Francesca Romana Nardi

Giovedì 21 Ottobre Francesca ci ha lasciati. Moltissime persone hanno avuto la fortuna di conoscerla e godere della sua amicizia. Questa pagina vuole essere un luogo dove chiunque abbia incrociato il cammino con Francesca possa condividere pensieri, ricordi e saluti. Chiunque voglia contribuire con un pensiero può farlo utilizzando il form in fondo. Se desiderate condividere foto, le potete inviare a luisa.andreis@unifi.it o gianmarco.bet@unifi.it. Caricheremo il vostro contributo appena possibile.


On Thursday 21 October Francesca left us. Many people have had the privilege of knowing her and of enjoying her friendship. This page is meant as a way for anyone who has crossed paths with Francesca to share their thoughts, memories and goodbyes. If you wish to contribute with some words you can use the form down below. To share pictures, please send them to luisa.andreis@unifi.it or gianmarco.bet@unifi.it . Please allow for some time for us to upload your contribution.

Dear Francesca,

My immediate picture from you is your happy and lively way, so unique, so simple, so special ... I will always remember you, one more star illuminating us from the sky.

Thinking of you no longer with us gives a sad feeling, terrible for your closest ones I am sure. But I believe, as I think you strongly believed it as well: it was for the good and now I pray that you reach full peace. Wish your loved ones a lot of strength now.

May you rest in peace.

Ana Ferreira, 21 November 2021

Farewell, dear Francesca, I cannot believe that you are not with us anymore. With you we lost a talented mathematician, a great colleague, and a wonderful person. We will think of you and miss you! Wish all your loved ones a lot of strength with this terrible loss. With lots of love, Nelly.

Nelly, 14 November 2021

Non posso che ritenermi fortunato per avere avuto una persona come te a guidarmi durante il mio dottorato. Anche se fisicamente in paesi diversi, mi hai insegnato e trasmesso moltissimo grazie alla tua passione e determinazione, non solo nella matematica ma in generale nella vita. Non dimenticherò mai ciò che sei stata per me e l’entusiasmo con il quale mi hai sempre accolto nel miei periodi di visiting da te a Firenze. Memorie che tengo ben strette nel mio cuore. Un grosso abbraccio! <3

Matteo, 7 Novembre 2021

Lieve Francesca, heel wat jaren geleden was je op de TU m'n kamergenote. We hebben tussen het werk door lief en leed gedeeld. Ik genoot altijd van je Italiaanse temperament en insteek op allerlei vlakken. En zo kon jij lachen om en leren van m'n typisch Nederlandse reacties. We begrepen elkaar goed. Later vond ik het zo jammer dat je terug ging naar Italië. Maar in onze gesprekken merkte ik dat dat de goede keuze was. Voor jou en voor je gezin. Toen al had je heel wat achter de rug, wat betreft je ziekte. En anderhalf jaar geleden vertelde je me dat de kanker terug was. Wat een vreselijk bericht. Wat moet je de laatste periode hebben gestreden en geleden, samen met je gezin met jonge kinderen.

Vaarwel Francesca. Rust zacht. Lieve groeten,

Carla Rusch-Groot, 3 November 2021

Dear Francesca,

I am deeply sorry.
It was such an honor to communicate with you, Gianmarco and Anna during the past few months.
Thank you for all the kind communication and bright ideas.

May you rest in peace.

Seonwoo, 1 November 2021

Non dimenticherò mai le cose belle che mi disse la gentile prof.ssa Nardi quando andai a un suo ricevimento. Mi furono di grande aiuto. Porterò per sempre i suoi insegnamenti con me.

Caterina, 1 Novembre 2021

Dear Francesca, the sadness of your passing contrasts with the happiness and joviality you brought to all our meetings and family visits. Yet, behind your easy laugh and perpetual smile, you were a fighter. You fought to establish a cosmopolitan career, to create a wonderful family and to renew the stochastic activity in Florence through meetings that were happy events for students and colleagues. Your departure leaves many unfinished papers and many truncated plans and, above all, the feeling that the European probability community has lost a part of its soul.

Roberto Fernandez, 31 October 2021

Se penso a Francesca mi vengono in mente solo sorrisi, colori, generosità, entusiasmo e forza

Davide, 31 Ottobre 2021

Too bad to hear that you could not win this battle, after winning the first one. My thoughts are with your family. Rest in peace, Francesca

Ellen van Hoof, 29 October 2021

Per FR,
voglio però ricordarti com'eri,
pensare che ancora vivi,
voglio pensare che ancora mi ascolti
che come allora sorridi.

Lorenzo, 29 Ottobre 2021

Francesca, non siamo diventate amiche perché la nostra frequentazione è stata puramente per scopi universitari: tu dottoranda ed io laureanda. Il prof. Olivieri mi aveva detto di rivolgermi a te per avere aiuto su come impostare la mia tesi di laurea e avere suggerimenti sugli argomenti che avrei dovuto trattare. Sempre disponibile e sorridente. Sempre ottimista, di quell'ottimismo che si riesce a trasmettere.

Com'era orgoglioso il prof. Olivieri di te! Quando lo andavo a trovare (ormai laureata) mi teneva aggiornata sui tuoi progressi lavorativi in Olanda e sui riconoscimenti ricevuti per il tuo lavoro.

Leggendo tutti questi messaggi mi viene da paragonarti ad una stella cometa: al tuo passaggio hai affascinato chi ti ha incontrato e illuminato i cammini di quanti hanno avuto il privilegio di averti come amica.

Con affetto

Marilena Tanzilli, 28 Ottobre 2021

Dear Francesca,

No logic, no justification! It is just most unfair that you finally had to lose your fight with your disease.
At Eurandom and later at Eindhoven University you always were this friendly, solid Italian lady with a fine sense of humour, a hard worker and not afraid of challenges in mathematics as well as in practical life.
You will be greatly missed by your family and professional environment.
Most of all of course by your husband Patrick, son Pietro and daughter Elisa.
I wish them much strength in coping with your decease.

