che convivono con noi e influenzano le nostre esistenze quotidiane, esseri che sono alla base di tanti processi vitali, senza che ce ne rendiamo conto.

L’ aria che respiriamo, il cibo che mangiamo, l’umidità e la temperatura che percepiamo, i colori che vediamo, i suoni che ascoltiamo, le vibrazioni che sentiamo...tutto influenza e rende vivo il complesso meccanismo dell’esistenza.


Dunque la molteplicità è alla base della vita e della sua sopravvivenza. Lo vediamo nel nostro corpo, così come al di fuori di noi, nei sistemi agricoli e in tutti gli ecosistemi viventi : la foresta è il modello per eccellenza di forza vitale data dalla biodiversità e dalla convivenza delle specie, animali e vegetali. Le foreste sono sopravvissute a millenni di intemperie e aggressioni, finchè la civiltà umana non ha cominciato ad annientarle per sfruttarne le risorse.

 

In agricoltura, stanno sorgendo esperienze innovative che cercano di invertire la rotta e garantire questa molteplicità: invece di lottare contro i processi naturali per creare delle barriere, sterilizzare e rendere inerti suolo e meccanismi vitali, sempre più agricoltori stanno sperimentando metodi di COLLABORAZIONE – da cum laboro, “lavorare con” - i processi naturali e i loro molteplici interscambi.


Per ospitare un incontro su queste tematiche, abbiamo scelto uno dei primi modelli di agricoltura biologica di comunità, l' az.agr. Poggio di Camporbiano, nei pressi di San Gimignano.

Insieme a Fabio Alberti, co-fondatore di Poggio di Camporbiano, Rosario Floriddia, iniziatore delle coltivazioni di popolazioni evolutive di cereali nell’az. agricola Floriddia e la dott.ssa Stefania Mazzieri, medico naturopata, specialista in medicina funzionale e nutrizionale discuteremo su qual'è l'impatto del cibo e della sua produzione nella salute dell'Uomo e della Terra, quali interazioni sono necessarie a mantenere un sano equilibrio, tanto in campo quanto nel nostro corpo?

Az. agr. Poggio di Camporbiano

Gambassi Terme (SI)

Nata del 1988 da un gruppo di amici pronti a sperimentare la vita in comunità, Camporbiano è una fattoria basata su un rapporto sincero con la terra e gli animali, che convivono in un sistema agricolo equilibrato e sostenibile. Gli ortaggi, gli alberi da frutti, i legumi e i cereali beneficiano del contributo di quello che scartano gli animali - mucche, capre, galline, che a loro volta sono nutriti di foraggi coltivati in azienda: fieno ed erba, insieme all’orzo e alla crusca. I 200 ettari dell'azienda si trovano immersi in un paesaggio incontaminato nelle colline tra Gambassi Terme e San Gimignano. Nata come una cooperativa a fondo indivisibile, "Camporbiano è un esperimento agricolo, sociale e di crescita personale".


Mangiare è un atto AGRICOLO 



23 SETTEMBRE 2023

all'Ortomangione

 



Ritornano gli eventi promossi dalla nostra Comunità del Cibo e della Biodiversità e si riparte dal campo base: l'OrtoMangione !

Come prendersi cura di un pezzo di terra e di tutti i suoi componenti?
Come conservare, trasformare, ricavare gusto e nutrimento dai prodotti dell'Orto?
Cosa ci offrirebbe ogni stagione se sappessimo trarne beneficio?

Un pomeriggio di laboratori e attività per scoprire e sperimentare insieme ad esperti e appassionati di apicoltura, fermentazione e coltivazione di ortaggi, erboristica e fitoterapia. E per i bambini? Un laboratorio didattico animato dall'Orto Botanico di Siena.

In serata, ritrovo nell'aia dove delle danze sospese su corde e pali prenderanno forma tra terra e cielo.

Per concludere con buon gusto e convivialità, sarà offerta una CENETTA speciale preparata con i prodotti dell'Orto e delle aziende agricole membri della nostra Comunità CURA LA COLTURA

Contributo per la giornata, cena inclusa : 25 euro
Bambini dai 3 ai 12 anni :  12 euro


--> Prenotazione obbligatoria entro il 20 settembre

scrivendo a: curalacoltura@gmail.com

oppure chiamando al numero: 351 6097001


I protagonisti della serata 

MANGIARE è UN ATTO AGRICOLO 

Francesca Cioni

Francesca si  arrampica in aria con rinnovato entusiasmo dal 2007 e dopo tanto girovagare in cerca di conoscenze e stimoli ha sentito la necessità di avere una casa artistica .


