Nata a Cosenza il 14.09.1975. Ha conseguito la Laurea in Chimica il 23.03.2000 presso l’Università della Calabria con voti 106/110 discutendo la tesi sperimentale dal titolo "Effetto della forza ionica sugli equilibri di complessazione tra ioni rame (II) e salicilato". Ha continuato a svolgere attività di ricerca in qualità di collaboratrice esterna nell’ambito dello Studio Termodinamico dell’Equilibrio Chimico in Soluzione Acquosa, presso il Dipartimento di Chimica dell'Università della Calabria (Maggio 2000 – Settembre 2002). Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca discutendo la dissertazione finale dal titolo: "Proprietà complessanti dell’acido salicilico e dei suoi derivati" in data 15.12.2005 presso l’Università della Calabria. È stata titolare di un assegno di ricerca per la “Messa a punto di un metodo di analisi per la caratterizzazione chimico–fisica di prodotti agroalimentari e successiva elaborazione statistica” [Settore Scientifico Disciplinare CHIM/01] presso il Dipartimento di Chimica dell’Università della Calabria (Maggio 2006 – Aprile 2008). Ha collaborato con il “Ce.R.T.A” con un Contratto a Progetto dal titolo “Trasferimento tecnologico di metodologie QS per la determinazione LC-MS/MS di multiresidui in agroalimenti”, presso il Dipartimento di Chimica dell’Università della Calabria, (Ottobre 2008 – Febbraio 2009).

Vincitrice del concorso pubblico per l’inquadramento nel ruolo dei Ricercatori Universitari presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università degli Studi della Calabria (settore scientifico-disciplinare CHIM/01 - Chimica Analitica), l’08.10.2010 è stata nominata Ricercatore Universitario e, in data 01/11/2010, ha preso servizio come Ricercatore Universitario non confermato presso la medesima Facoltà.

A decorrere dal primo novembre 2013 è stata Ricercatore Universitario Confermato (S.S.D. CHIM/01-Chimica Analitica) in servizio presso il Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche dell’Università della Calabria.

Ha conseguito, all’esito delle procedure di Abilitazione Scientifica Nazionale bandite con decreto direttoriale n. 2175/2018, l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia nel Settore Concorsuale 03/A1 - CHIMICA ANALITICA con decorrenza dal 09/01/2020.

È stata eletta Consigliere della Società Chimica Italiana-Sezione Calabria per il triennio 2014–2016.

È stata eletta Presidente della Società Chimica Italiana-Sezione Calabria per il triennio 2023–2025.

A decorrere dal primo ottobre 2023 è Professore Universitario di II fascia, di ruolo e a tempo pieno, per il settore concorsuale 03/A1-Chimica Analitica, settore scientifico-disciplinare CHIM/01-Chimica Analitica, per le esigenze del Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche dell’Università della Calabria, cessando in pari data dal ruolo di Ricercatore Universitario, ricoperto presso la medesima Università (Decreto Rettorale 1311/2023 del 28/09/2023).

Gli interessi scientifici della Dott.ssa Emilia Furia sono stati rivolti fin dall’inizio della sua attività di ricerca allo studio termodinamico dell’equilibrio chimico, allo scopo di determinare la composizione delle specie che si formano tra un generico metallo ed uno o più leganti, e le relative costanti di formazione. Questa conoscenza è necessaria per un’accurata e seria speciazione, che descrive qualitativamente e quantitativamente un sistema in termini di complessi formati. L’approccio termodinamico può essere applicato allo studio di molecole leganti che, interagendo con gli ioni metallici, sono in grado di evitarne l’accumulo nell’ambiente. In particolare, alcuni leganti assumono un interesse di tipo biomedico, in quanto risultano applicabili nei processi di spostamento di metalli pesanti dall’organismo umano, prevenendo patologie dovute al loro bioaccumulo.

Più recentemente il lavoro di ricerca della Dott.ssa Emilia Furia si è indirizzato verso lo studio termodinamico di antiossidanti naturali e di amminoacidi. 

L’attività di ricerca riguarda, in particolare, lo studio della speciazione in campioni naturali, nonché la valutazione della capacità sequestrante da parte di leganti nei confronti di cationi di interesse biologico, allo scopo di determinare molecole di interesse clinico e tossicologico in sistemi multicomponente.