in dear remembrance,

wim senden, 27 October 2021

Amica mia, la misura di quello che sei è nei messaggi che ti hanno lasciato in questa bacheca: semplicemente unica. Si, voglio utilizzare il presente; non ci credo che non sei più tra noi, almeno fisicamente. Ma è pur vero che chi si ama non muore mai: lo percepisci col cuore e non con i comuni sensi. Ricordi quando ci siamo conosciuti all'università? Anno 1990 (sembra una vita), seguimmo insieme algebra. Ricordi cos'è un isomorfismo? Come lo avevo interpretato io? Ancora ridiamo, tutti!! E i passaggi in macchina, insieme a tua sorella Bea? Il motorino con la candela bagnata e tu che mi caricavi nella Uno blu, abbastanza zuppo, tanta da meritarmi un bel: "A Pe, sei un macello!!". E poi quei, pochi per la verità, esami preparati insieme: ricordi a geometria 2, quando alla seconda sessione mi dicesti perentoria "Consegna lo scritto e non ci mettere altro tempo che ti meno!!". Detto fatto: i tuoi pugni facevano male, mica potevo rischiare la salute. Ricordi quando si usciva in gruppo? Una sera andammo anche al ristorante cinese di via Tuscolana, per me era la prima volta. Una tavolata grande tutta per noi, con te ad un capo tavola e vicino avevi la tua amica di biologia. Il tempo corre, tu ti laurei, io ovviamente dopo, e cominci a preparare il concorso per il dottorato. Ancora ricordo la festa che organizzasti a casa dei tuoi per il tuo ritorno dall'Olanda (estate 2001) ed il curriculum di tuo marito sistemista subito da far girare per aziende. Poi l'altro pomeriggio squilla il telefono: è la nostra amica di Rocca di papa. Vedrai che vuole qualche informazione circa la scuola dove lavoro (pensa te, io che insegno matematica alle superiori: neanche fossimo su scherzi a parte). E invece no, niente di tutto ciò. Mi dice che la mia amica e fidata aiutante nei tanti momenti di difficoltà ora dorme il sonno dei giusti, che è insieme a Valerio. Lo vedi? Hai ragione sempre tu: sono un macello. Non volevo usare il passato e invece l'ho fatto. Ma che ci vuoi fare: cerco i ricordi più divertenti per non piangere ma non ci riesco (a non piangere intendo) e allora ti dico questo: mi rattrista quanto accaduto, e tanto, ma sono altresì felice che tu sia entrata nella mia vita, di averla arricchita, di aver condiviso momenti, anche di confronto acceso, di esserci stata quando ne avevo bisogno. Ci rivedremo, amica mia, ma prima di allora ho l'ennesimo piacere da chiederti: accompagnami, da dove ora sei, nel mio incerto cammino, come padre, come marito, come insegnante. Magari anche con un bel ceffone; so bene che lo faresti perché mi vuoi bene, così come te ne voglio io e sempre te ne vorrò.

Giuseppe (Peppe), 27 Ottobre 2021

Cara Francesca,

ci siamo conosciuti ai tempi del mio dottorato a Tor Vergata (tu eri laureanda con Enzo Olivieri, e poi hai iniziato il dottorato dopo due anni dopo di me).

Poi le nostre strade si sono separate e i contatti sono stati sporadici (essenzialmente per scriverti per gli auguri di compleanno).

Ci eravamo incontrati nuovamente al convegno di Vietri nel 2019 dopo tanti anni, e ricordammo le paure (soprattutto mie, avrei dovuto avere almeno una piccola parte della tua positività) per la precarietà di quella fase che poi nel tempo abbiamo superato arrivando a fare questo lavoro come desideravamo.

Vedo con commozione i messaggi scritti da tante persone che sottolineano tutte le tue qualità nel lavoro e non solo. In questo senso è un peccato che io le ho potute constatare direttamente solo per un breve periodo.

Mi dispiace tanto. Sono vicino alla tua famiglia e alle tue persone care.

Claudio Macci, 27 Ottobre 2021

Francesca, Carlo, Daniele, Francesco, Gabriele, Lucia, Matteo, Orazio, Roberta, Giugno 2018

Compleanno di Francesca da remoto, Gennaio 2021

Compleanno di Roberta con Francesca e Francesca, Giugno 2018

Francesca, Francesco, Roberta e Carlo, Ottobre 2018

Dear Francesca,

It is very difficult to find the words to express my feelings right now. I’m honored that our paths crossed. You were one of the first persons I met when I moved to The Netherlands. Besides being an outstanding colleague, our families also became friends. You were always willing to help and support students and colleagues in any way you could. I cherish all the moments we spent together. Furthermore, you were a very dedicated mother, and it seemed like yesterday (during your last visit to the TU/e) when our kids were happily playing together at our place. I wish your family all the best in these difficult times.

The last day we saw each other in person (in Florence) you received unfortunately bad news regarding your health, but I was serious hoping these were not going to lead to such a sudden goodbye. We’ll miss you a lot!

Rui Castro, 27 October 2021

Cara Francesca,
Non scorderò la tua tenacia, la tua ostinazione ed il tuo grande coraggio.

Ti sono debitore di molte cose.

Fabio, 26 Ottobre 2021

Ciao Francesca , ricordo delle nostre telefonate riguardo i ragazzi;riuscivi a cogliere nel profondo ogni piccolo dettaglio, apprezzando sempre il lato positivo delle cose. Ammiro la tua forza d’animo e la grande Fede che non ti ha mai abbandonato.

Chicca, 26 Ottobre 2021

Francesca was such a fun and interesting person - I am fortunate to have known her. I can still recall riding a tandem bike together, zooming past our coworkers during a Eurandom excursion. I think that generations of Eurandom Postdocs are also indebted to Francesca for the "Eurandom apartment" that (I think?) she procured and passed down to the rest of us. We miss you...

Mark Holmes, 26 October 2021

Cara Francesca,

la prima volta che ci siamo incontrate eravamo in Sicilia. Abbiamo diviso la stanza, ti ricordi? Eri stata così disponibile, come eri tu. Abbiamo chiacchierato del più e del meno, e del futuro. Io più piccola, avevo appena iniziato il dottorato, tu più adulta e matura, già consapevole delle difficoltà di una vita da scienziata. Donna, in particolare. L’ansia di trovare una posizione, di minimizzare la precarietà, la paura di non farcela, la prospettiva di spostarsi, chissà dove e per quanto tempo. E poi tornare? Quello che mi è rimasto, di quel confronto, è stata la tua determinazione a realizzare i tuoi sogni, nonostante tutto. Il tuo destino. E poi quell’altro incontro speciale, anni dopo, a Eindhoven. Tu col tuo bellissimo pancione, io ancora all’inizio della gravidanza, non lo sapeva ancora nessuno. A te l’ho detto subito. Io, tu, e due tazze di tè. Anche lì, i desideri, la determinazione. Le difficoltà, quelle grandi e quelle piccole. Mi hai detto che avresti partorito in Italia, saresti rientrata in treno (l’aereo non era possibile, con il pancione). L’ho trovata un’idea buffa e geniale. Limpida, come eri tu. Che combattevi per fare ciò che volevi, come lo volevi.

E poi la malattia, l’ennesima difficoltà contro cui hai lottato. Speravo, ero convinta che ce l’avresti fatta. Mi dispiace. Penso a quanto dolore ti sia costato mettere in conto questa sconfitta, e con quanto coraggio hai accettato questa possibilità. Avrei voluto incrociarti di nuovo, tante volte, per chiacchierare delle scelte fatte, e di quelle ancora da fare. Mi mancherai.

