Finché riesci a coltivare le tue terre, continua a farlo, non le abbandonare.

È così bello un paesaggio coltivato, ben curato.

È il migliore dei modi per tenere lontano dalle case gli incendi boschivi,
per evitare dissesti idrogeologici, per consentirne una gioiosa fruizione ai tuoi figli,
ai tuoi nipoti, ai tuoi amici.

Ma quando non avrai più modo di coltivarli - a causa dell’età che avanza,
interessi diversi, impegni di lavoro
o quando questo ti porta a vivere lontano da Venaus - non li abbandonare.

Ti puoi associare con tutti i tuoi amici
che si trovano nelle tue stesse condizioni
- non costa nulla -
per mettere insieme i terreni che non riuscite più a coltivare direttamente.

Così facendo riuscirai a risolvere
uno dei più grossi problemi dell’agricoltura dei giorni d’oggi:
la frammentazione fondiaria,
appezzamenti minuscoli, talora di pochi metri quadrati di superficie.

È proprio la frammentazione fondiaria
che spesso rende antieconomica la coltivazione dei terreni.
Se contribuirai a risolvere questo problema
riuscirai a creare delle vere opportunità economiche
per giovani agricoltori venausini.

Il terreno è e sarà sempre tuo,
nessuno potrà usucapirlo,
potrai recedere quando vorrai,
pur tenendo conto dell’eventuale contratto
in essere con il gestore del tuo terreno.

Contribuisci anche tu
a cambiare il paesaggio di Venaus.
Non sarà immediato,
ci vorranno anni ma,
tutti insieme, ci riusciremo.