Art. 1 – Costituzione e sedi
Il Centro Internazionale di Ricerca per le Scienze Cognitive Teoriche e Applicate (CRISCAT) è un Centro di ricerca e di servizio d’interesse generale ai sensi dell’art. 41 dello Statuto e dell’art. 30 del Regolamento generale. Esso si avvale della cooperazione professionale, organizzativa e amministrativa del Consorzio Universitario per il Mediterraneo Orientale (CUMO) che, in conformità all’art. 10 della Convenzione vigente, si impegna nella promozione delle iniziative culturali e formative dell’Ateneo di Messina volte a favorire lo sviluppo dei saperi accademici all’interno del sistema sociale ed economico territoriale.
Il centro ha due sedi. Una presso i locali del Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi culturali (COSPECS) dell’Università di Messina e l’altra presso il Palazzo Giavanti di proprietà del CUMO. Ai fini di tutte le comunicazioni istituzionali, la sede ufficiale è quella presso il suindicato Dipartimento.
Art. 2 – Finalità e Attività
Il Centro ha come obiettivo fondamentale la promozione di progetti per lo sviluppo di ricerca teorica e di iniziative finalizzate ad applicazioni sociali delle Scienze Cognitive. In particolare il Centro intende attuare i propri fini attraverso le seguenti attività:
• promozione e pratica della ricerca in Scienze Cognitive teoriche e applicate attraverso la stesura di progetti di ricerca e la loro realizzazione mediante metodi quantitativi e qualitativi idonei;
• promozione ed elaborazione di progetti di ricerca e intervento nel territorio atti a stimolare l’interesse per la cultura delle Scienze Cognitive teoriche e applicate in tutti i suoi aspetti da parte di vari soggetti sociali, in particolare delle categorie che possano essere ritenute meritevoli di assistenza materiale e morale. Il Centro, altresì, intende curare l’attività di incubazione e supporto di startup giovanili dedicate allo sviluppo dell’innovazione tecnologica nel campo dell’Intelligenza Artificiale (I.A.) e di altre applicazioni delle scienze cognitive;
• realizzazione e conduzione – proponendosi quale interlocutore privilegiato per la loro gestione – di progetti di ricerca e attività di “fund raising” per lo svolgimento di attività coerenti con gli scopi del Centro atte a stimolare le Pubbliche Amministrazioni alla realizzazione di strutture scientifiche quali laboratori di ricerca, strumenti di sperimentazione, attrezzature tecnologiche e quanto altro utile per la divulgazione della ricerca scientifica psicologica, neuroeconomica, neuroetica, neuroestetica, informatica finalizzata alla robotica e ad altre applicazioni dell’I.A.
• realizzazione di iniziative promozionali e di marketing nei settori delle Neuroscienze cognitive, della Psicologia clinica e sperimentale, dell’Intelligenza Artificiale, della Robotica, della Domotica, dell’Ergonomia cognitiva, della Neuroetica, della Neuroeconomia, della Filosofia della mente e del linguaggio, della Linguistica computazionale, e di qualsiasi altra area in cui l’innovazione cognitivista può portare a sostanziali utilità empiriche e sociali;
• consulenza a Istituzioni Pubbliche e Private per la pianificazione strategica ed organizzativa in condizioni di incertezza e in contesti con forti mutamenti demografici, culturali, tecnologici ed economici;
• promozione, attuazione e gestione di servizi di assistenza, sostegno, consulenza, prevenzione, riabilitazione, intervento e cura in ambiti socio-sanitari coerenti con gli obiettivi del Centro;
• progettazione, sviluppo e diffusione di sistemi software e/o hardware per l’impiego nelle attività di ricerca neuroscientifica e, più in generale, scientifica e tecnologica diffusa nell’area delle scienze cognitive;
• svolgimento di attività di didattica e ricerca post-laurea mediante l’organizzazione e/o la partecipazione organizzativa a corsi, master, seminari, stage, tirocini, training, incontri, dibattiti, conferenze, gruppi di studio e altri interventi di istruzione e formazione, orientamento e aggiornamento lavorativo, di durata variabile, condotti da docenti di alto prestigio e riconoscimento accademico o di da personalità distintesi nel campo dell’attività professionale o dell’impresa pubblica e/o privata;
• organizzazione, partecipazione, promozione e diffusione di manifestazioni scientifiche, congressi, convegni, mostre, eventi artistici, etc. aventi finalità coerenti con quelle del Centro, promosse dallo stesso o da enti pubblici o privati, comitati e associazioni italiani e stranieri;
• realizzazione/partecipazione a iniziative editoriali (libri, riviste, periodici) e multimediali (siti web, blog, social network, cd rom, trasmissioni televisive o cinematografiche ecc.) orientate alla creazione e distribuzione di materiale scientifico, sia specialistico che divulgativo, inerente all’attività didattica o di ricerca nelle Scienze Cognitive teoriche e applicate;
• promozione di scambi culturali e gemellaggi con gruppi italiani e stranieri aventi obiettivi affini a quelli del Centro e collaborazioni, anche mediante convenzioni o contratti, con enti pubblici e privati, centri e associazioni culturali, consorzi, cooperative che perseguano scopi e finalità simili, come anche l’adesione ad organismi nazionali e internazionali che si riconoscano negli stessi scopi.