Giada, 26 Ottobre 2021

Francesca era una bella persona, positiva, simpatica e coraggiosa, oltre che un’ottima matematica. E’ molto triste pensare che non sia piu’ fra noi. Le parole non possono alleviare il dolore della sua famiglia e di chi le era vicino, ma questi possono essere certi che era una di quelle persone che lasciano un segno e un vuoto tangibile. Manchera’ a molti e non sara’ dimenticata.

Federico, 26 Ottobre 2021

Lei probabilmente non si ricorderà di me ma io non mi scorderò mai di lei. Grazie di tutto

Niccolò Nesta, 26 Ottobre 2021

Ciao Francesca, incontrare, anche se di sfuggita, il tuo sorriso, la tua forza e la tua grande umanità è stata una grande fortuna. Cercherò di farne tesoro.

Elisa, 26 Ottobre 2021

Dear Francesca, we shared our office at Eurandom, but you have been so much more than just a colleague to me - a dear friend. Though it`s many years ago, it often feels as if it was just yesterday... I will always keep you on my mind and in my heart.

Sabine Schlegel, 26 October 2021

La morte ci lascia sempre attoniti, ma rimarrà per sempre il pensiero e l'affettuoso ricordo della persona e della docente che sei stata.

Personale tecnico amministrativo DIMAI, 26 Ottobre 2021

Festa di Natale all'Ulisse Dini, Dicembre 2017

Dear Francesca,

You were a wonderful person and a great mathematician. I very much enjoyed my time at eurandom with you. It was always a pleasure to meet you again. We will miss you.

Best wishes to your family.

Silke Rolles, 26 October 2021

Cara Francesca, sono stato molto fortunato ad averti come mentore prima, amica e collega poi. Ho sempre apprezzato tantissimo, dentro e fuori dal lavoro, la tua energia, la tua intraprendenza e il tuo ottimismo, spesso molto contagiosi. Grazie di tutto, ti abbraccio forte!

Alessandro, 25 Ottobre 2021

Di Francesca ricorderò sempre il suo sorriso e la sua energia. Un ricordo che voglio condividere è il tempo passato con lei a farle compagnia, insieme a Paolo Gronchi, un dopopranzo di due o tre anni fa, quando lei si era sentita male al Bar dei Romani. Io e Paolo eravamo presenti, l'abbiamo riaccompagnata al Dini e siamo stati con lei sul muretto vicino ai tornelli, parlando insieme mentre lei si rimetteva completamente. E' stato un momento sereno e piacevole, grazie a Francesca, anche se legato a segni di malattia.

Gabriele Bianchi, 25 Ottobre 2021

Un pensiero per quel sorriso sempre presente: si sentiva anche attraverso il telefono! Mancherà molto a tutti noi.

Caterina Stoppato, 25 Ottobre 2021

Franceschina amica mia carissima,

siamo state compagne di corso di dottorato a Roma Tor Vergata, ci siamo frequentate negli anni 1996uuu-1997, avevamo un bel gruppo di amici affezionati: (in ordine vi vicinanza alla mia scrivania) Paolo, Francesco, Claudio, Katiuscia, Titti, Alessandra, Lucia, Barbara, Alessandro, Lorenzo, Tommaso, Gianni, Paola, Vieri, Marco, Vincenzo, Giulia, Monica.

Credo che non scorderò mai il grande cuore che hai avuto per me, quella lunga chiacchierata sulle scale in Università: ero in partenza per un concorso da ricercatore a Firenze, ero molto preoccupata per il mio futuro e mi sentivo un po' smarrita, anche perché avevo trovato degli intoppi matematici che rendevano i risultati della mia tesi di dottorato ancora poco sostanziosi. Il tuo auspicio fu così sentito e sincero che andai con la forza che affetto e vicinanza che ricevevo mi davano. Quando tornai vincitrice ero felice naturalmente, ma tanto triste per il fatto che mi sarei allontanata da tutti voi, e tu organizzasti una meravigliosa festa di saluto: quanto calore, quanto amore respirai, non l'ho mai dimenticato, li sento ancora.

Mi complimento con te e ti ammiro per le bellissime cose che sei riuscita a costruire, e so che tu continui a vivere dentro di noi, nei nostri pensieri, nel nostro cuore e in nostre azioni. Hai dimostrato che forza, convinzione e amorevolezza sono una strada possibile, questo è per tutti noi un insegnamento, una conferma, ed una responsabilità insieme, di valore enorme. Prego per te, che tu non debba più soffrire, che tu possa essere serena, che tu possa continuare a profondere il tu amore, che tu possa proteggere ed incoraggiare sempre i tuoi figli, tuo marito, i tuoi genitori, i tuoi ragazzi, che i semi che tu hai piantato e coltivato con così tanta cura possano portare frutti che a loro volta spargano semi simili.

Grazie Francesca, un enorme abbraccio

Cecilia, 25 Ottobre 2021

Dopo un concerto canoro di Francesca a Roma, 1997 circa

Lorenzo e Francesca in cucina per la festa del saluto a Cecilia, dicembre 1997

Cecilia e Francesca ad una festa da Lorenzo, 1997 circa

Dear Francesca, You were a dear colleague, a solid, precise and reliable scientist, always helpful when anyone asked for advice, with such a nice personality, brightening and cheering up any meeting at which you were present. You are and will be missed by so many. All best wishes to your family in these hard days, Aernout

Aernout van Enter, 25 October 2021

Lieve Francesca, After having met you in the Netherlands and spending some time at the spring school in Darmstadt, especially during lunch and dinner, I was looking forward to meet you again. It is very sad to hear that you already had to leave us. It was a pleasure to know you and experience such a lovely person who treated me and others like a good old friend.

Willem van Zuijlen, 25 October 2021

L'avevo incontrata a luglio per un possibile lavoro da fare insieme. E' evidente che non ho avuto modo di conoscerla, ma ora che vengo a sapere della triste notizia, posso comunque dire che avevo avuto l'impressione di una persona molto propositiva e interessata a intraprendere nuove iniziative.

Marco Bindi DAGRI, 25 Ottobre 2021

Grazie per l'impegno e la determinazione che ci hai mostrato nel lavoro: la stessa determinazione che abbiamo visto quando ci hai parlato con semplicità della tua malattia. L'ultima volta che ti ho incontrata, abbiamo fatto qualche battuta sul tuo cappello "da diva", che ti riparava dal sole battente. Vorrei portare tra i miei ricordi la tua grinta e quel grande cappello rosso.

