Testo critico del Maestro e prof.h.c d'arte contemporanea Luciano GIMIGLIANO (2016)

Chiara Rossetti è una pittrice italiana che vive e lavora a Vimercate, Lombardia. Classe 1953.

Chiara Rossetti si vale di materiale vario con grande finezza, ogni dipinto è eseguito su tela ed ogni suo quadro è realizzato in un unico esemplare.

L'artista articola la sua arte sull'emozione in una dialettica consapevole, in una dinamica del sentimento che abbraccia la natura, il paesaggio e non solo.

Una interpretazione filosofica della realtà concretata da un cromatismo che spesso spazia da tonalità gaie, luminose a accese colorismiche enfatizzandole tematiche.

Una pittura che riflette visioni tranquille della sua ricerca ben definite con tonalità attive.

E' il bisogno di dipingere le emozioni, gli umori dalle mille sfumature intuitive, assegnando la giusta importanza alla visione realistica.


prof. GianLuigi GUARNERI

Ego, terra luminescens

Chiara Maria Rossetti trasforma la materia cromatica in meditate sequenze tonali, inserimenti tattili, percezioni della memoria. Cangianti e fantastiche luminescenze accentuano le sensuali atmosfere generate da impercettibili silenzi. Una travolgente energia cosmica diviene impulso creativo, lirica modulazione, fuggevole evanescenza tonale. Dinamismi della materia, generano sintesi del vissuto, essenza di spazi infiniti, silenti assonanze materiche, sottese tra abbaglianti flash luce e estetizzanti, purissime essenzialità.


CARISSIMO prof. Donato

CROMATISMI

“... l’artista presenta un gruppo di lavori - acrilici, acquarelli, collages – che tracciano un riassunto del percorso di ricerca da lei compiuto fino ad oggi.

Nelle sue opere – perfino nei materiali dei collages – si può parlare di “cromatismi”, in quanto, che si tratti di paesaggi o di strutture architettoniche, di personaggi femminili o di particolari momenti di aggregazione sociale, di stagioni diverse o di località esotiche, di nature morte o di articolari quasi ingranditi da una immaginaria lente di ingrandimento, la nostra artista si avvale di una molteplice ricchezza di colori.

La materia si articola come presenza fluida ed il suo dilatarsi e restringersi nell’ambiente nel quale s’inserisce, ne ridisegna il rilievo delle caratteristiche fisiche e le coordinate spaziali e temporali.”

BIANCHI Fabio

ESTART 2013