Silent Era è il risultato di un esperimento visivo e sonoro ottenuto dal mash-up di alcune tra le più importanti pellicole della storia del cinema muto. La narrazione avviene attraverso una nuova interpretazione musicale basata interamente sulla percussione e sull’elaborazione elettronica.
Con la regia di Dino Santoro, le musiche di Giulio Colangelo e le percussioni di Fabio Macchia e Giulio Cintoni, "Silent Era" percorre a ritroso la linea del tempo, riportando sul grande schermo le più importanti pellicole della storia del cinema muto.
Un percorso che attraversa avanguardie, estetica, astrattismo e cine occhio, per finire un passo appena prima che il Cantante di jazz segnasse la nascita del cinema sonoro e la fine della Silent era.
Silent Era é stato parte di MUTE – silent film mutations, sperimentazioni sonore per nuove interpretazioni filmiche, all'interno del programma di Matera capitale della cultura 2019 con il supporto di BCC Basilicata.
II collettivo LOXOSconcept con la collaborazione di Keyhole organizzano a Matera il MA/IN Matera Intermedia Festival che si svolge ogni anno nella suggestiva location di Casa Cava.
Il festival vuole focalizzare l'attenzione sulla cultura elettroacustica e offrire stimoli a compositori e artisti , dando visibilità al genere elettroacustico e offrendo un palco agli artisti del genere
All’indomani di una grave contaminazione nucleare Victor e Darline vivono barricati in casa, indossano maschere antigas e crescono un figlio in un mondo che sembra non avere futuro. Le lunghe e claustrofobiche giornate sono scandite da precisi rituali di quotidiana vita familiare, un gioco pericoloso di gesti e complicità. Cercano di non soccombere, provano a vivere, ma qualcosa di sconvolgente segnerà definitivamente il loro destino.
Un film di Dino Santoro , prodotto da NaifFilm in collaborazione con Keyhole.
L’ensemble, composto da Fabio Macchia, Giulio Cintoni e Simone Buttà, nasce con l’idea di interpretare il repertorio originale del ‘900 e di proporre prime esecuzioni collaborando direttamente con i nuovi compositori. Si basa sul concetto del THAUMA: terribile stupore, meraviglia, proprio ciò che vuole indurre il Trio percussivo al suo pubblico.
Il repertorio proposto, spazia dalla musica da camera originale per percussione a quella elettronica fino alle performance di teatro musicale avendo come riferimento compositori quali: J. Cage, S. Reich, Y. Xenakis, G. Battistelli, G. Colangelo, S. Sciarrino, Lupone e tanti altri.
Il Thauma Trio ha collaborato con artisti quali P. Galloise, L. Zilberstein, ArsLudi ensemble, Stefano Bollani, E. Morriconi, Freo ensemble, PMC, Nicola Piovani, Luigi Piovano, Chigiana Percussion Ensamble, Patrick Gallois, David Krauker, Alessadro Carbonara, Giuseppe Ettore, David Gegingas, Maurizio Giammarco, Maurizio Sigurtà, Giovanni Falzone, Roberto Spadoni esibendosi in importanti festival di musica da camera come Ravello Festival, Chigiana Internetional Festival (SI), JAP MAXXI (museo arte contemporanea di Roma), Tempo Reale (centro studi musicali L. Berio), MAIN Matera Intermedia Festival.