Giuliano, 25 Ottobre 2021

Cara Francesca,

Ti ricordo bellissima e sorridente, con uno sguardo determinato ma pieno di comprensione e dolcezza. Ricordo la tua voce allegra e la tua risata contagiosa, i tuoi gesti gentili e attenti, e l'amore immenso per la tua famiglia che sentivo tangibile dietro ogni tuo pensiero.

Come amica e collega, rimango testimone della tua grande generosità, del tuo pensiero profondo, e della tua coraggiosa determinazione volta a migliorare le cose.

C'è ora un grande vuoto dove prima eri tu, e vorrei riavvolgere il tempo. Ma mi consola saperti nel cuore dei tanti che come me ti ricordano con profondo amore e stima.

La tua voce continuerà a risuonare in tutti noi, che ti abbiamo voluto bene.

Alessandra Bianchi, 25 Ottobre 2021

Ciao Francesca, all'inizio ti ho incontrata semplicemente come "la vicina d'ufficio", ma presto ho imparato a conoscere la tua energia e il tuo sorriso ogni volta che ce n'è stata occasione, e queste cose le porterò sempre nei miei ricordi.

Cesare, 25 October 2021

Dear Francesca, It all went so fast. Where to start? What to write? I am lost for words.

We first met some 25 years ago, at a summer school in Cortona that I attended as a PhD student. You were a Master student at the time. You introduced me to the lively group of Italian students, who were always in for fun. After this, our paths crossed many times, and we worked together intensely. You came to Eindhoven as a PostDoc, and worked in Eindhoven for more than 10 years. It was a pleasure to have you in my group. You are a warm person, dedicated to education and to research, and even more to the people involved. You were always joyful and enthusiastic, a treasure to have around. I have utmost respect for how you dealt with your long illness, you remained positive, and made the best of the years that were still to come. With your young children and husband, you moved back to Italy, to the beautiful Florence. There, you created a wonderful group of young and talented probabilists. You kept in contact with the Dutch probability community, where you will be very much missed. You even adapted some of the Dutch ideas, such as an Italian Mark Kac seminar. This is a great success, due to you.

Francesca, we will all miss you. I had hoped to be able to see you many more times, for example at Eurandom, at its 25th birthday. You were great in the organisation of the 20th birthday, nobody attracted so many of the old Eurandom afficionados, or tifosi, as you did. Thanks for all that you have done and for all the wonderful times spent together.

Whereever you are, do know that we will remember you. Take care, with love.

Remco van der Hofstad, 25 October 2021

Ciao Francesca, vicina di stanza,

due giorni dopo che te ne sei andata, ti abbiamo ricordato con la signora che la sera passa per i nostri uffici, uno ad uno. Abbiamo messo insieme i ricordi che conserviamo di te. E mentre parlavamo di te sorridevamo; sorridevamo e piangevamo. Così abbiamo preso commiato da te.

Andrea, 25 Ottobre 2021

Cara Prof,
ci ho messo qualche giorno a mettere nero su bianco queste parole, perchè farlo rende tutto troppo reale. Pensare che i futuri studenti non avranno l'opportunità di conoscerla e apprezzarla lascia un grande senso di ingiustizia, perchè incrociare il mio percorso col suo è stata per me una grande fortuna.
Ricordo quando ancora eravamo solo volti visti a lezione e poco più e, dopo un ricevimento, ci venne a cercare al -1 dove studiavamo, entrando in punta di piedi per paura di disturbare, solo per offrirci, con un sorriso smagliante, un pezzo di una ottima torta che lei aveva preparato il giorno prima.
Ricordo i pranzi in sala Tricerri in cui ci chiedeva di noi, dei nostri interessi, il modo accurato e appassionato con cui ci presentava la sua ricerca e le opportunità di tesi.
Ma soprattutto ricordo come, dopo averle comunicato la mia decisione di prendere una strada che portava verso la geometria, lontano dalla probabilità, lei non si sia smossa di un millimetro, ma mi sia rimasta accanto. Per ogni problema, ogni dubbio, paura, lei era lì per ascoltare, aveva sempre le parole giuste al momento giusto, quella spinta e incoraggiamento che spesso mi mancava.
Ricordo come l'essere in vacanza con la famiglia non le impedì di trovare il tempo per chiamarmi ed aiutarmi in un momento in cui annaspavo tra concorsi e lettere di presentazione. I suoi consigli in quell'occasione furono ciò che mi permise di mettere ordine nella mia testa, in un periodo per me complicato, e prepararmi al meglio. Mi piace pensare che i traguardi raggiunti da allora siano in buona parte anche merito suo e delle nostre conversazioni.
Credo che la cosa che la distinguesse da molti altri professori fosse che prima che lo studente, il possibile tesista, o l'aspirante matematico, lei vedesse la persona che c'era dietro, con le sue fragilità ed insicurezze, e coi suoi punti di forza. Con la sua energia e vitalità, con il suo contagioso entusiasmo, con la smisurata passione che infondeva nel suo lavoro, è stata per me un esempio. E' riuscita a entrare nei cuori di molti di noi, e da lì non se ne andrà mai.
Grazie di tutto e buon viaggio, Prof.

Andrea, 25 Ottobre 2021

Cara Francesca, ho avuto modo di apprezzare il tuo entusiasmo, rigore, creatività sul lavoro ad Eindhoven, e le tue infinite capacità organizzative quando poi sei tornata in Italia. Ho imparato molto da te, e' stato sempre un piacere incontrarti e discutere. Ci mancherai.

Cristian Giardinà, 24 Ottobre 2021

Cara Francesca, siamo diventate amiche a Vulcano alla conferenza organizzata da Enzo. Era il 1997 o il 1998. Dividevamo la stanza. L'amicizia è nata dalla prima sera. In quella bellissima settimana abbiamo parlato a lungo di tutto, della vita personale, della scelta di lavorare nella ricerca, di come ci sentivamo come donne nell'ambiente dove ci aveva portato l'amore per la meccanica statistica. Eravamo piene di entusiasmo e di sogni. Ci siamo poi incontrate tante volte, non è mai importato quanto tempo fosse passato, in un attimo era come se ci fossimo viste sempre, in poco tempo ci aggiornavamo sulle nostre vite. Gioie, difficoltà, dolori, progetti. Tutto. È stato sempre molto bello rivederti.

Sempre sorridente, accogliente, positiva, generosa. Ci accoglievi ai Probability days con le ottime torte fatte da te la sera prima. Sempre capace di mettere un po' di allegria in tutte le occasioni, nelle piccole cose. Esattamente come hai scritto nella lettera che hai lasciato alle tante persone che ti hanno conosciuta e alle quali hai lasciato qualcosa di te, che io, come tutti, custodirò per sempre.

Nicoletta Cancrini, 24 Ottobre 2021

Ciao Francesca,

te ne sei andata dopo aver lottato con tenacia e grande coraggio.

