Autore: Marion Zimmer Bradley
Titolo: Le nebbie di Avalon (titolo originale: The mists of Avalon; traduzione di Flavio Santi)
Prima edizione: 1983
Prima edizione italiana: Tea 1986 - Nuova edizione integrale in 2 volumi: Harper Collins Italia, 2018
Genere: Fantasy
Letto 1999; riletto in edizione integrale agosto 2023
Valutazione: 5 stelle su 5
⭐⭐⭐⭐ ⭐
Comincio dicendo che volutamente tralascerò le vicende legate alla vita dell'autrice, di cui sono venuta a conoscenza (con grande sgomento) solo molto di recente e mi limiterò a parlare del libro. Per chi volesse comunque approfondire la biografia di Marion Zimmer Bradley vi lascio il link >>> QUI <<<
La sfida di recensire "Le Nebbie di Avalon" è proporzionata alla sua complessità narrativa e all'intensità delle emozioni che suscita. Esistono opere letterarie che oltrepassano i limiti del tempo, che parlano direttamente al lettore lasciando una traccia profonda e indelebile. Questo romanzo è indubbiamente uno di essi: straordinario e attuale.
Si tratta, per me, di una rilettura. Avevo letto questo libro, "rubandolo" a mio padre, insieme a "Le querce di Albion", nel 1999, quando ero molto giovane e leggevo qualsiasi cosa che mi capitasse a tiro in maniera compulsiva (adesso sono vecchia, e leggo sempre qualsiasi cosa mi capiti a tiro, ma vabbè). Di quella lontana lettura, che si perde nelle nebbie della mia vita, mi rimaneva solo la sensazione di un libro che mi fosse piaciuto moltissimo e di voler continuare la lettura della saga, rimasta in sospeso per 24 anni. Così, quando sono venuta a sapere che la Harper Collins Italia, aveva rieditato e ripubblicato in versione integrale non censurata questo romanzo e tutta la saga mi sono detta che era arrivato il momento per me di rileggerlo. E così eccomi qua.
Per ora ho letto solo i 2 volumi delle Nebbie di Avalon (nei prossimi mesi leggerò anche gli altri volumi della saga, ma per ora mi prendo una pausa)
Ho letto i due volumi delle "Nebbie di Avalon" di seguito e tutti d'un fiato, con impegno e coinvolgimento. 1155 pagine dense, un mondo che si è rivelato ancora una volta affascinante e coinvolgente. L'edizione rieditata si rivela straordinaria non solo dal punto di vista grafico, ma anche nella traduzione, contribuendo a catturare l'essenza dell'opera.
"Le Nebbie di Avalon" rivisita il ciclo arturiano attraverso la prospettiva femminile. Oltre alla ricostruzione impeccabile della saga leggendaria, l'opera esplora il conflitto tra cristianesimo e antiche religioni pagane, presentando un quadro complesso della transizione religiosa dell'epoca. È un ritratto straordinario della Cornovaglia, di Avalon, di Camelot, di Morgana (Morgaine) e delle antiche credenze, dipingendo la fine di un'epoca di fronte al dilagare dirompente del cristianesimo. La malinconia e il senso di perdita emergono come elementi chiave, mentre la ricca profondità della trama coinvolge i lettori in una riflessione sul cambiamento.
La trama è una - a mio avviso brillante - rielaborazione degli elementi del ciclo arturiano, si dipana attraverso le vicende di Morgana, potente maga dotata della Vista. La sua storia ci conduce nell'ascesa e nella caduta di Camelot, in un intreccio di destini e leggende che coinvolgono personaggi iconici come Artù, Ginevra e Lancillotto. Bradley offre un'alternativa ricca e complessa alla nota narrazione mitica ed eroica, superando stereotipi e presentando personaggi multiformi.
Morgana emerge come figura straordinaria: forte e vulnerabile, guidata dalla volontà della Dea. Gli altri personaggi sono altrettanto ben sviluppati, con pregi e difetti che li rendono autentici. (attenzione, possono nascere istinti omicidi verso Ginevra durante la lettura)
L'ambientazione, reale e fantastica allo stesso tempo, trasporta i lettori all'interno delle nebbie magiche di Avalon, creando un'esperienza coinvolgente e multisensoriale.
In conclusione, "Le Nebbie di Avalon" rappresenta un capolavoro senza tempo che invita i lettori a esplorare un mondo di leggende e misteri. Sebbene l'amarezza sia insita nella trama, questa lettura offrirà profondità e riflessioni durature. Consiglio caldamente la lettura di questo romanzo a tutti coloro che amano il genere fantasy, l'epica cavalleresca e le ambientazioni mitiche e medievali.