Le informazioni ottenibili dai mercati sono potenzialmente illimitate. La teoria economica ha sempre sostenuto il possibile vantaggio ottenibile dall'avere più informazioni rispetto ai competitor, tuttavia quantificare il vantaggio che queste possono dare è sempre stato un problema.Esiste un particolare tipo di rete neurale, le Generative Adversarial Networks (GANs), che vengono utilizzate nella generazione di dati. L'esempio più noto è la generazione di immagini (Midjourney, Dall-E, Gemini), ma poiché l'immagine non è altro che un tensore di valori numerici, qualsiasi tipo di dato può essere generato da una GAN. L'idea è che, partendo da una certa distribuzione osservata sui dati, la GAN sia in grado di replicarla creando una distribuzione con le stesse caratteristiche.In quest'ottica, anche le informazioni estraibili dai mercati attraverso i prezzi sono replicabili da una GAN. L'obiettivo è utilizzare questa rete per poter "convertire" la quantità di informazioni che i diversi titoli possono avere in potere discriminante e predittivo, utile per migliorare le previsioni.Interessante è verificare quanto le informazioni sui mercati azionari siano diverse da quelle presenti sui mercati cripto (facile da intuire perché i mercati azionari chiudono ad una certa ora, a differenza di quelli cripto).L'interpretazione da dare all'output della GAN è la seguente: se i prezzi generati presentano una distribuzione molto simile a quella di origine (osservando, ad esempio, il t-SNE), allora il mercato da cui quei prezzi provengono possiamo supporre sia molto informativo.