Ricordo i pranzi al Dini, con Carlo, Eugenio, Francesco, Orazio e Roberta.

E le pietanze che spesso ci propinavi, prima che il covid ci allontanasse.

Prima di andartene sei però riuscita a fare la cosa a cui tenevi di più: formare il tuo gruppo: è un seme che hai piantato con la grinta necessaria, ma la pianta è già forte.

Come quella che mi hai regalato quando sei venuta con Gianmarco a cena da me. E che ora vedo con tristezza…

Un abbraccio

Gabriele, 24 Ottobre 2021

Una professoressa moderna, una persona aperta. Grazie. Mancherai.

Elisa, 24 Ottobre 2021

È stato un onore averla come professoressa. L’ attenzione che mostrava verso noi studenti, la sua umanità e la sua disponibilità la contraddistinguevano. Sono grata di averla incontrata e la ringrazio per i preziosi insegnamenti che porterò per sempre con me.

Alessia, 24 Ottobre 2021

Sono stato un tuo studente e mi ritengo molto fortunato per questo. Grazie di tutto, un abbraccio alla famiglia.

Francesco Addeo, 24 Ottobre 2021

Cara Francesca, non scorderò la tua energia e intelligenza, sono terribilmente addolorato per la tua sofferenza e quella dei tuoi cari, è stato un grande onore conoscerti.

Franco, 24 Ottobre 2021

Cara Francesca, ci siamo conosciute negli anni del tuo dottorato, poi ci siamo un perse di vista , Ti ricordo ancora da "bambina" con la tua allegria , il tuo entusiasmo e la tua grinta, che, da come capisco leggendo i messaggi delle persone che tia hanno seguita negli anni, non ti hanno mai abbandonato anche nei momenti difficili che sicuramente hai attraversato. Una persona forte e solare che certamente lascia un vuoto grande in tutti .

Titti, 24 Ottobre 2021

Cara Francesca, ebbi modo di incontrarti quando arrivasti a Firenze ed io stavo finendo il mandato di Presidente di corso di studio per l'Ingegneria Meccanica triennale, rimasi colpito dalla tua disponibilità e dal desiderio di condividere la tua esperienza e la tua competenza nel mondo dell'ingegneria ed i frutti si sono visti in questi troppo pochi anni che sei stata con noi!

Bruno Facchini, 24 Ottobre 2021

Cara Francesca, la tua morte, così prematura e così ingiusta, mi ha colpito. Non ho avuto la fortuna di conoscerti, ma ricordo un tuo appassionato intervento sulla necessità di dare opportunità ai giovani ricercatori al convegno di Vietri del 2019.

Cristina, 24 Ottobre 2021

Ciao Francesca, è stato un onore e un piacere aver incrociato la tua strada. Al dipartimento mancheranno la tua competenza e il tuo eccezionale contributo, a tutti quelli che ti hanno conosciuta mancano già il tuo sorriso, la tua gentilezza e la tua forza. Un grande abbraccio a te, ovunque tu sia, e a tutta la tua famiglia.

Paolo, 24 Ottobre 2021

Il gruppo di probabilità di Francesca, 23 Ottobre 2021

Francesca ed Eugenio Fabrizi alla laurea di Eugenio,
30 Aprile 2019

La notizia ha rattristato tutti. Ci ha lasciato una ricercatrice eccezionale ed una persona ricca di grande bontà d'animo. Un affettuoso abbraccio a tutta la famiglia.

Angiolo, 24 Ottobre 2021

Cara Francesca, ci siamo conosciute negli anni di dottorato e ho sin da subito provato per te una grande simpatia. Purtroppo da allora non abbiamo più avuto occasioni di incontro ma, leggendo i messaggi di quanti hanno avuto la fortuna di condividere momenti importanti con te, capisco che hai lasciato in tutti ricordi bellissimi e indelebili, come solo le persone speciali sanno fare. Un caro abbraccio

Stefania, 24 Ottobre 2021

Cara Francesca,

Sono stata tanto fortunata di conoscerla, e mi sono trovata sempre illuminata dei suoi commenti. Mi ricordo tanto bene delle prime volte che abbiamo parlato, tanti anni fa, quando facevi la tesis con Enzo e venivi a Roma II. Ho sempre raccolto molta ispirazione dei suoi articoli e dei suoi seminari. Più di tutto, sempre trasmettevi una enorme energia positiva, e questo non è stato diverso nell'ultima occasione che ci siamo incontrati, nel giugno 2019 a Leiden.

Maria Eulalia Vares, 23 Ottobre 2021

Cara Francesca,
sei stata una collega intelligente, spassosa, gentile, generosa, simpatica, solare, costruttiva. Hai costruito una famiglia bellissima, tuo marito e i tuoi bambini oggi al tuo funerale sono stati davvero molto forti e a loro va il mio abbraccio. All’Università hai costruito un gruppo di ricerca giovane e curioso, che ti è molto legato e riconoscente. Hai costruito un’impressionante architettura di relazioni umane, di affetto, di amicizia e di amore. E tutto questo continuerà a sua volta a costruire e costruire, animato da quella energia vitale che hai lasciato con la tua profonda umanità. È stato un grande regalo l’averti conosciuta. Grazie di tutto!

Alessandra Faggionato, 23 Ottobre 2021

Grazie per tutto Francesca, non ti dimenticherò mai

Ida, 23 Ottobre 2021

Ciao Francesca, è ingiusta la tua partenza prematura. Rimane il tuo sorriso, con il quale hai sempre risposto in questi anni difficili alla domanda “come va?”. La tua forza d'animo e la tua volontà rimangono di esempio per tutti noi del Dipartimento, insieme ai tuoi sforzi per rifondare culturalmente il gruppo di probabilità fiorentino, che non sono stati vani. Un abbraccio esteso a tutta la tua famiglia.

Giorgio O., 23 Ottobre 2021

Dear Francesca,

Thanks for being such a wonderful person and colleague. It has been a privilege to get to know you at EURANDOM, and I will always remember your smile. May you rest in peace.

Rongfeng Sun, 23 October 2021

La notizia è stata improvvisa. Quando si aveva la fortuna d'incontrarti, tutto uno poteva pensare fuorché il buio della morte. La caratteristica che ti identificava era la generosità. Gli studenti ti volevano bene anche se gli chiedevi tanto, ma tu davi ancora di più, molto di più. E non solo a loro ma anche ai tuoi colleghi

Vincenzo, 23 Ottobre 2021

Ciao Francesca la prima volta che ti ho vista al tuo primo seminario al DIMAI mi sono detto: - ecco! ho trovato finalmente una probabilista cono cui posso parlare, E abbiamo parlato infatti... troppo poco, ma non ti dimenticherò. Un abbraccio forte.

