Speakers

Keynote Speakers

Elisabetta Magni 

(Università di Bologna)

Miriam Voghera 

(Università di Salerno)

 Speakers

 

Matteo Mirabella (Università di Palermo)

Nato a Roma nel 1997, nel 2021 si laurea in Italianistica con 110 e lode presso l’Università Roma Tre, con una tesi di Storia della lingua italiana seguita dal professor Claudio Giovanardi e dalla professoressa Ilde Consales. Dottorando in Studi Umanistici (XXXVIII ciclo) presso l’Università degli Studi di Palermo, sta lavorando ad un progetto di ricerca intitolato Le nuove narrazioni del rap italiano: analisi linguistica delle tecniche di storytelling, seguito dal professor Vincenzo Pinello in cotutoraggio con la professoressa Ilde Consales.

Edoardo Nardi (Università degli Studi Guglielmo Marconi)

Dr. Edoardo Nardi, laureato in Lettere Antiche presso l’Università degli Studi di Firenze e in Linguistica presso l’Università di Pisa; addottorato presso l’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma (giugno 2023), con una tesi dal titolo ‘The Periphrasis ‘Εἶναι + Participle’ in Biblical Greek and Related Participial Constructions. Morphosyntax-Semantics Interface and Semitic Interference’. Attualmente, docente a contratto di Lingua Greca presso l’Università degli Studi Guglielmo Marconi e di Linguistica presso l’Università degli Studi di Palermo.

Martina Giarda (Università di Pavia/Università di Bergamo)

Martina Giarda è dottoranda in Scienze Linguistiche presso le Università di Pavia e Bergamo. Ha conseguito la laurea triennale in Mediazione Interlinguistica e Interculturale presso l'Università degli Studi dell'Insubria (Como) e la laurea magistrale in Linguistica presso l'Università degli Studi di Pavia, in entrambi i casi con una tesi sull'antico inglese. Attualmente il suo progetto di dottorato si concentra sulle classi valenziali e sulle alternanze nell'inglese antico e medio, nell'ambito del progetto PaVeDa.

Pietro Rigo (Università Ca’ Foscari)

Pietro Rigo è iscritto al secondo anno di dottorato in Scienze del Linguaggio presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. Nel suo progetto dottorale analizza le espressioni idiomatiche in lingua dei segni italiana (LIS) e la questione traduttologico-interpretativa nel passaggio di queste dalla LIS all’italiano e viceversa. Dal 2022 è interprete e traduttore di LIS e lavora in situazioni di trattativa, comunità e conferenza soprattutto in Veneto, Lombardia e Toscana.

Alessandro Pagano (Università di Bologna)

Alessandro Pagano è un dottorando in “Lingue, Letterature e Culture Moderne: Diversità e Inclusione” (38° Ciclo) presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Le sue ricerche si concentrano sulla lingua e linguistica giapponese, linguistica applicata, didattica delle lingue moderne, e traduzione. Come dottorando, conduce una ricerca sulla percezione e successiva traduzione del linguaggio cortese giapponese, in relazione alla sociolinguistica e pragmatica dell’italiano, allo scopo di esplorare le dinamiche della diversità linguistica e di promuovere la comunicazione interculturale.

Stefano Miani (Università di Firenze)

Stefano Miani è nato a Firenze nel 1986, ha conseguito la laurea triennale in Italianistica nel 2009 con una tesi in Teoria della letteratura e la laurea magistrale in Filologia Moderna nel 2013 con una tesi in Storia della lingua italiana. Nel 2015 si è abilitato per l’insegnamento negli istituti di istruzione secondaria di I e II grado. Dal 2016, a seguito del superamento di Concorso ordinario, è docente di ruolo in Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado. Da novembre 2020 è dottorando del XXXVI ciclo di Dottorato in Filologia, Letteratura italiana, Linguistica, curriculum Linguistica, presso UNIFI con un progetto intitolato Formazione del lessico italiano della psicanalisi (tutor: prof.ssa Raffaella Setti). Ha pubblicato brani e articoli di argomento musicale e opere di narrativa. Nel 2022 sono usciti due sui articoli sulla rivista «Lingua Nostra» sula terminologia psicanalitica (transfert, atti mancati e lapsus freudiano). Tra ottobre 2022 e marzo 2023 ha svolto un periodo di studio presso la Martin Luther Universität di Halle sotto la supervisione della prof.ssa Daniela Pietrini, dove ha tenuto un ciclo di lezioni seminariali sulla storia della formazione del lessico psicanalitico in Italia e sulla lessicografia. Nel 2023 è uscito sulla rivista «Italienisch» un articolo sul linguaggio d’odio: la storia del termine cerebroleso, da parola medica a insulto. A settembre 2023 ha partecipato al Corso di formazione di base per la redazione di voci del TLIO presso l’OVI.

