Il progetto da noi scelto consiste nella realizzazione del nuovo Museo Archeologico situato nel comune di Alife (CE), il quale mira alla valorizzazione delle risorse culturali e paesaggistiche, promuovendo nuove forme di sviluppo economico e incrementando l’attività turistica. L’istituzione ad Alife di un Museo Archeologico, rientra in un piano globale per la creazione di una rete di musei territoriali, intesi a valorizzare il patrimonio storico-archeologico ed a rivitalizzare, anche dai punti di vista turistico, socio-economico e culturale, significativi centri della Campania interna. Il progetto non è rivolto esclusivamente ai cittadini di Alife, ma a tutte le comunità limitrofe dell’area matesina, coinvolgendo ogni fascia di età e noi alunni abbiamo deciso di porre l’attenzione su questo progetto in quanto spinti dal desiderio di valorizzare il nostro territorio. Tutti gli studenti sono impegnati in numerose attività , che portano alla conoscenza di molteplici nozioni e informazioni relative al proprio territorio, utilizzando nuove forme di comunicazione unite all’analisi territoriale. La città di Alife ha origine osca o sannita, fu a lungo in lotta con Roma, dal 343 al 290 a.C., venendo poi distrutta durante le guerre sannitiche. Antica sede vescovile documentata storicamente a partire dall'anno 499, ma sicuramente di fondazione precedente, oggi Alife è un comune italiano di 7.638 abitanti della provincia di Caserta in Campania. Con il passare del tempo, tuttavia, quella vitalità che caratterizzava Alife si è esaurita e oggi il paese ha bisogno di nuovi stimoli per riacquistare nuovo splendore e per raggiungere questo scopo abbiamo deciso di porre l’attenzione sulla costruzione del nuovo museo cittadino. Il progetto potrà avere un impatto positivo sul territorio, poiché mira a valorizzare i beni culturali risalenti alla vecchia città sannita (e successivamente romana) attraverso la realizzazione di un museo archeologico che raggruppi i reperti rinvenuti. Grazie ad esso si potrà avere un incremento economico successivo alla creazione di posti di lavoro e afflusso turistico.
Per organizzare al meglio il lavoro, abbiamo diviso il gruppo in ruoli secondo la divisione trovata sul sito A Scuola di OPENCOESIONE nelle slide. La nostra classe è composta da 21 alunni, i quali sono stati inseriti in gruppi composti:
- da tre studenti per i ruoli di project manager e head of research, designer e social media;
- da due studenti per i ruoli di storyteller e blogger;
- da otto studenti per i ruoli di analista e coder.