Grazie per aver acquistato i prodotti Solbian SunBender. Creati con tecnologie innovative e con componenti di alta qualità, i pannelli solari con tecnologia Solbianflex vi forniranno energia nelle più difficili condizioni ambientali e con la versatilità necessaria alle più varie applicazioni. Per sfruttare pienamente le loro caratteristiche e mantenerli in buono stato vi preghiamo di leggere con cura le istruzioni che seguono.
Questo manuale non costituisce una garanzia, implicita o esplicita. Solbian non si assume alcuna responsabilità per danni derivanti dall’installazione, l’utilizzo o la manutenzione dei propri pannelli solari. Solbian si riserva il diritto di modificare i propri prodotti, le specifiche tecniche e il manuale di installazione senza preavviso.
LE SEGUENTI ISTRUZIONI COSTITUISCONO ESCLUSIVAMENTE CONSIGLI DI CARATTERE GENERALE. VI RACCOMANDIAMO DI FAR INSTALLARE I PANNELLI DA PERSONALE QUALIFICATO E NEL RISPETTO DELLE NORME IEC 62548 E 62257. VI RACCOMANDIAMO DI CONTATTARCI PER ASSISTENZA TECNICA.
Le seguenti istruzioni devono essere lette con attenzione e ben comprese prima di procedere all’installazione, alla connessione, e all’utilizzo dei pannelli con tecnologia Solbianflex. I contatti con componenti elettrici, quali i terminali, possono causare ustioni o shock elettrici anche nel caso in cui il pannello non sia ancora collegato. Un pannello solare produce infatti elettricità non appena esposto al sole o ad una fonte luminosa. Nonostante i valori elettrici di un singolo pannello Solbian SunBender non costituiscano un pericolo per la salute, la connessione in serie o in parallelo di più pannelli ne aumenta rispettivamente voltaggio e corrente. Un impianto solare costituito da più pannelli può dunque generare tensioni e correnti in grado di nuocere alla salute e causare la morte.
Solbian non sarà comunque responsabile di eventuali incidenti e danni alle persone, inclusi shock elettrici, causati da cattivo uso o non adeguata installazione.
Questo manuale contiene informazioni importanti riguardanti la sicurezza che vanno lette attentamente e comprese prima di procedere all’installazione e all’utilizzo dei pannelli solari Solbian SunBender e dei loro accessori.
Conservate la ricevuta di acquisto e l’imballo originale per il periodo di garanzia del prodotto.
Non connettere tra loro pannelli solari di diverso tipo e/o potenza
Non modificare le connessioni elettriche dei pannelli, in particolare non aprire o rimuovere le scatole di giunzione sigillate (Junction Box) che collegano la struttura interna del pannello con le connessioni elettriche esterne.
Non forare né tagliare il pannello, questo potrebbe causare l’esposizione di componenti sotto tensione e/o danneggiare il pannello stesso.
Non sottoporre i cavi elettrici a tensioni o piegamenti eccessivi.
Non esporre il pannello solare a luce diretta durante l’installazione dell’impianto o comunque tenerne conto considerando che con l’esposizione alla luce il pannello solare produce corrente e quindi i suoi terminali sono sotto tensione.
Le operazioni di manutenzione, installazione, rimozione del pannello solare devono sempre essere effettuate su superfici asciutte.
Utilizzare esclusivamente strumenti provvisti di impugnatura isolante.
Non utilizzare i pannelli solari in presenza di miscele esplosive o infiammabili.
Tenere i pannelli solari all’interno del confezionamento fino al momento della loro installazione.
Assicurarsi che la posizione del pannello solare non causi rischi meccanici o elettrici.
Non utilizzare pannelli solari danneggiati (durante il trasporto, l’installazione o durante l’uso).
Non applicare protezioni o vernici al pannello. Contattare il produttore per informazioni circa la pulizia o la protezione dei pannelli Solbian SunBender.
Le celle fotovoltaiche contenute all’interno dei pannelli Solbian SunBender sono fragili. La tecnologia utilizzata permette la protezione meccanica delle celle ma seguendo alcune precauzioni.
I pannelli Solbian SunBender sono flessibili ma non possono essere arrotolati né piegati. Il MINIMO raggio di curvatura consigliato è di 1 metro. Ad esempio, per un pannello di lunghezza L=1 metro questo corrisponde a una freccia F di 122 mm.
I pannelli vanno maneggiati evitando di produrre curvature eccessive.
I pannelli possono essere anche sorretti dal bordo ma solo mantenendoli verticali e senza esercitare una pressione eccessiva sulle celle.
I pannelli non vanno afferrati per le estremità e specialmente per gli angoli, per evitare che si flettano troppo sotto il proprio peso.
Non bisogna appoggiare oggetti sui pannelli quando questi sono esposti al sole.
