Scuola dell’infanzia: concorso ordinario per posti comuni e di sostegno
Scuola primaria: concorso ordinario per posti comuni e di sostegno
Scuola secondaria di primo e secondo grado: concorso ordinario per classi di concorso e sostegno
Scuola secondaria di primo e secondo grado: concorso straordinario per classi di concorso e sostegno
Scuola secondaria di primo e secondo grado: concorso per la sola abilitazione
Concorso ordinario scuola dell’infanzia: dal 15 giugno al 31 luglio
Concorso ordinario scuola primaria: dal 15 giugno al 31 luglio
Concorso ordinario scuola secondaria di primo e secondo grado: dal 15 giugno al 31 luglio
Concorso straordinario scuola secondaria di primo e secondo grado: dal 28 maggio al 3 luglio
Abilitazione scuola secondaria di primo e secondo grado: dal 28 maggio al 3 luglio
Gli ITP partecipano con diploma, ma devono superare la preselettiva più quattro prove
eventuale preselettiva ( sarà decisa solo dopo la presentazione della domanda, qualora a livello regionale e per ciascuna distinta procedura, il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso e, comunque, non inferiore a 250)
prima prova scritta su conoscenze e competenze sulle discipline afferenti alla classe di concorso.
prova pratica predisposta dalle commissioni in base alle indicazioni dell’allegato A
seconda prova scritta su conoscenze e competenze del candidato sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche.
prova orale Colloquio che ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato nelle discipline facenti parte della classe di concorso, di verificare la conoscenza di una lingua straniera europea almeno al livello B2 del quadro comune europeo, nonché il possesso di adeguate competenze didattiche nelle tecnologie dell’inform azione e della comunicazione.
Posti comuni:
abilitazione specifica sulla classe di concorso oppure
laurea (magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. Controlla classi di concorso a cui puoi accedere con la tua laurea oppure
abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso ai sensi della normativa vigente
Per i posti di insegnante tecnico-pratico (ITP) il requisito richiesto sino al 2024/25 è:
il diploma di accesso alla classe della scuola secondaria superiore (tabella B del DPR 19/2016 modificato dal Decreto n. 259/2017).
Per i posti di sostegno:
Requisiti già indicati per i posti comuni oppure quelli per i posti di ITP più il titolo di specializzazione su sostegno. Concorso straordinario e ordinario secondaria, per il sostegno serve la specializzazione.
Dalla procedura per il conseguimento dell’abilitazione sono escluse le classi di concorso
A29 Musica negli istituti di istruzione secondaria di II grado
A66 trattamento testi, dati ed applicazioni. Informatica
B01 Attività pratiche speciali
B29 Gabinetto fisioterapico
B30 Addetto all’ufficio tecnico
B31 Esercitazioni pratiche per centralinisti telefonici
B32 Esercitazioni di pratica professionale
B33 Assistente di Laboratorio ex C999 II GRADO PERS. I.T.P.(L.124/99,ART.8 COM.3)
La procedura straordinaria è indetta a livello nazionale ma si potrà scegliere solo una regione per la quale partecipare.
Aver svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, tra l’anno scolastico 2008/09 e il 2019/20. Il servizio svolto su posto di sostegno, anche in assenza di specializzazione, è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso, fermo restando quanto previsto alla lettera b).
Aver svolto almeno una annualità di servizio, tra quelle di cui alla lettera a), nella specifica classe di concorso per la quale si sceglie di partecipare. E’ possibile far valere il servizio dell’anno scolastico 2019/20, purché entro il 30 giugno 2020 si raggiunga il requisito dell’annualità. Il servizio prestato sulla classe di concorso A-29 è ritenuto valido ai fini della partecipazione per la classe di concorso A-30 e il servizio prestato sulla classe di concorso A-66 è ritenuto valido ai fini della partecipazione alla classe di concorso A-41, purché congiunto al possesso del titolo di studio di cui alla lettera c.
Titolo di studio di accesso idoneo per la classe di concorso scelta.
Docenti di ruolo
I docenti di ruolo delle scuole statali possono partecipare alla procedura in deroga al requisito di cui al comma 1, lettera b), purché in possesso dei requisiti di cui alle lettere a) e c);
Servizio misto
Il servizio di cui al comma 1, lettere a) e b), è valido solo se prestato, anche cumulativamente:
presso le istituzioni statali e paritarie;
nell’ambito dei percorsi di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, relativi al sistema di istruzione e formazione professionale, purché, nel caso dei predetti percorsi, il relativo servizio sia stato svolto per la tipologia di posto o per gli insegnamenti riconducibili alle classi di concorso di cui all’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2016, n. 19 e successive modificazioni, incluse le classi di concorso ad esse corrispondenti ai sensi del medesimo articolo 2.
Ammessi con riserva
Sono ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito all’estero il titolo di accesso alla classe di concorso, abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento ai sensi della normativa vigente, entro il termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura.
Si può partecipare per una sola classe di concorso
E’ possibile scegliere un’unica regione e una sola classe di concorso per la quale si posseggano i requisiti richiesti.
I candidati possono presentare istanza di partecipazione alla procedura a partire dalle ore 09.00 del 28 maggio 2020, fino alle ore 23.59 del 3 luglio 2020 (date da confermare).
Per la partecipare è richiesto un contributo di segreteria di 15 euro.
La procedura straordinaria consiste in una prova scritta computer based composta da 60 quesiti a risposta multipla della durata di 60 minuti
Per le classi di concorso di lingua straniera la prova scritta si svolge interamente nella lingua stessa.
