Una visione del reale tutta personale, dove la semplicità delle forme e la limpidezza del colore si mescolano con una luminosità interiore: non c'è nel paesaggio interpretato in chiave surreale o per lo meno fantastica l'equivoca oscurità dei pensieri o delle paure nebbiose, non c'è il gioco ironico dell'irreale ritratto con il rigore logico del reale, nè il gusto dell'assurdo e del paradossale.
C'è, invece, la necessità di arrivare al nucleo delle cose, all'essenziale che, proprio perchè libero da orpelli ridondanti e pesanti e da inquietanti illusioni, si staglia netto nella sua linearità e trasparenza: un riconciliare l'uomo all'universo, alla terra, all'acqua in fondo l'arte di Attanasio un essere più vicino alla realtà, semplicemente.