Giovanni, 23 Ottobre 2021

Francesca, it is very hard to come to terms with your passing. I came across kind-heartedness, friendliness and discipline when our paths crisscrossed in The Netherlands. Fare thee well Francesca

Alex Opoku, 23 Ottobre 2021

Cara Francesca, ti ringrazierò sempre per tutte le belle parole che hai avuto per me dal nostro primo incontro ad Eindhoven. Sapevi incoraggiare e rallegrare tutti nonostante la tua situazione, e questo aumenta ancora di più la mia stima per te. Un abbraccio

Alessandra, 23 Ottobre 2021

Cara Francesca,

ti ho incontrata per la prima volta quando la malattia ti aveva già colpita e stavi lottando contro di essa per la seconda volta.
La tua sensibilità, gentilezza, passione per il lavoro e gli studenti rimarranno sempre impressi nella mia mente.
E' stato un grande privilegio conoscerti.

Marco Pierini, 23 Ottobre 2021

Anche a nome della SIS mi associo al cordoglio espresso da amici e colleghi. E' molto triste perdere così prematuramente una collega di tale levatura morale e scientifica.

Corrado Crocetta, 23 Ottobre 2021

Cara Francesca,

davvero non mi aspettavo che succedesse. Avevo in cuor mio la certezza, ingenua, che avessi superato per sempre i tuoi problemi. Perché eri forte, vitale, positiva e profonda. Ricordo la nostra esperienza nella CIA di Dipartimento. Fosti aria nuova, rigore e simpatia. Fu un grandissimo piacere poter lavorare insieme. Parlammo anche molto di partire o di restare, tu in Olanda, io in Francia. Ho ancora in me le tue parole che mi furono di grande ed inatteso aiuto. La tua umanità così accogliente e leggera era davvero magnifica. Ero fiero della tua stima.

Bellissime anche la tua energia e la tua determinazione nel voler rifondare una scuola di Probabilità a Firenze. Sai quanto mi affascina la Probabilità e le sue relazioni con la Teoria dei Campi e la Meccanica Statistica at large. Spero che la tua eredità scientifica sia colta come giustamente merita.

Per le cose che, forse anche senza rendertene conto, mi hai dato, ti ringrazio. Ti abbraccio e che il passaggio ti sia lieve.

Gabriele, 23 Ottobre 2021

Cara Francesca non ho avuto la fortuna di conoscerti a fondo, ma ci siamo incontrate come colleghe ai Consigli o riunioni. Ti ricordo con molta stima per il tuo lavoro di ricerca e con gli studenti del corso magistrale in Statistica. Ci mancherai tantissimo Carla

Carla Rampichini, 23 Ottobre 2021

Professoressa spero le arriverà in qualche modo il ringraziamento che le avrei voluto scrivere proprio il 21 Ottobre dopo la mia laurea, la ringrazio infinitamente per avermi seguito passo dopo passo nello studio della mia tesi con estrema dedizione, professionalità e costante pazienza, nonostante non sia stata la mia relatrice ha partecipato quanto più ha potuto e questo mi ha fatto davvero molto piacere. La ringrazio perchè oltre ad avermi trasmesso un'autentica passione per la sua materia è stata per me un grande esempio di matematica e di donna. Terrò sempre con me i suoi insegnamenti.

Costanza, 23 Ottobre 2021

Dear Francesca
I remember you as a cheerful and positive person. Talented in more than one area and with a sense for the people around you. Although we all knew that you were struggling with your health and had miraculously "won" before, the news came as a surprise to us.
I hope you have found peace.

Afscheid is wanhoop.
Afscheid doet pijn.
Afscheid is het besef dat je ‘r niet meer zult zijn.

Connie Cantrijn, 23 October 2021

Professoressa e' stato un onore conoscerla, anche se solo virtualmente. Ci ha trasmesso rigore scientifico, amore per la cura dei dettagli, disponibilita' e grande passione per l'insegnamento. Questa notizia ha rattristato tutti noi studenti. Grazie ancora

Stefano G, 23 Ottobre 2021

Cara Professoressa,

Onorato di aver potuto saggiare la Sua preparazione e la Sua non comune disponibilità e umanità. Che il passaggio le sia lieve.
Un commosso addio

Raffaele, 23 Ottobre 2021

Ricordo il tuo passo rapido che risuonava in corridoio, i nostri saluti in tarda serata, la festa post-esame che ci hai organizzato. Ricordo tutte le attenzioni che davi ai tuoi studenti e tutte quelle che mi hai dedicato, nonostante non fossi una tua studentessa. Ricordo i consigli, gli incoraggiamenti. Ricordo, la gentilezza e il garbo con cui ti accertavi che riuscissi a seguire tutto durante le tue lezioni, il modo in cui ti preoccupavi che i tuoi insegnamenti mi fossero utili. Ed io ti assicuro che sono stati indispensabili, e non solo per la mia tesi di dottorato.
Il tuo entusiasmo, la tua forza, la tua passione e la tua dedizione all'insegnamento mi sono spesso serviti a capire in che direzione andare, a capire quello che vorrei essere.

Esistono persone fuori dal comune, persone che lasciano il segno, che senza saperlo cambiano il tuo modo di vedere le cose. Per me sei stata, anzi sei questo.

Grazie Francesca!

Cecilia, 23 Ottobre 2021

Buon viaggio Professoressa, grazie per la sua disponibilità e la sua passione, non la dimenticherò

Filippo, 23 Ottobre 2021

Cara Francesca, sapevi combinare meravigliosamente il rigore scientifico con la gentilezza. E con quanta passione ti dedicavi all'insegnamento! Ti saluto con affetto e stima.

Leonardo, 23 Ottobre 2021

Cara Francesca,
le nostre strade si sono incrociate in quest’ultimo anno grazie ad Eugenio.
Ci mancheranno tanto la tua guida, la tua forza e la tua grande umanità.
Porteremo avanti il cammino che abbiamo intrapreso insieme portando la tua energia con noi.

Stefania, 23 Ottobre 2021

I am in deep sorrow to know that Francesca left us, she was a very nice person and always kind to others. I still remember the nice foods she prepared for parties at EURANDOM. I hope you find peace and rest, Francesca.

Lihu Xu, 23 October 2021

Anche se probabilità non è stata la mia scelta, non mi hai mai lasciata sola, offrendomi opportunità e sostegno. Sei stata una donna unica, profondamente umana, con un entusiasmo, una solarità e una vitalità che ti hanno sempre contraddistinto. Sei stata una professoressa attenta, accorta, paziente, capace di trasmettere la tua passione, di infondere sicurezza e di tirare fuori il meglio da ogni tuo studente. Grazie davvero, non dimenticherò il tuo affetto e i tuoi preziosi insegnamenti.