 Laura Tagliaferro (Università di Napoli Federico II)

Laura Tagliaferro, dottoranda 37° ciclo PON in Filologia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Le sue ricerche vertono sulla linguistica dei corpora, i disturbi del linguaggio in età adulta con particolare riferimento alla schizofrenia. Si è laureata in Lingue Culture Letterature Moderne (L-11) per poi proseguire con un percorso linguistico in LM-37. Nel 2018, ha conseguito il diploma di vecchio ordinamento in violino.

Sophie Eyssette (Università La Sapienza /Università della Slesia)

After graduating in Cross-Cultural Communication and Translation at a School of Translation and Interpretation in Paris, Sophie Eyssette was admitted to the linguistic curriculum of the PhD programme Studies in English Literatures, Language and Translation, at La Sapienza, Università di Roma, in cotutelle with the University of Silesia in Poland. Her research project is entitled: Taboo Language and Incest in the French and British Press (2017-2022).

Roberta Cicchirillo (Università di Salerno)

Roberta Cicchirillo è dottoranda del XXXV ciclo del corso di dottorato in Studi storici, linguistici e letterari dell’Università degli Studi di Salerno. Sono stata seguita dalla prof.ssa Miriam Voghera e dalla prof.ssa Iolanda Alfano. La sua tesi di dottorato sarà discussa a breve e ha trattato gli aspetti prosodici semantici e pragmatici delle liste nell’italiano parlato all’interno dell’approccio della Grammatica delle Costruzioni. Ha collaborato con la professoressa Francesca Masini e ha trascorso un periodo di ricerca all’estero presso l’Università di Praga per approfondire gli aspetti teorici della construction grammar sotto la guida della prof.ssa Mirjam Fried.

Salvatore Matteo Baiamonte (Università di Bergamo/Università di Pavia)

Laurea triennale in Civiltà e lingue straniere moderne presso l’Università di Parma; laurea magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (curriculum Scienze linguistiche) presso l’Università di Bologna; attualmente dottorando in Scienze linguistiche presso l’Università di Bergamo e l’Università di Pavia. Interessi di ricerca principali: sociolinguistica, etnolinguistica, linguistica cognitiva, linguistica diacronica.

 Marco Forlano (Università di Pavia/Università di Bergamo)

Marco Forlano ha conseguito la Laurea Magistrale in Linguistica Teorica, Applicata e delle Lingue Moderne presso l’Università degli Studi di Pavia ed è attualmente dottorando (XXXVII ciclo) presso le Università di Bergamo/Pavia con un progetto relativo alla documentazione (socio)linguistica del sinto lombardo. I suoi interessi di ricerca riguardano la sociolinguistica e la linguistica del contatto, con un focus sulle minoranze linguistiche, nonché gli approcci usage-based al linguaggio.

Marta Sala (Università di Bergamo/Università di Pavia)

Marta Sala è una dottoranda del XXXVIII ciclo in Scienze Linguistiche presso l’Università degli Studi di Bergamo e l’Università di Pavia. Dopo aver conseguito la Laurea Magistrale in Lingue Moderne per le Comunicazione e la Cooperazione Internazionale, ha lavorato come tutor e cultrice della materia per i corsi di lingua araba presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca. Le tematiche di suo interesse nella ricerca sono la sociolinguistica araba e l’insegnamento dell’arabo ai non nativi. Attualmente si occupa di arabo intermedio e del suo uso all’interno degli Atenei di Tunisi.

  Ivan Lacić (Università di Bologna)

Ivan Lacić è dottorando di ricerca in Linguistica (XXXVIII ciclo) presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna. Il suo progetto di ricerca verte sui fenomeni di competizione all'interno delle costruzioni valutative (intensificanti) in italiano. Opera all'internobdell'approccio costruzionista, coniugando metodi usage-based e analisi quantitative. Applicando i metodi di semantica distribuzionale, esamina il legame tra i contesti in cui un elemento linguistico compare e il suo significato.

Vittoria Dentella (Universitat Rovira i Virgili)