"MEDICI AL SICURO" non è una Associazione. Non è un Ateneo. Non è una Scuola. Non è un' Università.     E' una realtà umana e professionale, che vuole sostenere e affiancare il medico di oggi, con una formazione pragmatica e completa nella prevenzione e gestione del rischio sanitario. L'obiettivo primario è condurre il "Diritto nella Sanità", al fine di (ri)portare la "Sanità nel Diritto. E' un progetto di vita.  

Tale studio traccia l'antica linea di azione che naturalmente esprime l'autentico rapporto fiduciario tra la figura del medico e il paziente, recuperando nuovamente ciascuno nell'altro la centralità del ruolo della persona umana e la dignità che la contraddistingue, alla luce del fine che l'Ordinamento giuridico si propone di perseguire e attuare, rappresentandone esso il fondamento etico e umano. 

Negli ultimi decenni si è assistito all'acuirsi di una persecuzione giudiziaria ai danni delle Aziende sanitarie e dei singoli medici operatori, spesso immediatamente coinvolti nelle medesime azioni o magari vittime di  quelle nefaste conseguenze dopo anni, con l'ulteriore estrema difficoltà di organizzare la propria difesa o senza più la possibilità di essa.

La mancanza delle coperture assicurative delle strutture sanitarie di appartenenza, sia pubbliche che private, le azioni di rivalsa che possono piombare sugli stessi dopo anni, unitamente ad arbitrarie richieste della Corte dei Conti, i costi esorbitanti dei premi delle polizze private che gravano sui singoli professionisti, la mancanza di organico e/o di un organico coadiuvante qualificato e specializzato, turni e una burocratizzazione esasperante, hanno concorso a determinare una profonda destabilizzazione del medico e una destrutturazione della professione, le cui cause sono tanto politiche quanto economiche.

Tutti fattori che, in definitiva, causano e incrementano esponenzialmente proprio quei rischi che si volevano evitare, ossia i procedimenti giudiziari per responsabilità professionale sanitaria. 

Non solo. I molti dibattiti dottrinali e giurisprudenziali, in materia di responsabilità sanitaria sempre in divenire, con interventi legislativi compulsivi, hanno aumentato il disorientamento dei professionisti del settore.

Tutto ciò esige chiarezza.