FAQ

Domande frequenti

Aggiornamento del 04.09.2021

No.  L'obbiettivo del corso è di insegnare a muoversi con sicurezza con gli sci o con lo snowboard in ambiente montano non di ghiacciaio , non quello di insegnare a sciare. Avere un livello minimo di tecnica di discesa in sci/snowboard  è un prerequisito per poter partecipare al corso.

No. L'obbiettivo del corso SA1 è quello di insegnare a muoversi in sicurezza con gli sci/snowboard in ambiente montano non di ghiacciaio. Non è un corso di freeride o sci ripido, ma un corso base di alpinismo con gli sci/snowboard.  

Si. Sia utilizzando lo snowboard con le ciaspole sia utilizzando la tavola split con pelli di foca e coltelli (rampant).

No. Non è possibile accettare allievi sulla parola. La partecipazione al corso è subordinata al giudizio  di idoneità da parte del direttore e degli istruttori della scuola.

Si. 

No. La sezione del CAI di Roma non possiede materiale da affittare.  

Si.  La scuola possiede un limitato numero di kit  di ARTVA, pala e sonda che può essere affittato dietro cauzione.

A Roma è possibile rivolgersi ad  Alta Quota (website, map), One Race (website, map) o RRtrek  (website map).  Si consiglia di provvedere per tempo per non rischiare di rimanere senza.

Non è vietato ma sconsigliato. L'abbigliamento da pista è molto caldo, impermeabile e generalmente con limitate proprietà traspiranti. Tutte qualità che possono rivelarsi molto fastidiose in salita, e a volte anche in discesa.

La seconda lezione teorica è dedicata all'attrezzatura e l’abbigliamento per  lo scialpinismo, dove sarà anche possibile chiedere consigli su cosa acquistare.  Se si vuole procedere ad un acquisto prima della lezione, e non si è sicuri della scelta, potete consultare questa piccola guida su cosa acquistare per iniziare lo scialpinismo. Per un consiglio potete anche rivolgervi agli istruttori della scuola.

In scialpinismo la discesa non avviene su pista; la qualità della neve fuori pista è molto variabile (soffice, crostosa, pesante, etc.).  È necessario quindi possedere una familiarità e sicurezza nella gestione degli sci/snowboard tale da non trovarsi in difficoltà su discese in fuoripista. Questo è un requisito necessario per affrontare il corso di  scialpinismo di base. La prova di verifica prevede una serie di esercizi  volti a verificare, tra le altre cose,  la capacità di controllare la velocità e di sapere seguire un itinerario obbligatorio - anche stretto - in discesa.  

In scialpinismo, contrariamente allo sci di pista o alcune forme di freeride,  non si usano impianti di risalita o altri mezzi per salire.  In  un corso SA1 la salita avviene con gli sci ai piedi e lo zaino sulle spalle, con dislivelli variabili tra i 700m e i 1200m circa. È necessario quindi possedere una forma fisica in grado di affrontare tali salite senza eccessivi problemi. Iniziare la discesa eccessivamente stanchi è molto rischioso. Si consiglia pertanto di allenarsi su salite a piedi con dislivelli dell'ordine dei 1000m ed uno zaino di 7/8kg.

Gli sci da scialpinismo presenti sul mercato hanno strutture e forme differenti. Le pelli di foca si devono adattare alla forma dello sci, per cui sci differenti ma della stessa lunghezza non possono montare le stesse pelli di foca. Discorso analogo si applica ai coltelli, detti anche rampant. Questi, oltre alla larghezza dello sci, dipendono dal tipo di attacco montato.  Non è raro che un neofita per risparmiare acquisti su internet un paio di sci un pò datato ad un prezzo molto conveniente, ma non completo di pelli e/o coltelli. Se le pelli possono essere acquistate e tagliate su misura, trovare coltelli  "sfusi" adatti all'attacco che si è acquistato  può rivelarsi assai più difficile , soprattutto se l'attacco è datato. Prima di effettuare un acquisto chiedete consiglio agli istruttori della scuola.

Lo scialpinismo si pratica fuori pista. Un bastoncino da pista, o da running, ha una rotella molto piccola che non offre un'adeguata resistenza alla penetrazione su neve soffice o crostosa. Un bastoncino da scialpinismo deve quindi avere una rotella grande per permettere un sostegno adeguato sia in salita sia in discesa.

Nella pratica dello scialpinismo il casco non è obbligatorio. È bene ricordare, tuttavia, che la discesa non avviene su pista ma su terreni diversi: campo aperto, bosco, percorsi stretti con rocce, etc. L'uso del casco è  quindi consigliato non solo per la protezione in caso di una eventuale caduta, ma anche per la protezione su discese nei boschi o comunque su terreni dove può essere facile sbattere la testa.

I ramponi sono necessari, la picozza no. I ramponi devono essere di tipo semi-automaico o automatico.  Per maggiori informazioni si rimanda ai consigli per gli acquisti