L'IMPRONTA DELL'UOMO E L'ANTROPOCENE IN LIGURIA
350.000 anni fa ---------> OGGI
da Sabato 14 dicembre 2024
a Domenica 15 maggio 2025
ACQUI TERME
Civico Museo Archeologico
Castello dei Paleologi - Via Morelli 2
Sabato 10 maggio 2025, alle ore 15:00 presso la Sala Ex Kaimano in Piazza Maggiorino Ferraris ad Acqui Terme, si terrà un incontro aperto al pubblico organizzato dall’Università degli Studi di Genova in collaborazione con il Sistema Museale della Città di Acqui Terme, nell’ambito del progetto espositivo CHRONOS.
L’appuntamento, aperto alla cittadinanza e valido per il riconoscimento di Crediti Formativi per studenti e docenti, sarà introdotto dal Prof. Fabrizio Benente, Prorettore alla Terza Missione: divulgazione, comunicazione, public engagement e impatto sociale, e dal Prof. Stefano Schiaparelli, Delegato per la valorizzazione dei musei e degli archivi e per il monitoraggio della valutazione della qualità della Terza Missione.
L’evento si propone come un momento di connessione tra ricerca accademica e divulgazione culturale, un’occasione per rafforzare la sinergia tra università e territorio, anche in vista della recente acquisizione dell’Area Archeologica di Maggiorino Ferraris. Un passo importante per avviare nuove progettualità condivise che coinvolgano il patrimonio, la didattica e l’innovazione museale.
Durante l’incontro, studiosi e docenti affronteranno temi cruciali legati alla storia dell’uomo e del paesaggio, in un dialogo tra archeologia, scienze della Terra e nuove tecnologie. Interverranno:
🔹 Andrea Arcà – Neolitico ed età del Rame: composizioni topografiche e scene di aratura nelle incisioni rupestri del Monte Bego
🔹 Roberto Cabelle & Fabio Negrino – Archeologia, geologia e cultura materiale dell’industria della pietra scheggiata e della pietra levigata in Liguria
🔹 Anna Boato, Daniela Pittaluga, Rita Vecchiattini – La civiltà della calce e dei mattoni
🔹 Adriana Saccone & Donato Belmonte – Le nuove economie e i nuovi impatti legati alle “terre rare” e ai “war minerals”
A seguire, sarà possibile partecipare alla visita guidata della mostra “CHRONOS” allestista presso il Civico Museo Archeologico e vivere un’affascinante esperienza immersiva in realtà virtuale che permette di esplorare le tracce del passato attraverso le tecnologie del presente.
La mostra è stata prorogata fino al 15 giugno 2025
📌 La giornata sarà ad ingresso libero fino a esaurimento posti
🎓 Evento valido ai fini del riconoscimento di Crediti formativi per studenti e docenti
L’impronta dell’uomo e l’Antropocene in Liguria
Mostra curata da Stefano Schiaparelli, professore associato di Zoologia e Biologia Marina presso l'Università degli Studi di Genova e delegato del rettore per la valorizzazione degli archivi e dei musei dell'Ateneo.
da Sabato 14 dicembre 2024 a Domenica 15 Maggio 2025
ad Acqui Terme - Civico Museo Archeologico
Castello dei Paleologi - Via Morelli 2
ORARI
dal Martedì alla Domenica
Mattino: dalle ore 10:30 alle ore 13:00
Pomeriggio: dalle ore 15:00 alle ore 19:00
Lunedì Chiuso
Su prenotazione per scolaresche e gruppi
INFO
ACQUI MUSEI - 0144-57555 - info@acquimusei.it
UNIVERSITA' DI GENOVA - www.unige.it
La mostra "Chronos, l’impronta dell’uomo e l’Antropocene in Liguria" rappresenta un importante esempio di digitalizzazione dei beni culturali, contribuendo non solo alla conservazione della storia locale, ma anche alla sua fruizione attraverso tecnologie innovative. Questo evento offre un'opportunità unica di esplorare le profonde interrelazioni tra l’uomo e il territorio ligure, evidenziando come le azioni umane abbiano plasmato il paesaggio nel corso delle epoche, dall’epoca neolitica fino a fino al boom economico post-bellico, considerato l’inizio dell’Antropocene. La mostra integra elementi di digitalizzazione per affrontare il tema del tempo e della sua percezione.
Grazie a tecnologie interattive e multimediali, è stata creata una “expérience” che sfida le tradizionali modalità espositive, permettendo ai visitatori di interagire con opere d'arte e riflettere sul significato del tempo. In questo contesto, la digitalizzazione gioca un ruolo cruciale, rendendo accessibili a un pubblico più vasto reperti, informazioni e contenuti di valore.
Un aspetto distintivo di quest'esperienza è l'impiego della tecnologia 3D e l'interazione tra i visitatori e i reperti fisici attraverso codici QR. Questi codici guidano il pubblico verso una galleria di modelli 3D del Sistema Museale di Ateneo (https://sketchfab.com/sma-unige/collections), arricchendo l'esperienza e stimolando una comprensione più profonda della storia e della cultura della Liguria.
Un'ulteriore innovazione riguarda l'uso dell'intelligenza artificiale per "riportare in vita" figure storiche quali Arturo Issel e Clarence Bicknell. Attraverso avatar digitali, questi protagonisti narrano in prima persona le loro scoperte, coinvolgendo i visitatori in un dialogo interattivo. Questa modalità non solo stimola la curiosità per il lavoro di questi esploratori, ma offre anche una visione affascinante su come il loro contributo scientifico abbia plasmato la comprensione del territorio e delle sue trasformazioni nel corso degli anni.
L’intera mostra ruota attorno alla linea temporale – CHRONOS – che ripercorre la transizione di Homo
sapiens da cacciatore-raccoglitore a creatore di società industriali e delle comunicazioni. La “H” di
CHRONOS ha la forma dello “Stregone”, una celebre incisione rupestre scoperta da Bicknell nella
valle delle Meraviglie.