Testo Canzone
Testo Canzone "Io Vagabondo" Dedicataci dalle Mogli nella serata del 3 ottobre 2010
Testo Canzone "Io Vagabondo" Dedicataci dalle Mogli nella serata del 3 ottobre 2010
Io Vagabondo (le Mogli)
Io Vagabondo (le Mogli)
Io, un giorno me ne andai
Io, un giorno me ne andai
e nel cielo della vita m’incamminai
e nel cielo della vita m’incamminai
ma, un ragazzo che ne sa,
ma, un ragazzo che ne sa,
sempre azzurra non
sempre azzurra non
può essere l’età...
può essere l’età...
Poi un mattino di agosto
Poi un mattino di agosto
mi svegliai,con tanti
mi svegliai,con tanti
amici m’incontrai,
amici m’incontrai,
col sole di Taranto mi scaldai.
col sole di Taranto mi scaldai.
Cissà dov’era casa mia,
Cissà dov’era casa mia,
e quel ragazzo che,
e quel ragazzo che,
giocava in un cortile...
giocava in un cortile...
Io marinaio che son io,
Io marinaio che son io,
marinaio che non sono altro,
marinaio che non sono altro,
soldi in tasca non ne ho
soldi in tasca non ne ho
ma lassù mi è rimasto Dio.
ma lassù mi è rimasto Dio.
ma la scuola è ancora là
ma la scuola è ancora là
i ricordi di quei giorni sono qua.
i ricordi di quei giorni sono qua.
Ma un uomo che ne sà
Ma un uomo che ne sà
sempre verde non può essere l’età.
sempre verde non può essere l’età.
E...mozionati più che mai
E...mozionati più che mai
ci siamo ritrovati
ci siamo ritrovati
e più forti ci sentiamo.
e più forti ci sentiamo.
Com’è lontana casa mia,
Com’è lontana casa mia,
ma siam venuti qua
ma siam venuti qua
felici tutti insieme.
felici tutti insieme.
Io pensionato che son io
Io pensionato che son io
pensionato che non sono altro,
pensionato che non sono altro,
soldi in tasca non ne ho,
soldi in tasca non ne ho,
ma fratelli certo io ne ho.
ma fratelli certo io ne ho.
Io pensionato che son io
Io pensionato che son io
pensionato che non sono altro,
pensionato che non sono altro,
soldi in tasca non ne ho,
soldi in tasca non ne ho,
ma fratelli certo io ne ho.
ma fratelli certo io ne ho.
Io vagabondo (Nomadi)
Io vagabondo (Nomadi)
Io un giorno crescerò
Io un giorno crescerò
e nel cielo della vita volerò.
e nel cielo della vita volerò.
Ma un bimbo che ne sa
Ma un bimbo che ne sa
sempre azzurra non
sempre azzurra non
può essere l'età…
può essere l'età…
Poi, una notte di settembre
Poi, una notte di settembre
mi svegliai, il vento sulla
mi svegliai, il vento sulla
pelle, sul mio corpo il
pelle, sul mio corpo il
chiarore delle stelle;
chiarore delle stelle;
chissà dov’era casa mia
chissà dov’era casa mia
e quel bambino che
e quel bambino che
giocava in un cortile…
giocava in un cortile…
Io, vagabondo che son io,
Io, vagabondo che son io,
vagabondo che non sono altro
vagabondo che non sono altro
soldi in tasca non ne ho,
soldi in tasca non ne ho,
ma lassù mi è rimasto Dio.
ma lassù mi è rimasto Dio.
Sì, la strada è ancora là
Sì, la strada è ancora là
un deserto mi sembrava la città.
un deserto mi sembrava la città.
Ma un bimbo che ne sa sempre
Ma un bimbo che ne sa sempre
azzurra non può essere l'età.
azzurra non può essere l'età.
Poi, una notte di settembre
Poi, una notte di settembre
me ne andai, il fuoco
me ne andai, il fuoco
di un camino, non è caldo
di un camino, non è caldo
come il sole del mattino,
come il sole del mattino,
chissà dov’era casa mia
chissà dov’era casa mia
e quel bambino che
e quel bambino che
giocava in un cortile…
giocava in un cortile…
Io, vagabondo che son io,
Io, vagabondo che son io,
vagabondo che non sono altro
vagabondo che non sono altro
soldi in tasca non ne ho,
soldi in tasca non ne ho,
ma lassù mi è rimasto Dio.
ma lassù mi è rimasto Dio.
vagabondo che son io,
vagabondo che son io,
vagabondo che non sono altro
vagabondo che non sono altro
soldi in tasca non ne ho,
soldi in tasca non ne ho,
ma lassù mi è rimasto Dio.
ma lassù mi è rimasto Dio.