il patrimonio bibliografico


La Biblioteca San Giuseppe ha da sempre coltivato maggiormente il settore teologico e filosofico (senza trascurare materie affini) e per questo essa si colloca tra le biblioteche di natura specializzata. 

Molto curata è anche l‘area biblica che comprende testi e commenti dell‘Antico e del Nuovo Testamento, testi di Teologia biblica, di storia, archeologia e geografia del Vicino Oriente Antico, testi sulle lingue bibliche, sull‘ebraismo e sulle origini del Cristianesimo. 

Altri settori che hanno avuto un discreto sviluppo riguardano la patrologia, la storia della Chiesa e la storia delle religioni, l‘agiografia, il diritto canonico. Non mancano settori che afferiscono alla psicologia, pedagogia e sociologia così come piccole sezioni dedicate alla letteratura antica e moderna (in lingue originali e in traduzioni), alla storia dell‘arte, alle comunicazioni sociali. Infine significative sono le sezioni dedicate alla Congregazione dei Giuseppini del Murialdo e alla sua storia e la sezione di storia locale. 

Oggi la Biblioteca San Giuseppe può contare su un patrimonio di oltre 50.000 volumi e di un totale di 258 periodici (il totale prende in considerazione le riviste in abbonamento e le riviste cessate). Anche le riviste afferiscono naturalmente alle principali aree tematiche curate dalla biblioteca. Si possono quindi reperire e consultare articoli prevalentemente di studi biblici e di teologia, filosofia, liturgia, catechetica e pastorale, storia della chiesa, solo per citarne alcuni, ma non mancano riviste di attualità, di cultura e politica. 

Completa il patrimonio bibliografico un piccolo fondo di libri antichi impreziosito da cinquecentine e seicentine.