Art. 3 – Organi del Centro
Sono organi del Centro:
a) Il Presidente;
b) Il Comitato tecnico-scientifico (CTS);
c) Il Comitato esecutivo;
c) Il Segretario.
Art. 4 – Il Presidente
Il Presidente del Centro è eletto, a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, dal Comitato Tecnico Scientifico, al suo interno, ed è nominato con decreto rettorale. Dura in carica tre anni e può essere rieletto consecutivamente una sola volta.
Il Presidente:
a) rappresenta il Centro;
b) garantisce il rispetto delle finalità istituzionali del Centro;
c) coordina e sovrintende le attività del Centro;
d) convoca e presiede le adunanze del CTS e ne fissa l’Ordine del Giorno;
e) cura l’attuazione delle delibere del CTS;
f) presenta al CTS le proposte di budget per l’approvazione;
g) dispone l’utilizzo delle attrezzature, dei beni e dei servizi del Centro e ne cura il buon funzionamento;
h) adotta, in casi straordinari di necessità e d’urgenza, i provvedimenti indifferibili per il buon funzionamento del Centro, salvo ratifica del CTS;
j) promuove la programmazione di attività didattiche, scientifiche e di divulgazione sui temi delle attività del Centro;
k) propone al CTS la realizzazione di forme di collaborazione, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni, con altri organismi pubblici o privati, locali, regionali, nazionali e internazionali, che svolgano attività di ricerca nell’ambito di pertinenza del Centro;
l) stipula contratti e convenzioni tra il Centro ed istituzioni e soggetti pubblici e privati;
m) esercita tutte le altre funzioni attribuitegli dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti universitari.
Art. 5 – Il Comitato tecnico-scientifico
Il Comitato tecnico-scientifico (CTS) è l’organo collegiale di indirizzo, di consulenza scientifica, responsabile della pianificazione degli obiettivi, della programmazione e delle attività del Centro.
Il CTS è composto da 5 componenti, individuati come segue:
a) un professore ordinario di discipline psicologiche;
b) un professore ordinario di discipline filosofiche;
c) un rappresentante scientifico del CUMO;
d) il Coordinatore o un docente rappresentante del Corso di Studi Magistrale in “Scienze Cognitive” (LM-55);
e) il Coordinatore o un docente rappresentante del Dottorato di Ricerca in “Scienze Cognitive”.
I membri (a, b) vengono designati dal Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi culturali (COSPECS). Il membro (c) è designato dal COSPECS all’interno di una terna di nomi indicati dal CUMO tra i suoi rappresentanti di più consolidata esperienza nell’ambito dell’organizzazione territoriale degli ambienti di ricerca e didattica universitaria. I membri (e, d) diversi dai Coordinatori, sono indicati dal Consiglio di Corso di Studi e dal Collegio dei docenti del dottorato. In ottemperanza al DPR n. 251 del 30/11/2012 sulla rappresentanza delle quote di genere nelle PA., almeno un quinto del CTS deve essere di genere femminile. Tutti i membri del CTS sono nominati con Decreto del Rettore.
Il CTS si riunisce almeno due volte l’anno in seduta ordinaria ed in seduta straordinaria quando lo ritenga opportuno il Presidente o quando ne facciano richiesta almeno due quinti dei suoi componenti.
Per la validità delle adunanze del CTS è necessario che intervenga la maggioranza assoluta dei componenti. Le riunioni del Comitato possono svolgersi con modalità telematiche. Le deliberazioni del Comitato sono adottate con voto palese, a maggioranza dei presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente.
Alle sedute possono essere convocati su temi specifici esperti esterni, senza diritto di voto. Il Segretario partecipa alle sedute del Comitato per la verbalizzazione delle stesse. Le funzioni del CTS sono individuate come segue:
a) elezione, al suo interno, del Presidente;
b) designazione dei docenti coordinatori di sezione, in caso di attivazione di queste ultime;
c) definizione delle linee programmatiche del Centro, monitoraggio controllo e valutazione delle attività svolte dallo stesso;
d) approvazione delle proposte del Presidente per la realizzazione di forme di collaborazione, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni, con altri organismi pubblici o privati, locali, regionali, nazionali e internazionali, che svolgano attività di ricerca nell’ambito di pertinenza del Centro;
e) approvazione, su proposta del Presidente, per quanto di competenza e fatte salve le prerogative degli Organi collegiali dell’Ateneo, delle proposte progettuali con i relativi piani finanziari, delle attività e dei servizi da effettuare a cura esclusiva del Centro o in collaborazione con altri Soggetti.
