Assemblea dei Giovani 

del Sistema coordinato Informagiovani

Nel corso della prima Assemblea dei Giovani del Sistema Coordinato, che si è tenuta giovedì 23 novembre 2023 alle ore 17.00, sono emerse diversi spunti dai giovani e dalle giovani per possibili attività significative.  Inizialmente, il gruppo ha infatti esplorato le percezioni dei giovani rappresentanti riguardo a elementi chiave come ambiente, studio, lavoro, salute mentale, relazioni sociali, imprenditorialità e inclusione, evidenziando la complessità delle loro prospettive e la necessità di considerare tali aspetti nella progettazione di politiche, iniziative e, più in generale, dei personali percorsi e progetti di vita. Successivamente, abbiamo stretto il focus sulle specificità territoriali in essere, focalizzandoci su come vengono percepiti e quale influenza hanno temi quali post-pandemia, guerra, salute, ambiente, violenza di genere e disagi infrastrutturali.

Tematiche Chiave ⤵️

·       Potenzialità Giovani non Valorizzate: Emerge l'insoddisfazione riguardo alla mancanza di riconoscimento e valorizzazione delle potenzialità giovanili, con richieste di maggiore attenzione alle proposte e ai bisogni dei giovani.

·       Episodi Territoriali e Criticità: Le problematiche territoriali includono disagi nella sanità, nell'istruzione, nei trasporti e nelle relazioni sociali, sottolineando la complessità delle sfide da affrontare.

·       Partecipazione Attiva dei Giovani: Si è evidenziato un impegno concreto per favorire la partecipazione attiva dei giovani attraverso la ristrutturazione di spazi, la formazione di consulte giovani e l'associazionismo come veicolo di interazione e creazione di eventi inclusivi.

·       Inclusione e Diversità: La promozione dell'inclusione e della diversità è stata una tematica ricorrente, riflessa nella creazione di spazi inclusivi e nell'attenzione alla costruzione di una rete sinergica tra attori diversi.

·       Empowerment Giovanile: L'istituzione di spazi autogestiti e la formazione di consulte giovani indicano un chiaro nellattivare forme di promozione dell'empowerment giovanile, consentendo ai giovani di essere co-protagonisti nella costruzione della comunità.

·       Collaborazione con le Istituzioni: La collaborazione con l'amministrazione locale, la partecipazione a bandi e la creazione di progetti congiunti sottolineano l'importanza di una cooperazione sinergica tra giovani e istituzioni.

Il dialogo attivato evidenzia una prospettiva ampia e articolata sulle dinamiche territoriali, sulle sfide e sulle iniziative attuate per migliorare la partecipazione e il benessere della gioventù nelle comunità 

La Prospettiva ⤵️

dei giovani tra i 20 e i 30 anni emerge in modo eloquente attraverso una consapevolezza profonda dei molteplici elementi che compongono la complessità della loro vita. La centralità di aspetti quali studio, lavoro, ambiente e salute, con una particolare enfasi sulla salute mentale, riflette la consapevolezza della loro interconnessione nel plasmare il benessere individuale. L'aspirazione a spazi di studio adeguati, la valorizzazione della qualità degli ambienti e la partecipazione attiva a iniziative culturali denotano il desiderio di arricchimento personale e di contribuire attivamente alla vita comunitaria.

La consapevolezza dell'importanza delle relazioni sociali, dell'indipendenza e dell'imprenditorialità testimonia il desiderio di costruire percorsi di vita significativi e personalizzati. La preoccupazione per la giustizia sociale, l'inclusione e la lotta alla discriminazione riflette un impegno per la costruzione di società equitarie e rispettose delle diversità. Inoltre, la sensibilità al cambiamento climatico e la richiesta di sostenibilità evidenziano un'attenzione alle questioni globali e alla responsabilità ambientale.


La visione olistica di questa generazione si manifesta nella ricerca non solo del successo individuale, ma anche nella volontà di contribuire a una comunità più consapevole, inclusiva e sostenibile. La consapevolezza delle complessità legate all'identità e al contesto sociale, unita alla volontà di affrontare le sfide della salute mentale, caratterizza una generazione che mira a costruire un futuro collettivo più equo e appagante.

Il Territorio ⤵️

Sono diversi i filoni di attenzione che richiedono risposte mirate e strategie specifiche di intervento.

Questi filoni di sensibilità riflettono una serie complessa di sfide e opportunità che richiedono l'attenzione congiunta di istituzioni, organizzazioni locali e cittadini per promuovere il benessere e la crescita sostenibile della comunità.

Potenziale inespresso ⤵️

Le segnalazioni evidenziano una serie di potenzialità dei giovani spesso sottostimate e poco valorizzate, soprattutto in contesto amministrativo e sociale. Tra i punti chiave:

·       Creatività Collettiva: Il potenziale creativo, soprattutto in forma collettiva, è sottolineato come una risorsa spesso non valorizzata. La capacità di generare idee innovative e di pensare fuori dagli schemi è considerata un valore prezioso.

·       Visione Innovativa e Apertura Mentale: La necessità di una visione innovativa, contrapponendosi al "si è sempre fatto così", emerge come un aspetto fondamentale. Una maggiore apertura mentale è richiesta per affrontare le sfide contemporanee in modo innovativo.

·       Creatività nello Spazio e Comunità Attive: La creatività nel plasmare gli spazi e nel favorire la creazione di comunità attive è riconosciuta come una forza trainante per la costruzione di contesti più dinamici e inclusivi.

