Holiday House - Casa Vacanza Boutique House alle Logge Palladiane

Il Loggiato di Villa Contarini è una singolare costruzione di 31 arcate adorne di altrettanti mascheroni (ciascuno con diversa espressione). Costruito da Marco Contarini, procuratore veneziano,  nel 1685 con l'intento di chiudere a semicerchio tutto lo spazio antistante la Villa. La sua improvvisa scomparsa a soli 58 anni, nel pieno dell'opera di trasformazione della Villa, causò la sospensione di molti progetti. Ciò spiega l'incompiutezza della grande piazza, l'assenza del secondo porticato sulla sinistra che doveva racchiudere lo spazio e il visitatore in un totale abbraccio nel nome della Musica e della Bellezza.

Il Loggiato seppur compiuto solo a metà è un'opera singolarissima e originalissima. Le numerose volte sono a crociera. Le colonne, così originali, sono in stile rustico, con il fusto formato da tamburi dalla superficie grezza e sfacettata che si sovrappongono alternandosi ad altri segmenti cilindrici e grezzi.

Nel Porticato trovava posto il Grande Teatro e la Chiesa della Musica abbattuti entrambi qualche decennio dopo la morte di Marco Contarini

Sopra il Porticato, Marco Contarini aveva fatto costruire le Foresterie allo scopo di dare albergo ai numerosi visitatori. Esse sono precedute per tutta la lunghezza da un bel camminamento protetto da una balaustra, assolvente anche la funzione di sovrastante loggione teatrale. Da qui infatti gli ospiti potevano ammirare gli spettacoli che si svolgevano nella sottostante Piazza. Inoltre essi potevano, attraverso il cavalcavia, raggiungere direttamente il Palazzo.

Il duca Paolo Camerini, negli anni venti del Novecento, completata nel 1926 l'ala sinistra del Palazzo (era rimasta per secoli con il tetto a capanna), aveva fatto giungere a Piazzola tutto il materiale necessario per la costruzione del secondo Porticato a chiusura della Piazza così da completare il grande progetto di Marco Contarini. A partire dal 1928 le difficoltà finanziarie dovute principalmente alla sua presa di posizione contraria al partito fascista (che da allora ne osteggiò i progetti), lo costrinsero a chiudere l'attività economica a a cedere nel 1933 a Banche e industriali ligi al regime le sue imprese. Quindi anche il Loggiato non fu mai completato e Paolo Camerini morì nel 1937.


The Loggia of Villa Contarini is a remarkable structure consisting of 31 arches adorned with as many masks, each with a different expression. Built by Marco Contarini, a Venetian procurator, in 1685 with the intention of enclosing the entire space in front of the Villa in a semicircle. His sudden death at the age of only 58, in the midst of the transformation of the Villa, caused the suspension of many projects. This explains the incompleteness of the large square, the absence of the second portico on the left which was intended to enclose the space and the visitor in a total embrace in the name of Music and Beauty.

Although only half completed, the Loggia is a unique and original work. The numerous vaults are ribbed. The columns, so original, are in rustic style, with the shaft formed by drums with a rough and faceted surface overlapping alternating with other cylindrical and rough segments.

In the Portico, there was the Great Theater and the Church of Music, both demolished a few decades after Marco Contarini's death.

Above the Portico, Marco Contarini had the Lodgings built to accommodate the numerous visitors. They are preceded for the entire length by a beautiful walkway protected by a balustrade, also serving as an overhanging theatrical loggia. From here, in fact, the guests could admire the shows taking place in the underlying Square. Moreover, they could, through the walkway, directly reach the Palace.

In the 1920s, Duke Paolo Camerini, after completing the left wing of the Palace in 1926 (which had remained with a hipped roof for centuries), had all the material necessary for the construction of the second Portico brought to Piazzola in order to complete Marco Contarini's grand project. From 1928, financial difficulties mainly due to his opposition to the fascist party (which from then on opposed his projects), forced him to close his economic activities and to hand over in 1933 to Banks and industrialists loyal to the regime his companies. Therefore, the Loggia was never completed, and Paolo Camerini died in 1937.

L'abitazione è ubicata nel posto più prestigioso di Piazzola Sul Brenta, all'interno delle Loggie di Villa Contarini, lussuosa dimora veneziana del '600, con vasto parco. Da qui si ha una esclusiva vista di tutto il complesso monumentale che lascia ogni turista senza fiato. Le Loggie circondano la Piazza Paolo Camerini e compongono un emiciclo porticato di fine Seicento con funzione di foresteria utilizzato al tempo per gli ospiti delle feste barocche in Villa. 

Boutique House is located in the most prestigious area of Piazzola Sul Brenta, within the Loggias of Villa Contarini, a luxurious Venetian residence from the 17th century, with a vast park. From here, you have an exclusive view of the entire monumental complex that leaves every tourist breathless. The Loggias surround Piazza Paolo Camerini and form a porticoed hemicycle from the late 17th century, used as guest quarters during the Baroque festivities at the Villa.

Nei pressi si trova: Il Loco delle Vergini, Complesso edilizio del Seicento a forma di chiostro che ospitava un collegio musicale femminile L'Oratorio di San Benigno, Tempietto neoclassico a pianta centrale dell’architetto Tommaso Temanza, attualmente di proprietà della parrocchia di Piazzola. Il complesso dell'Ex Jutificio, area industriale di fine Ottocento per la lavorazione della juta, riqualificata negli anni Duemila con funzione residenziale e commercialee L'Area naturalistica del Fiume Brenta, Itinerario con suggestivi percorsi da fare a piedi, in bicicletta e a cavallo, interessanti anche per gli appassionati di fotografia. A 500 metri il percorso ciclopedonale Treviso-Ostiglia costruito su un ex tracciato ferroviario militare della prima metà del XX secolo.

Nearby, you'll find: The "Loco delle Vergini," a 17th-century architectural complex shaped like a cloister that housed a female music college; The Oratory of San Benigno, a neoclassical tempietto with a central plan designed by the architect Tommaso Temanza, currently owned by the parish of Piazzola; The former Jute Factory complex, an industrial area from the late 19th century used for jute processing, redeveloped in the 2000s for residential and commercial purposes; The naturalistic area of the Brenta River, featuring scenic walking, cycling, and horseback riding trails, also interesting for photography enthusiasts. Just 500 meters away is the Treviso-Ostiglia cycle and pedestrian path built on a former military railway track from the first half of the 20th century