I fondatori di Altre Latitudini sono:
José-Joaquín BEEME
Illustratore e realizzatore video della Commissione Europea, nato a Saragozza (Spagna), è stato giornalista presso Diario 16 e fondatore delle case editrici Unaluna e La Torre degli Arabeschi. Laureato in Diritto e Master in Storia ed Estetica della Cinematografia. I suoi libri (poesia, racconti, saggi), le sue mostre (dipinti, manifesti di cinema, poesie oggetto, microeditoria) e i suoi video (animazioni, ritratti, esperimentazioni visive) confluiscono nel progetto artistico Fundación del Garabato.
Angelo GARGAGLIONE
Fotografo nato a Laveno, ha allestito le mostre Da vicino nessuno è straniero, Questione di sguardi, Sacro Quotidiano, Pulcino o Elefante?, Pulcini stampati da racconti ricamati, Il viaggio di Monica e Bratislove. Ha pubblicato un libro fotografico, Quel che resta. Altomonte, terra di Calabria, oltre a diverse plaquettes presso il Pulcinoelefante e La Torre degli Arabeschi. Lavora preferentemente in bianco e nero con immagini che lui definisce "realismo lacustre", e porta avanti un lavoro di ricerca e catalogazione su personaggi dell'arte e della cultura di particolare interesse.
Ino LUCIA
Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Statale di Milano con una tesi di diritto civile e diplomato presso la Scuola di regia Fuoricampo della stessa città; operatore sociale, lavora come fotografo e regista libero professionista in campo video e teatrale. Tra le molte mostre: Galu in su sistema millenariu, Da vicino nessuno è straniero, Frammenti veneti, Echi in movimento, Hora-Grecia (Biennale di Firenze 2009), Il dilemma del prigioniero, Le porte del Sahel (vincitore 2° premio concorso nazionale La mia Africa 2011).
Francesco RIVA
Nato a Besozzo, abita a Gemonio dove ha ricoperto incarichi politici e amministrativi. Come presidente della Pro Loco ha allestito la mostra di foto Gemonio nel tempo, organizzato concerti e mostre di pittura presso la chiesa di San Pietro. Ha fatto proiezioni in dissolvenza incrociata come Le isole della saudade (Angera), e mostre fotografiche quali Impressioni di Capo Verde (Ponta do Sol, Isola di Sant'Antão) e Sodade (Somma Lombardo). Oltre a realizzare i video di AL, ha partecipato come fotoreporter ufficiale alla missione umanitaria Clown a Capo Verde.
Roberto TILIO
Nato a Fabriano, crea e dirige il gruppo teatrale La Finestra del Bagno sul Cortile. Promuove e cura una mostra antologica del fotografo Mario Giacomelli al Chiostro di Voltorre. È stato presidente del Foto Cine Club del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea di Ispra. Dal 2000 promuove iniziative socio-culturali e raccolta fondi a favore di una piccola comunità di Capo Verde (Africa). Facendo parte del direttivo dell’associazione ETM Europa-Terzo Mondo, progetta e coordina con l’associazione Ridere per Vivere la spedizione Clown a Capo Verde. Oltre a Quel che resta e Sogni incrociati (AL), ha pubblicato In attesa dell'alba a Capo Verde (La Torre degli Arabeschi).