La caduta di oggetti contundenti o pesanti sui pannelli può creare fratture nelle celle.
I pannelli del kit SunBender non possono essere calpestati.
Un pannello contenente celle danneggiate o anche un pannello in buono stato in cui una sola cella, o poche celle, vengono completamente ombreggiate (Fig. 4) può generare un HOT-SPOT, ovvero si possono avere riscaldamenti locali molto elevati, fino a produrre la fusione dei materiali protettivi delle celle con emissione di fumo e raggiungimento di temperature superiori ai 200 gradi su piccole porzioni del pannello.
In linea di principio questi fenomeni potrebbero produrre incendi, un pericolo sempre presente con l’utilizzo di apparecchiature elettriche, ma solitamente il danno si limita a piccole bruciature locali, come negli esempi in fig.6.
In caso di evidenze di HOT-SPOT il pannello va immediatamente scollegato. In questo modo si interrompe il passaggio di corrente e si evita ogni innalzamento di temperatura. Una soluzione alternativa è quella di coprire il pannello in modo da non esporlo alla luce solare. Nel caso di più pannelli connessi in serie l’unica soluzione è quella di disconnettere elettricamente il pannello.
Non flettere il pannello solare con un raggio di curvatura inferiore al metro, in quanto le celle fotovoltaiche potrebbero subire danni permanenti.
I pannelli Solbian SunBender non possono sopportare carichi meccanici quali neve o vento forte. A seconda del tipo di installazione si deve quindi considerare la resistenza della struttura sulla quale i pannelli verranno installati. La struttura non deve essere esposta a continue sollecitazioni. L’utilizzo improprio dei pannelli Solbian SunBender può causare danni irreversibili all’impianto, tali da comprometterne l’efficienza ed il relativo utilizzo.
La zona di installazione va scelta in modo da massimizzare l’esposizione al sole del pannello e da evitare eccessivi ombreggiamenti. Ricordiamo che anche ombre parziali sul pannello possono diminuire sostanzialmente la produzione di energia. Non bisogna appoggiare oggetti sul pannello quando questo è esposto al sole (Fig. 4).
La posizione dei pannelli Solbian SunBender deve permettere una adeguata circolazione dell’aria sulla superficie esposta alla luce del sole. Questo accorgimento è in grado di abbassarne la temperatura e di assicurarne una resa migliore.
I pannelli si dilatano sotto l'effetto del calore, tenerne conto al momento dell'installazione. Nel caso in cui si affianchino più pannelli, quale che sia il metodo di installazione meccanica, deve essere rispettata una spaziatura minima per permettere adeguata espansione termica. Tra l'uno e l'altro pannello si deve lasciare uno spazio di almeno 4 mm.
I pannelli Solbian SunBender sono forniti con occhielli metallici di installazione. In questo caso i pannelli vengono fissati tramite funi, fascette, o altro, a supporti rigidi che ne assicurino il sostegno e la resistenza agli agenti atmosferici. Utilizzando queste procedura di installazione non è assicurato il contatto tra il pannello e una sottostante superficie rigida, quindi i pannelli non possono essere calpestati.
I pannelli con tecnologia Solbianflex possono essere fissati con viti e rondelle. Si consiglia l'utilizzo di viti M6 e dovranno essere utilizzate rondelle piatte interposte tra la vite e il pannello, evitando di serrare troppo le viti stesse così che durante le espansioni termiche il pannello possa scorrere. Anche in questo caso, non essendo assicurato il contatto tra il pannello e la superficie sottostante, i pannelli non possono essere calpestati.
(solo per i possessori del kit SunBender)
Ogni pannello solare si comporta come un generatore di corrente continua (una pila) ed è quindi fornito di un contatto positivo e un contatto negativo.
Il pannello solare non può generalmente pilotare direttamente un carico a causa della intermittenza di produzione di corrente che dipende dall’illuminazione del pannello. L’utilizzo comune è quindi quello di caricare una batteria che poi provveda a fornire l’energia elettrica per il carico.
Tra pannello e batteria si utilizza poi un regolatore di carica che permette di ottimizzare il processo.
Il kit Sunbender include un kit cavi per il collegamento del pannello al regolatore di carica e un kit cavi per il collegamento dal regolatore di carica alla batteria.
*Si consiglia di creare un anello di gocciolamento in quanto l’acqua potrebbe scorrere lungo i fili e causare danni al regolatore di carica.
ATTENZIONE: non sottoporre a tensioni, torsioni, o piegamenti i cavi elettrici in prossimita' delle scatole di giunzione (JB) del pannello.
