Premio al report di sostenibilità

IV edizione

Pavia, 17 Novembre 2022

17.00-19.00


Annunciati i vincitori della quarta edizione del Premio al Report di Sostenibilità

Il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Pavia, insieme alla Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale (SIDREA), STEAMiamoci, Banco Desio e Refinitiv ha ospitato, giovedì 17 novembre 2022, la quarta edizione del Premio al Report di Sostenibilità.

Alla cerimonia di premiazione, svoltasi presso l’aula Magna dell’Università di Pavia e in diretta streaming su YouTube, si sono susseguite due tavole rotonde in cui esperti e operatori della sostenibilità sono intervenuti portando le proprie conoscenze, esperienze e attese circa il futuro della rendicontazione della sostenibilità.

In particolare, il primo tavolo, dal titolo “Lo stato attuale della reportistica non finanziaria in Italia e le sfide del futuro” ha visto l’intervento di Anna Carmassi, Project Leader di STEAMiamoci, e Silvia Carani, ESG Specialist presso l’Area Bilancio e Sostenibilità di Banco Desio.

Al secondo tavolo, incentrato sul tema degli standard di rendicontazione non finanziari e delle certificazioni volontarie, hanno partecipato Francesca Mara, Sustainability Manager di Deloitte Italy, Elena Mocchio, Responsabile Innovazione e Sviluppo presso UNI e Marco Giambone e Susanna Potestio, rispettivamente Evolution Guide e Sustainability Consultant di Nativa.

L’evento Premio al Report di Sostenibilità è nato nel 2019 dall’idea di riconoscere l’impegno e premiare le aziende italiane sulla base delle loro dichiarazioni non finanziarie o, più in generale, della reportistica di sostenibilità.

L’importanza delle dichiarazioni non finanziarie nasce dall’esigenza di trasmettere a diversi gruppi di stakeholder informazioni relative a temi di carattere non finanziario, come, per esempio, temi ambientali, sociali e di governance aziendale.

L’evento ha avuto come obiettivo la diffusione della cultura della rendicontazione di performance non finanziarie per la promozione di azioni sostenibili, allargando la platea delle imprese che danno accesso a informazioni di natura non finanziaria. Ha voluto anche contribuire alla divulgazione di principi, elementi e concetti fondamentali che possano rappresentare gli standard di riferimento legati alla comunicazione non finanziaria per consolidare una cultura d’impresa sostenibile.

I report sottoposti alla valutazione sono stati suddivisi in tre categorie di aziende, per ognuna delle quali sono state selezionate tre aziende d’eccellenza. Come l’anno scorso, anche quest’anno è stata inoltre mantenuta una sezione specifica del Premio sulle tematiche di Diversity & Inclusion, in collaborazione con STEAMiamoci di Confindustria.

Per la categoria Base Volontaria i report finalisti sono stati quelli relativi alle seguenti aziende: Benetton Group, Feralpi Group, Lidl Italia.

Si aggiudica il primo premio Feralpi Group, con la seguente motivazione: “Il report di Feralpi si è distinto per un elevato orientamento strategico, combinato ad un approccio quantitativo.”

Per la categoria di Aziende di grandi dimensioni, le finaliste sono state: Aeffe, Banca Mediolanum e Reno de Medici.

Il premio è andato a Banca Mediolanum, con la seguente motivazione “Il report di Banca Mediolanum si è distinto per l’attenzione alle tematiche di sostenibilità e per lo spiccato orientamento strategico”.

Per la categoria di Aziende di dimensioni molto grandi, le finaliste sono state: CIR, Banca Nazionale del Lavoro e Maire Tecnimont.

Maire Tecnimont si è aggiudicata la vittoria con la seguente motivazione della giuria “Il report di Maire Tecnimont è di elevata leggibilità e si è distinto per l’approccio di tipo quantitativo”.

Infine, per la categoria Diversity & Inclusion, le finaliste sono state: BFF, BPER Banca, Cerved Group e doValue.

Vince la categoria BFF con la seguente motivazione: “BFF dimostra una particolare attenzione verso le tematiche di diversità e inclusione, intesa in tutte le sue forme.”

La registrazione dell’evento è disponibile sul canale YouTube del Premio. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito del Premio.

Questo il link del Comunicato Stampa

L'evento Premio al Report di Sostenibilità nasce dall’idea di premiare le aziende italiane sulla base delle loro dichiarazioni non finanziarie o, più in generale, della reportistica di sostenibilità in senso lato. L’importanza delle dichiarazioni non finanziarie nasce dall’esigenza delle aziende di trasmettere a diversi gruppi di stakeholders informazioni relative a temi di carattere non finanziario, come, per esempio, temi ambientali, sociali e di governance aziendale.

L’attenzione a queste dichiarazioni è sempre più in crescita, in quanto il consumatore è sempre più attento ai temi di responsabilità sociale d’impresa. Al fine di poter garantire l’accesso a queste tipologie di informazioni da parte dei consumatori, le aziende tendono a predisporre sempre di più, rendicontazioni non finanziarie che possano risaltare la performance aziendale non finanziaria.

In particolare, la Direttiva Comunitaria 2014/95/EU relativa alle dichiarazioni di informazioni di carattere non finanziario impone a circa 6.000 grandi imprese europee con determinate caratteristiche (tra cui, per esempio, avere più di 500 dipendenti, essere quotate nei mercati europei oppure operanti nel settore bancario o assicurativo) di redigere dichiarazioni non finanziarie contenenti informazioni di carattere ambientale e sociale, inerenti alla gestione del personale, alla tutela dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva. Nonostante la direttiva sia destinata a determinate tipologie di aziende, o di gruppi di aziende, questo argomento è diventato di particolare interesse anche per altri soggetti non obbligati, come per esempio le piccole e medie imprese, o le aziende pubbliche. Questo ha favorito la diffusione della cultura legata al concetto di sostenibilità in azienda, e, in via indiretta, ha concesso alle imprese coinvolte in queste attività di ottenere particolari vantaggi come il miglioramento dell’immagine, della reputazione aziendale e della fidelizzazione dei clienti. Inoltre, la rendicontazione di sostenibilità è un processo in continua evoluzione, come dimostra la nuova proposta di Direttiva della Commissione europea del 21 aprile 2021 sul Corporate Sustainability Reporting, destinata a rendere più vincolante il processo di rendicontazione, attraverso l’estensione della platea dei destinatari degli obblighi (tra cui le PMI, a partire dal 2026), una più dettagliata articolazione dei contenuti della rendicontazione, nonchè l’adozione di standard di rendicontazione UE allineati alla Tassonomia generale; un’iniziativa che si inserisce nel quadro di azione più generale volta a favorire la transizione verso modelli economici sostenibili.

Questo motore di cambiamento è stato particolarmente spinto anche dalla definizione dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che hanno aiutato a porre sempre più attenzione al concetto di sviluppo sostenibile nel lungo periodo.

L’obiettivo di tale evento è duplice.

Da un lato mira a diffondere la cultura della rendicontazione di performance non finanziarie al fine di promuovere azioni sostenibili, allargando la platea delle imprese che danno accesso ad informazioni di natura non finanziaria.

In secondo luogo, tale premiazione mira a contribuire alla divulgazione di principi, elementi e concetti fondamentali che possano rappresentare degli standard d’eccellenza legati alla comunicazione non finanziaria al fine di consolidare una cultura d’impresa sostenibile.

La quarta edizione dell'evento Premio al Report di Sostenibilità è organizzata dall'Università degli Studi di Pavia in collaborazione con STEAMiamoci.