Gentilissimi genitori,
desideravo comunicarvi che con gli alunni delle mie classi utilizzo anche una nuova metodologia didattica che prende il nome di “flipped classroom”.
Letteralmente il termine significa “classe capovolta” ed è una metodologia in cui è capovolto il normale schema di lavoro in classe e a casa.
Con la “flipped classroom” si forniscono ai ragazzi materiali didattici appositamente selezionati e predisposti da studiare organizzati all’interno di un mio sito personale dedicato alle lezioni (che è proprio quello che state ora visitando).
Si può trattare di video, risorse multimediali, attività in siti a cui i vostri ragazzi possono accedere solo con la password da me fornita. La prima cosa che gli studenti fanno diventa quindi quella di studiare guardando video, consultando i materiali ed adoperandoli più volte fino a quando i concetti non sono sufficientemente chiari. Tutto questo avviene prima, ed esternamente alla scuola, e non dopo come nel modello classico. La seconda parte del lavoro avviene invece in classe dove l’insegnante si troverà (almeno dal punto di vista teorico) un gruppo di studenti già preparato con i quali approfondirà l’argomento o risolverà dubbi o parti non chiare, organizzerà delle attività utilizzando il metodo dell’ apprendimento collaborativo.
Le tecnologie sono da questo punto di vista lo strumento necessario per la realizzazione della prima parte del lavoro. Grazie ad internet le risorse vengono messe a disposizione degli studenti che possono studiarli o, a seconda del tipo di materiali, impiegarli anche in maniera attiva e cooperativa, ciascuno con i propri tempi di apprendimento. I ragazzi assenti in classe avranno modo di recuperare le lezioni perse con facilità.
A casa è richiesto l’uso di strumenti collegati ad internet (PC, notebook, tablet, smartphone).
I ragazzi si collegheranno al mio sito personale, dove si trovano le lezioni, (https://sites.google.com/site/sarascavezzoncapovolta/) ed eventualmente ad una piattaforma didattica chiusa (EDMODO) a cui potranno accedere solo gli alunni della classe di appartenenza ed io.
A scuola, in generale utilizzeremo le risorse già presenti (LIM, notebook, eventuali tablet), ma anche strumenti tradizionali come dizionari, quaderni, libri, schede di attività....
Sarà un modo per stimolare l’apprendimento per tutti sia per gli alunni presentanti bassi livelli che alti livelli di competenza.
Vi lascio un breve video che molto in sintesi spiega la metodologia della classe capovolta.
Vi invito ora a sbirciare questo sito e vi lascio ringraziandovi per la Vostra collaborazione
Prof.ssa Sara Scavezzon