11 GENNAIO 2017

11 Gennaio 2017

Aula Magna - Di3A, Via Santa Sofia, 98

Catania e il Terremoto: Prevenire o Ricostruire?

Catania può considerarsi una delle città a più alto rischio sismico in Italia, data la sua vicinanza alla faglia Ibleo-Maltese. Un terremoto simile a quello che ha distrutto la Sicilia orientale nel 1693 è con buona probabilità atteso nel prossimo futuro. Quello storico terremoto, tra i maggiori che l'Italia abbia mai subito, si ripeterebbe oggi in un territorio in cui circa l’80% del costruito è stato realizzato in assenza di una specifica normativa sismica che entrò in vigore solo nel 1981.

Il convegno si pone l'obiettivo di analizzare la vulnerabilità sismica degli edifici esistenti non costruiti per resistere alle azioni sismiche e la cui data di costruzione ricade nelle decadi tra gli anni 60 e gli anni 80 ed individuare anche alcune possibili strategie di intervento. Unitamente al contributo di esperti in diversi settori, verranno descritti i risultati nati da una ricerca finanziata da ANCE|Catania e portata avanti in sinergia dall'Università di Catania e dall'Imperial College di Londra. Oltre alle tematiche tecniche, durante il convegno e la Tavola Rotonda verranno affrontate le problematiche legate alle possibili azioni urbanistiche, politiche, economiche, amministrative di prevenzione da mettere in atto prima di un probabile futuro evento sismico.

L’incapacità di prevenire l’evento non ci autorizza a sottovalutarne il rischio soprattutto se si considera che dai terremoti ci si può difendere soltanto attraverso una politica di prevenzione. Oggi è possibile valutare le conseguenze di un terremoto sul costruito, ed è possibile intervenire sugli edifici, sia nuovi che esistenti, per mitigarne gli effetti.

Direttivo Organizzativo:

Prof. Ivo Caliò, Università di Catania

Ing. Giuseppe Piana, Presidente ANCE|Catania

Relatori Evento:

Ing. Gabriele Buia

Prof Bassam Izzuddin

Prof Lorenzo Macorini

Prof Aurelio Ghersi

Prof. Ivo Caliò

Prof. Paolo La Greca

Prof. Giuseppe Margani

Prof. Antonio Borri