Next normal,

idee e proposte per affrontare il nuovo futuro

Prima elaborazione delle risposte pervenute.

Priorità 1: Da timbrare il cartellino...
A gestione flessibile delle risorse

L’accelerazione del lavoro da casa a seguito della pandemia ha portato a rendere urgente una revisione completa delle modalità lavorativi che comporterà un modo nuovo di organizzare il lavoro e gestire il rapporto datore di lavoro, lavoratore. Ci sarà la necessità di organizzare al meglio e diversamente il lavoro con una forza lavoro distribuita. Cosa ne pensi?

01 Da cartellino a flessibilità.pdf

Priorità 2: Da chilogrammi di norme...
A linee guida di massimo 3 pagine

Nel periodo COVID sono state prodotte migliaia di pagine, tra decreti legge, Dpcm, linee guida, circolari applicative, interpretazioni prefettizie, ordinanze regionali e comunali. che si sono aggiunte a un sistema regolatorio già complesso. E’ possibile semplificare questa giungla?

02 Da Chili di norme a 3 pagine.pdf

Priorità 3. Da pensare a breve...
A pensare a lungo termine

L’incertezza profonda, come quella che abbiamo in questo periodo, merita domande profonde e le risposte non sono necessariamente legate a una data fissa nel futuro. Dove volete avere un impatto? Cosa servirà per raggiungere il successo? Come si evolverà l’organizzazione per affrontare queste sfide? Occorre una capacità dell’imprenditore e del team di pensare al breve e al lungo termine contemporaneamente.

04 Da pensare a breve a lungo.pdf

ALTRE AREE in ordine di priorità

Priorità 4: Da piccolo è bello...
Ad AGILE è bello

L’industria del nostro territorio è per gran parte formata da PMI. Essere piccoli non aiuta in momenti come questi dove c’è la necessità di avere disponibili competenze diverse. Come far crescere le aziende del nostro territorio.

Quale strumento utilizzare?

03 Da piccolo a agile .pdf

Priorità 5. Da "assistenzialismo" di Stato...
Ad aiuto e supporto per resistere

Lo Stato in questo periodo ha messo a disposizione decine di nuovi fondi istituiti nel bilancio dello Stato, una nuova e diversa cassa integrazione, una miriade di bonus diversi con criteri di accesso diversi, nuove detrazioni e deduzioni per soglie di reddito. Tanta frammentazione e complessità e eterogeneità. Cosa ne pensi di questo approccio?

05 Da assistenzialismo a aiuto .pdf

Priorità 6. Da industria che si adatta all'Università...
A Università e Scuola complici dell'industria

Già da subito le aziende hanno necessità di recuperare il fatturato perso per il calo dei consumi e stanno ragionando di farlo attraverso nuovi prodotti e servizi oppure nuove geografie. L’innovazione sarà determinante per ritornare e ripensare il business. Occorre inoltre anche pensare che nel futuro serviranno nuove competenze per la forza lavoro. Per questo il tema Scuola e Università è importante per l’imprenditore e l’industria.

06 Da industria che si adatta a complice università.pdf

Priorità 7. Dal caffé con il cliente...
All'economia senza contatto

La pandemia ci ha costretti a accelerare l’avvicinamento all’economia senza contatto. Il ripensare i processi di acquisto, di formazione, la telemedicina, la ristorazione, l’arte e i musei e tanto altro. Come la tecnologia può aiutarci a stare vicino al cliente e come proporre al cliente un’esperienza alternativa?

07 Dal caffè a contactless.pdf

Priorità 8. Da sostenibilità come obbligo...
A sostenibilità come vantaggio competitivo

Il tema ambientale è sempre di maggiore importanza. Sino ad oggi spesso si è visto come un sistema di regole da rispettare. Probabilmente nel futuro occorrerà iniziare a rendere la sostenibilità parte del modo di essere azienda.

08 Da Sostebilità obbligo a vantaggio .pdf

Priorità 9. Da ritornare come prima...
A immaginare un ritorno diverso

Quale sarà il futuro del mercato nel quale operi? Quali innovazioni potranno essere per te vincenti? Che metodi usi per guidare la tua innovazione? Quali risorse vorresti che il territorio ti mettesse a disposizione? Il futuro del tuo mercato e della tua azienda non tornerà probabilmente interamente come prima della pandemia. Sicuramente sarà molto diverso o quantomeno ci saranno molti aspetti nuovi e diversi.

09 Da tutto come prima a un ritorno diverso .pdf

Priorità 10. Da cosa il territorio può darci...
A cosa possiamo fare noi per lo sviluppo del territorio

Appare evidente che a seguito della pandemia ci sarà sempre un maggiore coinvolgimento del settore pubblico in norme, assistenza, investimenti e altro. Per evitare che questo coinvolgimento porti a paralisi occorrerà sempre di più lavorare in partnership fra pubblico e privato, mantenendo auspicabilmente ognuno il suo ruolo, ma collaborando su obiettivi comuni. Non basta quindi più criticare ma occorre aiutare la PA a cambiare e a utilizzare processi e metodologie che favoriscono l’efficienza e la velocità di risposta.

10 Da terrritorio per noi a noi per il territorio .pdf