La Ragade Anale Roma è una lacerazione della cute dell’ano. Esso è un disturbo molto frequente e la sua sintomatologia è caratterizzata da forti dolori durante l’evacuazione e da perdite di sangue. Anche dopo l’evacuazione si possono registrare forti bruciori, che possono persistere anche dopo molte ore.
Ai primi segnali quali bruciore, sangue e dolore è opportuno sottoporsi ad una visita specialistica, per accertare che non si tratti di patologie più gravi.
La diagnosi per accertare che si tratti di ragadi, e quindi escludere altre patologie come emorroidi o nei casi più gravi di neoplasie dell’ano, avviene attraverso una visita proctologica che viene svolta effettuando un’accurata esplorazione rettale
Un efficace prevenzione per le ragadi anali è costituita da una dieta ed un’alimentazione ricca di fibre e di acqua: la Ragade Anale Roma si forma infatti a seguito di una dilatazione eccessiva dell’ano. Le persone che soffrono di stitichezza sono più soggette a questo disturbo in quanto la presenza di feci dure, determina la dilatazione eccessiva dell’ano.
Per capire come si forma la ragade è importante capire la funzione che svolge lo sfintere( ossia il muscolo che circonda l’ano). Lo sfintere è formato da due parti lo sfintere involontario e quello volontario: il primo è gestito in modo naturale dal nostro sistema nervoso, il secondo è gestito dalla nostra volontà, e possiamo in autonomia decidere di contrarlo o rilassarlo: il rilassamento di quest’ultimo consente la normale defecazione.
Affinché la lacerazione della pelle dell’ano, possa rimarginarsi è importante che lo sfintere risulti rilassato. Quando però per cause non del tutto chiare lo sfintere involontario tende a restare contratto per molto tempo, le lacerazioni si trasformano in Ragade Anale Roma
Rilassare lo sfintere involontario, consente alla lacerazione di guarire e rimarginarsi da sola: per ottenere ciò può essere molto utile far ricorso a delle pomate, in genere a base di nitroglicerina che ha lo scopo di anestetizzare e rilassare lo sfintere involontario. In alcuni casi questo tipo di metodologia non è sufficiente a guarire il paziente: l’unica via rimane quella dell’intervento chirurgico. Il Dott. Mario Petracca vanta un’esperienza pluriennale nella cura e nel trattamento di questo particolare e fastidioso disturbo:attraverso la sua professionalità e competenza riuscirà ad effettuare una diagnosi accurata e precisa, e indicare al paziente la metodologia più efficace per il suo caso.