Daisy, 23 Ottobre 2021

Sono stata una sua studentessa e sono onorata di aver lavorato con lei. La sua disponibilità, i ricevimenti infiniti fino a tarda sera, il modo in cui rispondeva alle domande con pazienza e comprensione nonostante ormai fossero ore che facevamo esercizi non hanno veramente prezzo. Ho sempre ammirato questa sua passione per ciò che faceva e spero di prendere esempio da lei. È stata una guida e un modello che non dimenticheremo mai.
Grazie davvero,

Anna, 23 Ottobre 2021

Cara Francesca, Hai portato gioia ai tuoi colleghi, profondita alla loro ricerca, e felicita a tutti quelli che ti hanno conosciuto. Abbiamo condiviso momenti stupendi con te. Stai nel nostro cuore per sempre.

Frank den Hollander, Leiden, Olanda, 22 Ottobre 2021

Cara Francesca, non sapevo della tua malattia e non ho avuto occasioni per approfondire la nostra conoscenza ma come collega ci tengo a testimoniare la mia grande stima nei tuoi confronti. Sarai nei miei ricordi.

Alessandra, 22 Ottobre 2021

Cara Francesca, siamo tutti più soli adesso. Avevi una energia contagiosa che faceva star bene. Io sento che qualche conversazione fra noi aveva ancora voglia di nascere, che c’erano frasi da completare, risate da scambiare e mi mancherà non poterlo fare. Proverò a pensarti durante il mio cammino futuro e a sentirti ancora parlare con me dopo una fetta di dolce al limone.

Daniela, 22 Ottobre 2021

Ho avuto il piacere e l'onore di conoscerla e averla come professoressa. È difficile trovare belle persone, e lei lo era; una donna intelligente, forte, tenace, simpatica, che mostrava grande entusiasmo ed energia in ciò che faceva, sapeva trasmettere la sua passione ed era sempre disponibile. La ringrazio per quello che ha fatto, e mi dispiace di non essere riuscita a concludere la tesi con lei, ma farò tesoro dei suoi consigli.

Nicla, 22 Ottobre 2021

Dearest Francesca,

Thank you for being such a wonderful person. Warm, friendly, helpful and open. We shared some life defining memories and I cherish those talks. I hope you find peace and rest. You will live on in my memory. Goodbye my friend/colleague

Patty

Patty Koorn, 22 October 2021

ای عزیز دل تنهایی ما

مظهر عشق و شکیبایی ما

تو دلت پاک و وجودت همه پاک

حیف باشد که رود در دل خاک

Majid, 22 Ottobre 2021

Ciao Francesca,

non riesco a descrivere il dolore che sto provando. Vorrei solo dirti che mi sento davvero fortunato e felice di averti conosciuto.

Ho avuto la fortuna di essere tra i primi studenti che hai avuto a Firenze. Non sapevo che saresti diventata la mia relatrice e che avrei lavorato con te, ma le nostre esperienze ci hanno portato a passare tanto tempo insieme al di fuori dell'università ed ho potuto conoscere la splendida persona che sei.

Mi hai sempre aiutato tanto, offrendomi la tua saggezza e la tua umanità senza mai giudicarmi. Non eri solo una Professoressa, ma sei stata una vera Guida e un'Amica.

Mi mancheranno tantissimo le nostre passeggiate. "Andiamo una mezz'oretta", dicevamo. Partivamo alle 19.30. Poi continuavamo a parlare. Io arrivavo a casa alle 21.30. Era sempre un piacere confidarsi e confrontarsi con te.

Quando non venivo a camminare, mi mandavi sempre la foto di un fiore che incontravi in qualche giardino aggiungendo scherzosamente "Il fantastico paese di Scandicci!". Mi mancherà tantissimo riceverli.

Sei stata una persona importante per me. Anche durante la malattia riuscivi a trasmettere tanta energie e solarità. Eri una persona profondamente buona, sempre pronta ad aiutare il prossimo. E io sono felice se in piccola parte sono riuscito a starti vicino in questa dura lotta.

Circa un anno fa mi hai chiesto un favore, pensando che questo giorno sarebbe potuto arrivare. Io ti dissi di stare tranquilla, che non ci sarà bisogno del mio aiuto. Adesso invece ci siamo arrivati e io ho difficoltà a crederci.

Voglio solo dirti che non l'ho dimenticato e farò tutto il possibile per poter esaudire questo tuo desiderio. Ne sono davvero onorato e mi ha fatto capire quanta fiducia avessi in me. Spero di esserne all'altezza. Quanto è ingiusto che sia andata così!

Spero di riuscire a portare sempre un po' di te insieme a me e non dimenticarti mai. E spero di avere anche solo un po' della tua bontà e solarità. Che tu mi possa sempre un po' guidare anche se da lontano.

Mi mancherai tanto Francesca. Ti mando un forte abbraccio e ti voglio bene.

Eugenio, 22 Ottobre 2021

O Francesca. Ci siamo conosciuti a Cambridge, quando eri ancora uno studente di dottorato. Più tardi siamo stati colleghi a Eindhoven. È stato così stimolante discutere con te, così bello, ridere con te e così divertente ascoltare i tuoi commenti sul cibo e il caffè olandesi. Ci sarà sempre un posto nel mio cuore e nella mia memoria che ti appartiene.

Matthias, 22 Ottobre 2021

Cara Francesca, conoscerti a Eurandom e' stata una ventata di allegria e serieta' insieme. L'abbraccio che ci siamo scambiate all'incontro degli Eurandomers e' stato uno dei piu' belli e divertenti che ho avuto. Ti abbraccio ancora ovunque tu sei.

Eva, 22 Ottobre 2021

Ti ho conosciuta poco prima di uno dei periodi più strani e complessi della mia vita. E tu mi hai dato la speranza di ritrovare una luce, perché hai creduto in me fin da subito e mi hai fatto appassionare alla probabilità, fino al punto di decidere di averti come relatrice per la tesi magistrale: non avrei potuto scegliere meglio.

Non soltanto perché sei stata una relatrice veramente impeccabile, come ti avevo già detto, ma perché hai dimostrato di essere una persona. Sei una persona. Una perla rara. Una donna con delle caratteristiche straordinarie, che ti faceva pensare "ma quanto è forte? io non ci riuscirei mai".

Ho solo un enorme rimpianto: dopo la laurea, non siamo mai riuscite ad organizzarsi per prendere un caffè insieme. E mai mi sarei aspettata di non avere più l'occasione. Mai.

Porterò per sempre con me i tuoi insegnamenti e saranno le tue qualità quelle a cui punterò nel mio percorso di vita.