La prova è costituita da 60 quesiti a risposta chiusa con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, così ripartiti:
competenze disciplinari relative alla classe di concorso: 40 quesiti;
competenze didattico/metodologiche: 20 quesiti.
La risposta corretta vale 1 punto, la risposta non data o errata vale 0 punti.
Il punteggio minimo per superare la prova è 42/60.
La commissione, preso atto e verbalizzato il risultato della prova scritta, procede alla compilazione di elenchi non graduati, distinti per classe di concorso, in cui sono inclusi i soggetti che hanno conseguito alla prova il punteggio minimo di 42 punti su 60.
I docenti inseriti nell’elenco non graduato acquisiranno l’abilitazione al compimento di quanto previsto dall’articolo 1, comma 13, lettera c), del predetto Decreto-Legge, a decorrere dall’anno scolastico 2020/21, su tutto il territorio nazionale.
Il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento non dà diritto a essere assunti alle dipendenze dello Stato.
Posti comuni
laurea in Scienze della formazione primaria oppure
diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.
analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto dal Miur
N.B. Il diploma magistrale sperimentale ad indirizzo linguistico è titolo di accesso
Per i posti di sostegno è necessario essere in possesso, oltre ad uno dei titoli suddetti, del titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Sono ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli di cui alle lettere a) e b) del comma 1 e di cui al comma 2, abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici.
Il decreto scuola ha ampliato i requisiti di accesso, permettendo la partecipazione con riserva dei docenti specializzandi SOS IV ciclo TFA sostegno. Si allarga quindi la platea dei candidati al concorso.
Per quanto riguarda i posti, sono molte le regioni che saranno a posti zero, soprattutto nella scuola d’Infanzia.
N.B. Nelle regioni in cui ci sono 0 posti, il concorso non sarà bandito. Il concorso può essere bandito solo per le regioni in cui, per il biennio considerato, potranno esserci posti vacanti da assegnare.
Concorso straordinario secondaria, esclusi docenti con tre anni di servizio solo su sostegno. Cosa dice il bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 aprile 2020.
Tre anni di servizio svolto esclusivamente su posto di sostegno non costituiscono titolo di accesso al concorso straordinario.
Il docente in questione infatti, pur potendo vantare tre anni di servizio svolti tra l’anno scolastico 2008/09 e il 2019/20, non ha l’annualità di servizio specifica per la classe di concorso richiesta.
Il Ministero infatti non ha accolto il rilievo formulato dal CSPI nel parere espresso il 6 aprile sulla procedura straordinaria per l’abilitazione.
Il CSPI aveva evidenziato che l’esclusione dei suddetti docenti con tre anni servizio solo su sostegno non è coerente con la normativa vigente, che consente di nominare su sostegno (quando non vi sono più specializzati nei relativi elenchi) dalle graduatorie di posto comune con conseguente valutazione del servizio nella classe di concorso.
Il docente di sostegno, inoltre, opera anche in ambito disciplinare, a supporto dell’intera classe.
Infine, la previsione succitata contrasta con le norme che hanno disciplinato le precedenti procedure concorsuali (D.L. del 12/7/2018, n. 87 convertito in legge, 9/8/2018 n. 96), che hanno riconosciuto il servizio prestato sul sostegno come fosse stato prestato sulla disciplina.
Di conseguenza il servizio prestato su posto di sostegno è valido per raggiungere le tre annualità, ma deve essere accompagnato dall’annualità di servizio specifica.
Quindi due anni di servizio su sostegno + un anno specifico nella classe di concorso è requisito di accesso, tre anni di servizio solo su sostegno no.
Questo è valido sia per il concorso straordinario per il ruolo, sia per la procedura straordinaria per l’abilitazione.
Concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA. Indizione dei concorsi nell’anno scolastico 2019-20.
Il Ministero avverte che è stata ultimata l’attività di predisposizione della procedura informatica per la presentazione in via telematica della domanda 24 mesi ATA.
La domanda sarà telematica e si potrà presentare tramite Istanze online (POLIS) dal 5 maggio al 3 giugno 2020.
Gli Uffici Scolastici pubblicheranno sui propri siti internet i bandi di indizione dei concorsi per soli titoli di cui all’oggetto, entro e non oltre la data del 4 maggio.
Nei bandi di concorso dovrà essere specificato che le domande di ammissione potranno essere presentate unicamente, a pena di esclusione, in modalità telematica attraverso il servizio “Istanze on Line (POLIS)”, raggiungibile direttamente dall’home page del sito internet del Ministero (www.miur.gov.it), sezione “Servizi” o, in alternativa, tramite il seguente percorso “Argomenti e Servizi > Servizi online > lettera I > Istanze on line” dalle ore 8,00 del giorno 5 maggio 2020 fino alle ore 23,59 del giorno 3 giugno 2020.
I candidati, per poter accedere al servizio “Istanze on line (POLIS)”, devono essere in possesso di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’istruzione con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)”, o, in alternativa, delle credenziali SPID.
Per essere ammessi alle suddette graduatorie permanenti, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui si concorre;
b) il personale che, eventualmente, non sia in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui concorre, non perde la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale”, come sopra precisato, se inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento della medesima provincia e del medesimo profilo (per il profilo di CS) e negli elenchi provinciali per le supplenze (per i profili di AA – AT – CR – CO – GA – IF);
c) il personale che non si trovi nelle condizioni di cui alla precedente lettera a) né nelle condizioni di cui alla precedente lettera b) conserva, ai fini del presente bando, la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale” se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre (AA – AT – CR – CO – GA – IF – CS);