Possono partecipare alle sedute del Centro, senza diritto di voto, i Direttori dei Dipartimenti, i Presidenti dei Centri con finalità affini, gli studiosi, il personale assegnato al Centro.
Art. 6 – Il Comitato Esecutivo (CE)
Il Comitato Esecutivo (CE) è l’organo a cui è demandato il monitoraggio della attuazione delle delibere del CTS. Esso è composto da tre docenti universitari, esperti nelle discipline oggetto delle attività del Centro, indicati dal CTS e da un rappresentante indicato dal CUMO. Tutti i componenti del Comitato sono nominati con decreto del Rettore.
Il Comitato Esecutivo:
a) controlla le tempistiche e la realizzazione delle decisioni prese dal CTS;
b) assicura e verifica che le buone pratiche amministrative e scientifiche delle iniziative del Centro siano assistite da un adeguato supporto tecnologico;
c) propone al CTS tutte le soluzioni adottabili nel caso di difficoltà incontrate nell’attuazione dei precedenti punti (a) e (b);
d) formula una relazione annuale sull’andamento pratico delle attività del Centro deliberate dal CTS, da inoltrare agli organi collegiali dell’Ateneo.
Art. 7 – Il Segretario
Il Segretario del Centro è il Segretario amministrativo del COSPECS che effettuerà la gestione amministrativa del Centro. Egli potrà avvalersi di apposito personale amministrativo fornito e indicato dal CUMO per assicurare specifici adempimenti amministrativi presso la sede dello stesso.
Il Segretario assicura al Centro il supporto amministrativo necessario per consentire al Presidente di assolvere al compito di programmare, coordinare e porre in essere le attività del Centro medesimo per il perseguimento delle sue finalità istituzionali.
Esercita, inoltre, ogni altra attribuzione di carattere amministrativo attribuitagli dal Presidente o dal CTS.
Art. 8 - Sezioni
Il Centro, per ragioni di omogeneità di ricerca e di funzionalità operativa, potrà articolarsi in Sezioni. Le Sezioni saranno attivate dal CTS in conformità con le esigenze di ricerca e avranno il compito di promuovere iniziative volte a sviluppare servizi e piani di ricerca, omogenei per tematiche, nell’ambito dei programmi del Centro.
Ogni Sezione sarà coordinata da un docente designato dal CTS. Alle Sezioni possono, con delibera del CTS, essere demandati compiti organizzativi nell’ambito delle attività del Centro.
Art. 9 – Risorse Umane
Per il proprio funzionamento il Centro potrà avvalersi, oltre al personale tecnico amministrativo individuato dal Direttore Generale dell’Ateneo, della collaborazione di personale specializzato del CUMO, nonché di professionalità esterne individuate nel rispetto della normativa di riferimento.
Art. 10 – Risorse Finanziarie
La dotazione finanziaria iniziale del Centro è costituita da finanziamenti paritari da parte del COSPECS, del CUMO e di altri eventuali enti finanziatori.
Il Centro opera mediante finanziamenti e/o proventi derivanti da:
a) eventuali fondi appositamente stanziati dall’Università per la gestione ordinaria o straordinaria del Centro;
b) eventuali fondi appositamente stanziati dal COSPECS per la gestione ordinaria o straordinaria del Centro;
b) eventuali fondi appositamente stanziati dal CUMO per la gestione ordinaria o straordinaria del Centro;
c) contributi regionali, nazionali e comunitari stanziati da enti pubblici e privati in favore del Centro;
d) partecipazione a progetti finanziati a valere su fondi statali, regionali, comunitari ed ogni altra forma di finanziamento similare;
e) fondi stanziati da Banche, Fondazioni bancarie, Onlus ed Enti senza scopo di lucro;
f) proventi derivanti dalla erogazione di servizi per attività inerenti i suoi scopi istituzionali, realizzati dal Centro in favore di Soggetti pubblici e privati;
g) erogazioni liberali quali donazioni, lasciti ereditari e legati in favore del Centro, nel rispetto della vigente normativa in materia.
Art. 11 Modifiche al Regolamento e Scioglimento del Centro
Il presente regolamento potrà essere modificato con delibera del CTS, a maggioranza assoluta dei suoi componenti. La proposta di modifica, così approvata, dovrà essere sottoposta agli Organi collegiali dell'Ateneo, ciascuno per le rispettive competenze. La medesima maggioranza è richiesta per la delibera di scioglimento del Centro.
Il Centro può essere, altresì, sciolto con delibere motivate del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione. A tal fine il Presidente del Centro dovrà fornire tempestivamente ai predetti Organi il rendiconto relativo alla gestione e alla situazione patrimoniale del Centro.
Lo scioglimento del Centro è disposto con decreto del Rettore.
Art. 12 Disposizioni finali
Per tutto quanto non previsto dal presente Regolamento valgono le disposizioni contenute nello Statuto e nei Regolamenti dell’Ateneo nonché nelle disposizioni normative vigenti.