Alessandro De Luca

Alessandro è acrobata professionista specializzato in palo cinese. Ama sfidare la gravità rendendo ogni performance un gioco tra bizzarre sospensioni e improvvise scivolate.

Complici nella vita e nella professione, hanno recentemente aperto le porte di uno spazio circense di allenamento, sperimentazione e condivisione: la scuola di CIRCO ZAC a Siena.

Questo spazio nasce con la volontà di mettere a disposizione le competenze da acrobati sviluppate in tanti anni di lavoro nel settore e dalla necessità di tessere relazioni con persone che  abbiano la loro stessa passione per le discipline circensi.

Il Museo Botanico di Siena  : 

Orto botanico e Erbario


L’Orto Botanico si trova nella Valle di Sant’Agostino, all’interno delle mura di Siena e conserva oltre 2000 specie vegetali: dalle tipiche mediterranee alle più originali dei paesi esotici. La porzione che si apre nella vallata, conserva l’antica area agricola con la coltivazione di frutti e ortaggi toscani.

 

L’Erbario consiste in oltre 100.000 essiccata di piante e altre collezioni. Costituisce una fonte di informazioni botaniche e storiche, uno strumento di ricerca e didattica.

 

Il Museo botanico svolge servizi educativi e didattici per le scuole, partecipa a progetti per la diffusione della cultura scientifica collaborando anche con realtà cittadine esterne. Provvede all'allestimento di mostre e attività divulgative legate alla conservazione della biodiversità e a temi di sostenibilità ambientale. Fornisce il supporto tecnico/scientifico e materiale vegetale per le varie attività svolte dai ricercatori del Dipartimento di Scienze della Vita, nonché la possibilità ai privati di classificare le specie.

Infine fornisce semi e altro materiale vegetale e pubblica ogni anno la lista dei semi raccolti in Orto "Index Seminum".

Gabriele Paludi, apicoltore Az. Agr. La Montagnola

L’apicoltura è il punto cardine dell'azienda La Montagnola (Pievescola) dove si allevano api regine selezionate, celle reali e sciami artificiali. Si producono miele, polline, propoli, cera d’api, etc. Il laboratorio di Gabriele, oltre ad essere il suo luogo di lavoro, è diventato anche un punto d’incontro con i clienti e le scuole. 

Gabriele ci raccontera qual'è il ruolo dell'apicoltore e come si prende cura delle sue arnie, considerando ogni famiglia come un organismo a se stante.

Francesco Tommasi 

Antropologo e appassionato fermentatore, ha deciso di avviare un attività agrituristica a Siena nello splendido Podere Casalino 18, lungo la via Francigena, dove coltiva ortaggi per la produzione di fermentati non pastorizzati, una trasformazione culinaria che  mantiene le proprietà e la vitalità delle verdure appena colte. 


Eugenia Monciatti 

Eugenia è dietista specializzata in counseling alimentare per la modifica dello stile di vita. La scelta di questa specializzazione viene dalla voglia di aiutare le persone a trovare il loro giusto metodo per stare bene ed in salute. Appasionata di cucina, riesce a dare il giusto tocco di fantasia e semplicità per creare piatti gustosi, sani e nutrienti. 

Juliana Pedroni

Naturopata diplomata  per l’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica, Juliana porterà all’incontro una ispirazione olistica come proposta per una lettura analogica della natura e i suoi cicli, concentrandosi in modo particolare sulle piante adatte a prevenire e modulare i possibili squilibri dell’organismo durante l’autunno. 

I soci e gli ortolani dell'OrtoMangione

L'Ortomangione è una realtà unica a Siena: una Comunità che Supporta l'Agricoltura (CSA), cioè un gruppo di persone che sostengono un progetto agricolo prefinanziando l'annata di produzione affidata ai soci lavoratori, ma tutti i soci hanno l'opportunità di prendere parte ai lavori in campo,  e quindi essere consapevoli di come viene coltivato quello che mangiano. Hanno poi la possibilità di partecipare a dei corsi (potatura, panificazione, apicoltura, cucina etc.) e condividere competenze e momenti di convivialità  : insomma CREARE UNA COMUNITA'. 

La cena del 23 settembre sarà preparata da un gruppo di soci volontari con i prodotti dell'orto (verdure, pane, miele, olio) e quelli delle aziende agricole che sostengono l'associazione Cura la Coltura.