Nel caso sia necessario sostituire i cavi elettrici forniti nel kit, la loro sezione deve essere sufficiente per limitare la caduta di tensione. In ambiente esterno utilizzare sempre cavi per l’industria fotovoltaica o specifici per applicazioni all'esterno, resistenti all'esposizione al sole e alle intemperie. Si consigli di applicare un fusibile lato batteria. La sezione dei cavi aumenta proporzionalmente alla lunghezza degli stessi, nella tabella seguente alcuni esempi indicativi.
Leggere attentamente il manuale del regolatore ci carica presente nel kit Sunbender. Il regolatore di carica è coperto da una garanzia di 5 anni del produttore.
Solbian non si assume responsabilità per danni o malfunzionamenti provocati da un utilizzo o installazione non corretta.
Grazie all’assenza di parti meccaniche in movimento la manutenzione dei pannelli solari risulta essere alquanto limitata. Di seguito alcuni importanti accorgimenti.
Tenere i pannelli puliti. Lavare l’impianto con acqua dolce, specialmente in ambiente marino, in modo da evitare danni dovuti alla presenza di salsedine.
La superficie dei pannelli può essere pulita con acqua e sapone neutro, strofinando con cautela e senza sostanze abrasive. Si può utilizzare anche alcol per rimuovere grasso o simili.
Verificare periodicamente l’integrità strutturale del pannello e della sua installazione compresi i collegamenti elettrici.
Verificare l’efficienza dell’impianto grazie ai sistemi di segnalazione (display o led) integrati nei regolatori di carica.
La rottura delle celle non porta solitamente a una totale inefficienza del pannello, ma piuttosto a un calo di resa.
Le rotture possono essere dovute a un’eccessiva flessione del pannello durante l’installazione o l’uso, oppure a urti o stress meccanici.
Un pannello che presenta celle rotte o mal funzionanti può essere riconosciuto misurando la corrente prodotta ai suoi capi con uno amperometro da 10 A fondo scala. In pieno sole la corrente prodotta deve essere dello stesso ordine di grandezza del valore Isc fornito nella scheda tecnica (ad esempio per SunBender, un valore superiore ai 5 A). La tensione ai capi del pannello è invece una misura meno significativa, in quanto anche in presenza di rotture può variare minimamente.
I regolatori, come ogni apparecchiatura elettronica, possono guastarsi. I led di segnalazione possono rilevare il malfunzionamento. Leggere attentamente il manuale di istruzione del regolatore di carica nella sezione Troubleshooting.
In ogni caso, prima di tutto, si verifichi il buono stato delle connessioni elettriche tra i pannelli, il regolatore e le batterie e verificare che non ci siano segni di ossidazione dovuti alla presenza di acqua.
I pannelli Solbian SunBender sono coperti da una garanzia sui difetti di fabbricazione e sulla potenza generata. Qui di seguito riportiamo un estratto delle condizioni di garanzia complete, le uniche a far fede, che sono pubblicate sul sito www.solbian.eu.
Solbian garantisce l’integrità dei propri pannelli per un periodo di cinque anni. In caso di malfunzionamento, entro il periodo di 60 mesi dalla data di consegna del pannello, Solbian procederà, a suo giudizio, alla riparazione, alla sostituzione dello stesso o alla restituzione del totale corrisposto dal cliente. La riparazione, la sostituzione o il rimborso sono le uniche ed esclusive condizioni previste dalla “Garanzia” e non possono essere estese oltre i 60 mesi.
La potenza dei pannelli solari Solbian SunBender è misurata in condizioni standard al termine della produzione del pannello. Tale potenza, espressa in W, decade lentamente nel tempo a causa di vari fattori, quali l’opacizzazione dei materiali che contengono le celle, il deterioramento dei contatti elettrici, ed altro.
Solbian garantisce che la potenza dei propri pannelli solari, se utilizzati in maniera opportuna, si mantiene entro il 90% della potenza dichiarata inizialmente su un intervallo di 5 anni dall’acquisto. Nel caso il cliente abbia evidenza di un calo di potenza maggiore, nel limite dei cinque anni della “Garanzia sulla potenza” può richiederne l’attivazione. Solbian procederà, a suo giudizio, alla riparazione o alla sostituzione dei pannelli difettosi, oppure potrà rimpiazzare l’ammanco di potenza fornendo nuovi pannelli, o anche rimborsare economicamente la potenza persa, in eccesso al limite di garanzia del 90%, al prezzo medio di mercato di pannelli simili. La riparazione, la sostituzione o il rimborso sono le uniche ed esclusive condizioni previste dalla “Garanzia sulla potenza” e non possono essere estese oltre i 60 mesi.
Solbian aderisce al consorzio PV CYCLE per il recupero e lo smaltimento dei pannelli solari danneggiati o a fine vita. Vi preghiamo di considerare i pannelli Solbian SunBender come apparecchiature elettriche e quindi destinati a un recupero differenziato. In caso di necessità di smaltimento, prendere contatto con i nostri uffici commerciali.