Marina Marchetti, 22 Ottobre 2021

Ho avuto la fortuna di averti come relatrice per ben due volte, di averti come professoressa, di ricevere tuoi consigli e di conoscerti per la grande donna che eri. Io, così piccola e inesperta, ho avuto delle opportunità e delle soddisfazioni in questi ultimi anni che mai mi sarei immaginata e tutto grazie a te e alla tua immensa disponibilità nei miei confronti. Ti devo molto sia a livello professionale che a livello umano. Grazie per avermi reso parte del tuo gruppo di ricerca, un fantastico gruppo che te sognavi di creare e che sei riuscita a formare dal nulla. Questo gruppo e le persone che lo compongono sono parte della preziosa eredità che mi hai lasciato.

Questo ultimo anno è stato un viaggio pazzesco e, adesso, è incredibile pensare alla battaglia che stavi combattendo mentre lo vivevi con me. Sei stata sempre presente, paziente e sorridente. Amavo la fine dei nostri incontri. Dall’essere concentrate sulla ricerca, passavamo a parlare di noi e a confidarci. Ti ho raccontato tanto di me e te mi hai dato tanto di tuo. In un momento eri la mia professoressa, in quello successivo quasi un’amica. A volte mi hai dato dei consigli che mi hanno fatto pensare che mi conoscessi da sempre, forse perché, come mi hai confidato te, un po’ ti rivedevi in me. Spero di riuscire a custodire tutti i tuoi insegnamenti e di avere anche solo la metà del tuo coraggio e della tua tenacia nell'affrontare gli ostacoli che la vita che mi chiederà di superare.

Tre anni fa le nostre strade si sono incrociate, mi hai preso per mano e non me l’hai più lasciata. Continua a stringermela da lassù, ti porterò con me in tutto ciò che farò.

La tua "piantina" che spera di diventare un forte albero grazie alle tue radici, ti ricorderà sempre con un sorriso e ti vorrà sempre bene.

Anna, 22 Ottobre 2021

Ciao Francesca,

è quasi impossibile scrivere. Il dolore per la tua perdita è troppo forte.

Conoscerti ed esserti amica sono stati per me doni preziosissimi. Vorrei ringraziarti per la tua intelligenza, il tuo coraggio, la tua forza, il tuo affetto, la tua vicinanza e la tua allegria.

Come ti ho scritto anche poco fa era naturale volerti bene e volertene profondamente.

Mi mancherà il tuo sorriso, mi mancherai moltissimo. Ci mancherai moltissimo.

Ti voglio bene.

Roberta, 22 Ottobre 2021

È difficile pensare che tutto sarà uguale a prima. La prima cosa che ho pensato è che per me non resta affatto uguale a prima.
La seconda cosa che ho pensato è che tu non sei lontana.
Il mondo è fatto di orme che imprimiamo, di sassi che gettiamo al largo, di fili che decidiamo di intrecciare o recidere.
Voler bene a qualcuno non significa non andarsene mai, ma tenere strette tutte le cose, tutti i sorrisi, tutti i momenti condivisi, più che si può, finché si può.
Io mi tengo stretti gli sguardi d'intesa lungo i corridoi, all'università.
Mi tengo strette le mie undici ore di autobus per arrivare ad una conferenza, e il tuo preoccuparti per me, il tuo cuore comprensivo.
Mi tengo stretti i tuoi consigli - tua eredità più grande e bella : ogni parola calibrata, ogni suggerimento puntuale, preciso. Tutto al suo posto, tutto sempre così giusto per ME.
E quindi, siccome non sei lontana, ma nella stanza di fianco alla mia, io riesco a sentirti, mentre mi dici:"Simone, stai andando bene, continua così!"
Ti sentirò sempre. Ogni volta in cui, se fossi stata davanti a me, a parlare con me, mi avresti incoraggiato, mi avresti detto che sono in gamba. E io ci crederò un po' di più, come sempre.
Il bene, la gratitudine, la stima sono come piume discrete al vento: si muovono con un ritmo che conoscono sono loro; ecco perché mi costa così tanto, questo "arrivederci". Sento che dovrei dire qualcosa in più, qualcosa di diverso, di più giusto.
Si scrive quando non si sa più dove mettere l'amore, o la tristezza, o il dolore per qualcosa che non doveva andare così.
Non ci si abitua mai. Ma, come mi diresti tu, vado avanti.
E tanto di te ce l'ho con me, e tanto di me costruirò da qui in avanti. Mi piacerebbe fossi orgogliosa di me.
Quindi, esattamente come se fossi davanti a lei, saluto la mia insegnante.

Simone, 22 Ottobre 2021

Mi ricordo quando sono tornata a Firenze per fare il dottorato, tu eri lì da poco, il gruppo di Probabilità ancora non si era formato e andavamo sempre fuori con gli algebristi per un pranzo in compagnia. Mi hai trattata come una figlia fin dal primo momento, mi hai aiutata ad inserirmi in un contesto tutto nuovo e a farmi diventare quello che sono. Sei stata una gran donna, un grande mentore e una grande seconda mamma. Sei stata una forza in tutto, anche durante la tua lunga malattia, hai sempre dato il meglio di te, non hai mollato mai, nemmeno per un secondo, mai un cedimento, mai, nemmeno quando la stanchezza te la lèggevamo in faccia. Mi ripetevi “Mi sento un drago, Vanessa! Non preoccuparti!” e io ti ammiravo, per come sei sempre riuscita a gestire tutto: i troppi corsi, i laureandi, la tua famiglia, me, la pandemia e il tuo fardello. Sei riuscita da sola a creare un gruppo di Probabilità, a organizzare numerosi probability day, a trasmetterci tutta la passione che mettevi nel tuo lavoro, tutta la pazienza da avere con gli studenti più svogliati, tutta la costanza per portare a termine un progetto o una dimostrazione che sembra troppo difficile. Ho imparato molto. Tu sei stata molto per me. Non mi hai mai fatto sentire sola, nè sul lavoro nè nella vita, avevi sempre un buon consiglio da darmi o una buonissima torta (senza zucchero!) da preparare. Spero di non dimenticare mai quello che mi hai insegnato e di assomigliarti un po’. Ti porterò sempre con me, “mamma Francesca”.


Sono convinta che oggi hai pranzato con Carlo dopo tanto tempo e questo mi rende un po’ meno triste.

Ti saluto con una poesia e spero che verrai a trovarmi nella notte in un bel sogno.



“Penso


Che mi manchi


Che ti sento

Nella piogga

Nel colore dei tulipani

Nella fresca aria mattutina

Nella salsedine

In ogni rintocco dell’orologio a pendolo.


Penso


Che ti vorrei vicino


Che ti cancellerei

Le rughe

La stanchezza

La paura

Per mostrarti quello che vedo.


Penso


Che ti lascio

Volare lontano


Che ti sento

E ti continuerò a sentire.”


<3

Vanessa, 22 Ottobre 2021