Tesi di laurea triennale. La tesi va richiesta, possibilmente, sei mesi prima della discussione, anche se si prevede che lo studente lavori effettivamente all’argomento in media tre mesi. Per l’assegnazione, si richiede una sufficiente conoscenza della lingua persiana parlata e, soprattutto, scritta, con il superamento delle prime due annualità di Lingua e traduzione persiana. Condizione indispensabile è che lo studente dimostri di saper lavorare su testi – orali o scritti – in lingua persiana. La tesi deve anche dimostrare la capacità di redigere un testo in modo chiaro, ordinato e corretto, in italiano. Solo eccezionalmente si può accettare la redazione della tesi in altre lingue (inglese o persiano).

Circa l’argomento, gli studenti sono liberi di proporre, o di cercare di individuare insieme alla docente, un tema di loro interesse. La tesi può consistere ad esempio nella traduzione di un breve testo persiano, preceduta da un’introduzione e/o corredata da note; oppure nella redazione di una bibliografia ragionata, cioè nella presentazione critica di un argomento basata lettura di un numero limitato di testi relativi all’argomento scelto.

Tesi di laurea magistrale. L’argomento della tesi andrebbe concordato con la docente circa un anno prima della discussione. La tesi può essere sostenuta o in Lingua e traduzione persiana, o in Storia della lingua persiana. Per l’assegnazione della tesi, lo studente deve aver superato il primo anno di Lingua e letteratura persiana (LM), e/o i 6 crediti di Storia della lingua persiana previsti nel I anno del curriculum di persiano. Circa l’argomento, lo studente è incoraggiato a scegliere, insieme alla docente, un soggetto il più possibile vicino ai suoi interessi, e soprattutto che gli dia delle competenze utili nel momento in cui affronterà la ricerca del lavoro. Per esempio: redazione di glossari di termini tecnici appartenenti ad ambiti diversi; catalogazione di raccolte librarie o di materiale audiovisuale persiano, in collaborazione con la Biblioteca di Studi orientali. Richieste di tesi di letteratura classica persiana o di ricerca nel campo della storia della lingua persiana sono, naturalmente, accolte con favore.

Ove possibile, possono essere accettate tesi interdisciplinari, con altri docenti titolari di insegnamenti del nostro corso di laurea.

Guida alla redazione della tesi di laurea. Si consiglia innanzitutto di consultare con cura il sito della Biblioteca di Studi orientali, situata al secondo piano dell’Edificio Marco Polo, dove lo studente può trovare utili strumenti di aiuto alla ricerca (si veda particolarmente la pagina https://web.uniroma1.it/bibiso/reference-e-assistenza-bibliografica ). Esistono poi numerose guide alla redazione di tesi, tra cui una – ormai un po’ invecchiata – a cura di alcuni docenti del dipartimento: Paola, Orsatti, Tesi e tesine: ricerca e redazione (con contributi di F. D'Intino e B. Lo Turco). Roma, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Facoltà di Studi Orientali, 2004 (Sussidi didattici I).