·       Imprenditorialità e Visione della Società Moderna: L'impresa creativa, insieme alla visione dei giovani sulla società moderna, rappresentano risorse spesso trascurate. Le idee innovative e i punti di vista freschi possono contribuire al rinnovamento e miglioramento della città.

·       Sensibilità e Innovazione: La sensibilità dei giovani è considerata un elemento chiave per affrontare temi e problemi in modo nuovo e innovativo. La necessità di un ricambio generazionale nelle scelte e negli indirizzi politici è evidenziata come essenziale per attuare un cambiamento costruttivo.

In questo senso, la presenza di competenze, creatività e sensibilità tra i giovani, spesso non trova un adeguato riconoscimento e supporto istituzionale per consentire ai giovani di diventare protagonisti e contribuire dunque, in modo significativo, al progresso sociale e urbano.

Non è giusto che ⤵️

Sono state indagate le impressioni dei giovani in relazione a cosa trovano ingiusto e in questo senso segnaliamo come le discriminazioni ed esclusioni siano ritenuti persistenti, e che le voci e le proposte consapevoli dei giovani siano considerate secondarie rispetto a quelle delle persone più anziane. Questo atteggiamento limita la diversità di prospettive e limita l'innovazione che i giovani possono portare. La mancanza di priorità per le necessità dei giovani da parte delle istituzioni politiche contribuisce a una percezione di mancato coinvolgimento e interesse nei confronti delle sfide uniche che la giovane generazione affronta.

È ingiusto che coloro che potrebbero avere le potenzialità e gli strumenti per affrontare i problemi più critici della società spesso non agiscano per interessi personali. Questo comporta un rallentamento nel progresso sociale e nell'affrontare questioni cruciali come il cambiamento climatico, l'uguaglianza di genere e altre sfide globali.

Il sentirsi non tutelati, unito alla mancanza di luoghi di aggregazione, riflette una carenza nella creazione di spazi sicuri e inclusivi per i giovani. La mancanza di attenzione da parte del comune alla partecipazione giovane e alle necessità della cittadinanza genera un senso di indifferenza istituzionale, rendendo difficile per i giovani identificarsi come parte attiva e coinvolta nella costruzione della comunità.

Il fatto che i giovani vengano interpellati solo in situazioni di emergenza limita la loro partecipazione significativa alla formazione delle politiche. È essenziale che la consultazione avvenga in modo continuativo e che i giovani siano coinvolti nelle decisioni che li riguardano in tutte le fasi, non solo in risposta a crisi imminenti.

Inoltre, la mancanza di inclusione e la tendenza a considerare i giovani come un problema anziché come soggetti protagonisti delle politiche pubbliche contribuisce a un senso di marginalizzazione. È necessario un cambiamento di prospettiva per riconoscere il valore intrinseco delle esperienze e delle prospettive giovanili, permettendo così una partecipazione più attiva e costruttiva nella società

Sforzandoci di trarre una sintesi, per delineare le traiettorie di sviluppo dei lavori dellassemblea, riteniamo strategico concentrarci sulle visioni che i giovani hanno riportato in termini di costruzione di legami, di partecipazione attiva e sulla creazione di spazi inclusivi e dinamici per esprimere la propria creatività e contribuire positivamente alla società. I giovani immaginano infatti di interagire sui territori in modi innovativi e costruttivi, focalizzandosi sulla partecipazione e sulla creazione di occasioni di incontro.

Le Visioni ⤵️

Ecco un elenco delle loro visioni che possono essere sviluppate nei lavori dellAssemblea:

·       Partecipazione Attiva: Desiderano essere attivamente coinvolti nelle dinamiche della comunità, partecipando a decisioni e progetti che li riguardano direttamente.

·       Conoscenza Reciproca: Vogliono conoscere altri giovani, superando barriere e pregiudizi, per favorire la costruzione di legami solidi e inclusivi.

·       Incontri in Ambienti Diversi con Diversi Attori: Mirano a creare occasioni di incontro in ambienti variegati, coinvolgendo attivamente diversi attori come istituti scolastici, terzo settore e organizzazioni culturali.

·       Collaborazione con Terzo Settore e Istituti Scolastici: Immaginano di lavorare a fianco del terzo settore e degli istituti scolastici per promuovere progetti di interesse comune e valorizzare le risorse educative e sociali presenti sul territorio.

·       Senza Pregiudizi e con Interesse: Vogliono interagire senza pregiudizi, mostrando un interesse autentico per le diverse esperienze e prospettive.

·       Attivismo in Università e Scuole: Mirano a promuovere il dialogo e l'attivismo anche in ambito universitario e scolastico, creando un ponte tra esperienze educative e partecipazione attiva nella società.

·       Luoghi di Appartenenza e Risoluzione Problemi: Desiderano creare luoghi di appartenenza dove possono esprimere se stessi liberamente e collaborare per risolvere problemi concreti attraverso la partecipazione attiva.

·       Assemblee Giovani Territoriali: Sognano la creazione di un'assemblea dei giovani cittadina, funzionante come punto di aggregazione e dialogo continuo, anche in connessione con assemblee regionali.

·       Spazi Creativi e Culturali Autogestiti: Vedono la necessità di uno spazio creativo e culturale autogestito, dove i giovani possono contribuire attivamente alla comunità attraverso progetti artistici e culturali.