Il progetto Erasmus BIDUSA (Big Data Unites Sciences and Arts) nasce con l’obiettivo di promuovere l'integrazione tra discipline scientifiche e artistiche attraverso l’analisi avanzata dei dati, mettendo in rete istituzioni e comunità educative di diversi Paesi europei. Coordinato dalla Spagna, coinvolge partner provenienti da Italia, Croazia, Bulgaria ed Estonia
La mission principale del progetto è:
Favorire una nuova alfabetizzazione digitale: avvicinare studenti e docenti ai Big Data, alle tecniche di Data Science e alle potenzialità dell’analisi quantitativa, applicate in contesti sia scientifici che artistico-culturali.
Creare ponti tra saperi e creatività, promuovendo approcci interdisciplinari, dove la scienza dei dati si sposa con l’arte per generare nuove modalità di interpretazione e rappresentazione del mondo.
Rafforzare l’identità europea attraverso la cooperazione internazionale: coinvolgere giovani e formatori di diverse nazionalità nel co-progettare esperienze di apprendimento condiviso e scambi culturali.
Sostenere le competenze trasversali: sviluppare strumenti pratici di analisi, pensiero critico e collaborazione creativa in un contesto didattico innovativo e interattivo.
Grazie a un mix di workshops, mobilità congiunte e laboratori collaborativi, BIDUSA intende trasformare l’educazione, rendendola più aperta, interconnessa e multidimensionale.
In parallelo con il progetto BIDUSA la nostra scuola ha avviato anche un percorso pomeridiano rivolto agli studenti.
Questo laboratorio ha rappresentato un’importante occasione di crescita e di approfondimento: gli alunni hanno potuto conoscere da vicino cosa si intende per Big Data, come vengono raccolti, analizzati e utilizzati nella vita quotidiana, nella ricerca scientifica e nel mondo del lavoro.
Gli incontri pomeridiani non sono stati solo momenti di lezione, ma veri e propri spazi di confronto e di sperimentazione, nei quali gli studenti hanno lavorato in gruppo, discusso casi concreti e immaginato possibili applicazioni future delle tecnologie legate ai dati.
Al termine del percorso, tra i partecipanti più motivati e interessati sono stati selezionati coloro che hanno avuto l’opportunità di vivere l’esperienza delle mobilità Erasmus, confrontandosi con i coetanei europei e arricchendo ulteriormente le proprie competenze.
Questo doppio binario – attività internazionale ed esperienza scolastica locale – ha permesso di coinvolgere un numero più ampio di studenti, creando un ponte tra la dimensione europea del progetto e la vita quotidiana dell’Istituto.