Krzysztof Skórczewski è nato nel 1947 a Cracovia in Polonia dove vive e lavora e insieme con la moglie Magda dirige uno studio artistico. Negli anni 1965-1971 ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Cracovia diplomandosi in arte grafica e nel 1976 all'Accademia Reale di Stoccolma (Reale Scuola Superiore Artistica di Stoccolma). Da allora ha inciso a bulino 250 matrici, insime a una vasta produzione di pastelli e acquerelli.

Negli anni 1995-2004 è stato docente dell'Accademia Europea delle Arti di Varsavia e in seguito ha insegnato all'Istituto di Belle Arti dell'Università di Rzeszów. È membro della Société des peintres-graveurs français e dell'Accademia Polacca delle Arti e delle Scienze. L'artista ha ottenuto numerosi premi fra cui i più prestigiosi sono il Premio Albertina Samlung (Vienna 1972), il premio alla Biennale Internazionale di Grafica di Cracovia (1972),il Premio al Festival della Grafica di Menton (Francia 1989), il Premio Sciascia (VI Edizione 2008-09). Ha partecipato ad alcune decine i mostre individuali, fra cui le più importanti sono: Palazzo Sormani a Milano (1982), Galleria "Il Mercante di Stampe" Milano (1982, 1997, 2011), Galleria "NDA (Sapporo 1988), Istituto Polacco di Roma (1995, 1997), Art Visual Center del Tsinghua University di Pechino (2012), Grafica di Via Sette Dolori a Matera (2015), Galleria del Bisonte (Firenze 2017) e al Chateau de Loumarin in Francia (2020).

Le opere dell'artista si trovano fra l'altro nel Museo d'Ate e Storia di Friburgo, nelle collezioni dell'Albertina di Vienna, nel Gabinetto delle Stampe di Ginevra, nel Kunsthalle di Brema, nel Museo d'Arte Moderna di New York, nella Galleria Nazionale d'Arte di Washington, nell'Art Center a Nantong (Cina) e nel Museo del Rame di Legnica (Polonia) e altri numeorsi musei polacchi.